Come sfruttare le proprietà dell’albizzia

1/7 – Introduzione

L’albizzia, o albizia, appartiene alle Mimosaceae. Nota anche come acacia di Costantinopoli, si caratterizza per un fusto non troppo alto, la corteccia grigio-verde ben levigata, fiori bianchi, rosa e gialli in piena fioritura tra luglio e settembre. Dalle proprietà sedative e calmanti, riduce l’ansia, le tensioni, le palpitazioni, l’insonnia e le aritmie. Dall’effetto riequilibrante allontana stress e nervosismo, migliora la digestione e potenzia il sistema immunitario. Risolleva l’umore ed ha azione antiossidante sulla pelle. L’albizzia viene sconsigliata in gravidanza oppure allattamento. Rispettare le dosi riportate sulla confezione o suggerite da un esperto. Un consumo smoderato potrebbe comportare sonnolenza e riduzione della vigilanza. Consultare in questi casi il medico di fiducia. Ma ecco come sfruttare le proprietà dell’albizzia.

2/7 Occorrente

  • Estratto secco di corteccia di albizzia
  • Estratto liquido di corteccia di albizzia
  • Foglie secche

3/7 – Estratto liquido

L’estratto liquido dell’albizzia si ricava dalla corteccia della pianta. Dalle proprietà riequilibranti, antivirali ed immunostimolanti contrasta i cali fisiologici, lo stress ed il nervosismo. Ricco di luteolina, stimola il sistema immunitario, combattendo i sintomi da raffreddamento e l’influenza. Reperibile in tutte le erboristerie ben fornite o in farmacia, diluire 40 gocce in un bicchiere d’acqua naturale. Assumere 3 volte al giorno per un mese. L’estratto risolleva inoltre l’umore, attenua le aritmie e le palpitazioni.

4/7 – Estratto secco

L’estratto secco di albizzia (in capsule o pastiglie) mantiene le stesse proprietà di quello liquido. Sciogliere una compressa nello yogurt bianco ed assumere al mattino a colazione. Per ritrovare sollievo dai problemi digestivi, preparare un infuso. Portare a bollore una tazza d’acqua e spegnere il fuoco. Versare un cucchiaino di foglie essiccate. Lasciare in infusione per una decina di minuti. Trascorso il tempo, filtrare con un colino dalle maglie strette. Assumere l’albizzia dopo i pasti a seconda delle necessità.

5/7 – Decotto

L’albizzia vanta interessanti proprietà antiossidanti. Da assumere come integratore oppure cosmetico, sostituisce egregiamente il classico tonico per il viso. Realizzare un decotto per curare gli inestetismi della pelle e come antirughe. Per cui, versare in una tazza un cucchiaio di foglie essiccate. Coprire con dell’acqua bollente. Lasciare in infusione per 10 minuti circa. Filtrare e fare raffreddare. Applicare come un normale tonico sulla pelle ben detersa, utilizzando un batuffolo di cotone o un dischetto da make-up.

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7/7 Consigli

  • Non superare le dosi consigliate
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