Consigli utili per la contraccezione in vacanza

1/7 – Introduzione

Parlare di sesso protetto oggi è sempre più importante, e per nostra fortuna oggi siamo a conoscenza, molto di più rispetto al passato, dei problemi a cui potremmo andare incontro se non usassimo contraccettivi. Non parliamo soltanto del rischio di una gravidanza, magari indesiderata, ma anche di malattie sessualmente trasmissibili. La libertà sessuale oggi è molto maggiore grazie all’enorme cambiamento che ha subito la nostra società, e anche grazie alla profonda rivoluzione attuata, con anni di lotte e conquiste, dal genere femminile. Una donna oggi, rispetto a decenni fa, può vivere (quasi) liberamente le proprie relazioni sessuali. Può capitare che in vacanza si desideri sperimentare qualcosa di nuovo, lasciandosi andare al desiderio, e poi si sa che l’estate è la stagione dell’amore… Perciò vediamo insieme dei consigli utili per la contraccezione in vacanza.

2/7 – Il preservativo

Noi andiamo in vacanza? La contraccezione non lo fa con noi! Eppure risulta un vero e proprio incremento delle nascite dopo l’estate, anche di infezioni genitali. Il re della prevenzione, è efficace anche se è meglio evitare di romperlo o danneggiarlo con il caldo. Anche se con un partner occasionale si potrebbe provare imbarazzo a chiedere esplicitamente di usarlo, bisogna proprio farlo.

3/7 – La pillola

Non voglio affidare a lui l’importante compito della contraccezione? Ci penso io! La pillola ha una grande efficacia, ma attenzione a non confondere le due pillole contraccettive: quella mensile, prescritta dopo attente analisi dal ginecologo, e quella “del giorno dopo”, che serve per correre ai ripari. Per la prima serve appunto la prescrizione e non bisogna mai dimenticare di prenderla, alla stessa ora per giunta, quindi attente al jet lag.

4/7 – La pillola del giorno dopo

Questa pillola, a differenza della precedente, si assume solo a fatto compiuto. Serve per correre ai ripari, e va assunta in genere entro 72 ore dal rischio gravidanza: prima la si assume , meglio è. Non se ne ppuò prendere più di una in un anno perché ha un grosso carico ormonale. Attenzione in vacanza: non tutte le farmacie le vendono, e dipende molto dal luogo in cui vi trovate. E poi, attenzione a nausea e alcol, perché il vomito vi farebbe espellere la pillola.

5/7 – L’anello vaginale

Se avete usato già prima di partire per le vacanze questo metodo di contraccezione, saprete che è comodo. Ha una grande sicurezza contraccettiva e, a differenza della pillola, protegge anche in caso di vomito e diarrea. Attenzione, naturalmente, ad assicurarsi che non esca e che in quel caso venga reinserito prima del rapporto sessuale.

6/7 – Il cerotto

Metodo di contraccezione molto comodo, anche se non provvisto di radar per le malattie sessuali, ha come contro la possibilità di staccarsi. Se d’estate, tra docce frequenti e mare, rischiate di perderlo, allora forse avete bisogno di un metodo più sicuro. Bisogna prestarvi un filo di attenzione in più.

7/7 – Il diaframma

Questo contraccettivo va inserito prima di ogni rapporto; degli spermicidi impediscono la gravidanza, in più si evitano anche alcune malattie rognose quali la clamidia. Però la sicurezza di contraccezione è solo del 92%. Tra tutti i metodi di contraccezione, soprattutto quelli da usare in vacanza, il preservativo resta il più affidabile!

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