Quante volte abbiamo sentito dire che il fumo uccide - se non altro lo leggiamo sempre sui pacchetti di sigarette? Ogni anno sei milioni di persone perdono la vita a causa del fumo, di cui 600mila per fumo passivo. Ma questo lo sappiamo tutti. Il problema resta sempre come smettere. Però, se uno vuole smettere, le buone notizie ci sono: sono parecchi i metodi naturali, lontani dalla farmacoterapia, la cui efficacia è stata scientificamente appurata.

Ecco come muoversi e a chi affidarsi.

Stai morendo dalla voglia di fumare una bella sigaretta? Senti il profumo del fumo che arriva dai tavoli vicini e lo assorbi come se fossi tu a fumare? Insomma, quando ti manca la sigaretta prova con un automassaggio all'orecchio: bastano un paio di minuti per stimolare i microsistemi che vi si trovano e sentirsi più calmi. Uno studio condotto dalla Scuola di Medicina dell’Università di Miami ha dimostrato che chi segue il suggerimento presenta meno sintomi da abbandono del fumo e meno ansia.

Ci sono altri metodi molto validi e consolidati per smettere di fumare: l'ipnosi, ad esempio, sempre più popolare tra i vip, è una forma di psicoterapia molto valida per sbarazzarsi delle cattive abitudini: il terapista riesce a trasmettere al subconscio del paziente la motivazione a smettere.

Anche l'agopuntura è utile come sollievo ai sintomi associati all'allontanamento dalla nicotina, come irritabilità e irrequietezza, dato che stimola il rilascio di serotonina, una sostanza coinvolta nella regolazione dell’umore.

E poi c'è sempre la meditazione: sempre più studi ne provano l'efficacia per combattere disturbi di varia natura e cambiare le proprie abitudini di vita ‘tossiche’: promuove uno stato di calma molto efficace per uscire dallo stress che provoca la mancanza di sigaretta, soprattutto nelle prime settimane di astinenza.

Per diminuire gradualmente il numero di sigarette, sono in molti a ricorrere a cerotti o gomme da masticare contenenti nicotina. Sostituiscili con l’equiseto (più con il nome di “coda di cavallo”), utilizzato come medicina fin dai tempi greco-romani. Questa pianta contiene naturalmente nicotina in dosi molto basse.

La nicotina è un elemento idrosolubile e viene smaltito tramite urina e sudore. Un consiglio per favorire la depurazione da questa sostanza è bere molta acqua, unita a tisane a base di valeriana e biancospino (contro crisi d’astinenza, nervosismo, ansia e ipertensione), passiflora (aiuta contro i problemi del sonno) e tiglio (ansiolitico, calmante, sedativo, contro il nervosismo).

Un’integrazione di oligoelementi quali zinco, rame, vitamine A-C-E, manganese e selenio, aiutano a ridurre i danni causati dal fumo. Inoltre, visto che ogni sigaretta consuma circa 25 mg di vitamina C nel corpo, un’integrazione costante di questo elemento è decisamente consigliato ai fumatori.

I metodi naturali che ti aiutano a smettere di fumare

  • 17 12 2015

Le sigarette uccidono ogni anno sei milioni di persone, di cui 600mila per fumo passivo. Ma questo lo sanno tutti (o quasi). Il problema resta sempre come smettere. Noi vi aiutiamo.

 

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