Come fare esercizi di acquagym

1/4 – Introduzione

L’attività fisica, è sicuramente un qualcosa di molto importante, al fine di preservare il nostro fisico snello e soprattutto in forma smagliante. In molti infatti sono anche gli sport che possiamo praticare e che vanno per esempio dal rugby e dalla palla canestro fino ad arrivare al calcio e al tennis. Tuttavia possiamo svolgere degli esercizi per tonificare il nostro corpo anche in piscina o se siamo in vacanza, in acqua vicino alla riva del mare. In questa guida infatti vedremo come fare esercizi di acquagym.

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Per prima cosa, risulta necessario iscriverci in una piscina ben attrezzata vicino alla nostra zona di residenza, comprare un buon costume, un accappatoio, una cuffia, degli occhiali per piscina e nel caso la piscina non ne sia attrezzata, anche un tubolare in spugna. Gli esercizi andranno svolti in una piccola piscina, solitamente quella per bambini, l’acqua deve arrivarci come altezza massima a metà del busto. Possiamo fare qualche vasca correndo nell’acqua, oppure nel caso siamo in una piscina affollata, potremo correre sul posto, il suggerimento è quello di evitare di affaticarsi troppo nei primi esercizi. Se lo preferiamo prima di immergerci in acqua possiamo fare con cautela degli esercizi di stretching a bordo vasca.

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Ora stando fermi, cerchiamo di sollevare un ginocchio alla volta, spingendolo il più possibile verso la superficie dell’acqua, il suggerimento è quello di fare almeno una ventina di ripetizioni di questo esercizio alternando costantemente le ginocchia durante l’esecuzione di tutto l’esercizio. Possiamo poi eseguire per minimo 2-3 minuti dei veri e propri saltelli su posto, alternando un saltello in cui atterriamo a piedi pari uniti ad uno in cui atterriamo a gambe divaricate. Stando poi fermi in posizione eretta, o nel caso siamo alti in ginocchio, possiamo compiere alternando le braccia una rotazione di 360 gradi per ogni braccio, muovendoli come se fossero delle pale di un mulino.

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Possiamo poi metterci a gambe divaricate, afferrare con la mano sinistra una estremità del tubolare in gomma e con la mano destra l’altra estremità, nel caso il tubolare sia molto lungo, possiamo comunque afferrare una zona vicino all’estremità, alziamo le braccia e facciamo qualche torsione del busto cercando di non sforzarci troppo per evitare di andare incontro a strappi o a torsioni. Finita la nostra ginnastica, il consiglio è sicuramente quello di fare un po’ di stretching dei muscoli, nel caso la piscina ne sia provvista, possiamo utilizzare l’apposita cyclette pedalando a velocità medio-bassa per almeno 5-10 minuti.

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