Come regolare il pH della pelle

1/7 – Introduzione

In chimica, il pH (idrogeno potenziale) è definito come una scala di misurazione dell’acidità o della basicità di una soluzione. Il pH può andare da 0 (fortemente acido) a 14 (fortemente basico) con 7 come valore neutro. Il pH della pelle sana dovrebbe essere leggermente acido, con dei valori che oscillano tra il 4,5 e il 6. Pertanto, la scelta dell’utilizzo di creme e cosmetici e la cura delle proprie abitudini quotidiane dovrebbero propendere all’ottenimento di questo valore. Vediamo insieme come regolare il pH della pelle e tutte le azioni da evitare per non allontanarci dai valori consigliati dai medici specialisti dermatologi.

2/7 Occorrente

  • Detergenti giusti
  • Spirito di osservazione

3/7 – Utilizzare i prodotti cosmetici giusti

Apparire con una pelle sana e luminosa è il sogno di ogni donna. L’utilizzo dei giusti prodotti cosmetici, dopo una oggettiva analisi dello stato della propria pelle, è un ottimo passo per garantirsi un risultato a prova di estetista. Una pelle secca, debole, appare lineata, con piccole rughe, disidratata e certamente più delicata. Quando ciò accade, siamo di fronte ad un pH troppo alcalino ed è bene usare creme idratanti leggermente acide per regolare il pH della pelle. Lo stesso capita in età più avanzata con l’invecchiamento progressivo dell’epidermide: il ricambio celulare diventa più difficile, gli ormoni sessuali mutano. Tanta costanza e dei buoni prodotti cosmetici possono di gran lunga aiutare a combattere un disequilibrio di pH.

4/7 – Idratare l’organismo

La pelle ha una funzione meccanica di separazione tra l’ambiente interno (l’organismo) soggetto all’omeostasi (concentrazione in equilibrio di ioni, elettroliti, ormoni…) e l’ambiente esterno (ciò che ci circonda) soggetto a mutamento. Quando la pelle non ha un pH fisiologico, gli scompensi possono renderla più facilemente attaccabile da microbi a causa di microlesioni della cute. La basicità della pelle si combatte con un alleato spesso incompreso: l’acqua. Bere molto, almeno 2 Litri al giorno in barba alla pigrizia, è uno dei migliori metodi per essere idratati e mantenere il giusto pH. Per idratazione dell’organismo si intende non solo quella dovuta all’acqua ingerita poiché a questi due litri ideali va aggiunta l’acqua presente in quantità variabili in frutta e verdure. Una buona alimentazione è il primo passo per aiutare l’organismo a stare bene dentro e, di conseguenza, apparire bello anche fuori.

5/7 – Chiedere ad un medico

Classificare la propria pelle e capire le necessità individuale a volte è più arduo di quanto possa apparire. Il pH varia in base alla regione del corpo presa in considerazione, in base agli ormoni (e nelle donne giocano un ruolo fondamentale le fasi del ciclo mestruale) e ad eventuali patologie della pelle presenti. Chiedere consiglio ad un medico può rivelarsi una scelta opportuna in tutte quelle condizioni in cui la pelle non appare sicuramente secca o grassa. Rivolgersi ad uno specialista, inoltre, potrà togliere ogni dubbio sull’utilizzo dei prodotti giusti per apparire al meglio. A volte basta davvero poco, come l’utilizzo di detergenti alcalini in pelle grassa o al contrario il loro non utilizzo in pelli secche, per evitare delle spiacevoli sensazioni. Rimediare in questi casi, dipende solo da noi.

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7/7 Consigli

  • Un pH non fisiologico è alleato di infezioni batteriche e micotiche, abbi cura della tua pelle!

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