La dieta Okinawa funziona perché è a basso contenuto calorico e propone alimenti ricchi di fibre, così da raggiungere facilmente il peso forma dimagrendo in maniera sana. Ma è soprattutto a basso contenuto di grassi, specialmente quelli saturi, ma ricca di Omega-3, ottimi per la salute. È inoltre povera di carne (rossa), uova e prodotti lattiero-caseari.

La prima colazione è di fondamentale importanza come in tutte le diete che si rispettino e deve contenere proteine, sostanze nutritive, fibre e un’elevata quantità di antiossidanti. Un esempio? La colazione ideale di un abitante di Okinawa prevede frittelle di mirtilli preparati con latte (possibilmente di soia o scremato) e uova freschissime, a cui aggiungere una tazza di tè verde.

Il pranzo tipico di un nativo di Okinawa è essenzialmente a base di verdure: possono essere alghe (le loro predilette) oppure asparagi, broccoli o anche le patate dolci, ricche di antiossidanti e vitamina E. Magari puoi aggiungere del tofu oppure del pollo cucinato alla griglia o del formaggio fresco magro.

Per la cena l'unico alimento consentito è il pesce, almeno quattro (o cinque) giorni su sette insieme a dei cereali integrali come il riso o la pasta. Oppure la zuppa di miso. Il tutto accompagnato da verdura di colore verde. Hai voglia di dolce? La dieta Okinawa ti consente frutta fresca oppure una torta di riso, molto famosa in Giappone!

La dieta Okinawa è molto sana, low-carb, abbonda di frutta e verdura, pesce e soprattutto alghe. Se la segui per 21 giorni ti aiuta a disintossicare l'organismo e, a quanto dicono gli scienziati, sarebbe il segreto di lunga vita degli abitanti dell’arcipelago giapponese!

Ricapitolando: devi fare il pieno di verdure; dire addio (o quasi, è permessa solo una o due volte al mese) alla carne rossa; prediligere il pesce, che dovrebbe abbondare sulle tavole per almeno quattro (o meglio cinque) volte alla settimana; aggiungere i funghi ai tuoi piatti, (hai mai provato la varietà shiitake?); e quando hai voglia di dolce, concederti della frutta!

Dieta Okinawa: restare in forma e vivere a lungo

  • 11 10 2016

È il regime alimentare che prende il nome dall'isola giapponese e che si ispira all'alimentazione della popolazione che vive sull'arcipelago: uno stile di vita che vanta una speranza di vita tra le più alte della Terra.

Scienziati e nutrizionisti hanno studiato lo stile di vita degli abitanti dell’isola giapponese di Okinawa fino a formulare diete per perdere peso con un regime alimentare anti-age. Si tratta di una filosofia alimentare che si ispira direttamente all’alimentazione della popolazione che abita sull’arcipelago che vanta una speranza di vita tra le più alte della terra.

La dieta Okinawa è povera di grassi e a bassissimo contenuto calorico. Per selezionare gli alimenti da prediligere gli abitanti di Okinawa si basano su un semplice principio: calcolano infatti la densità energetica degli alimenti, cioè il valore calorico di 100 grammi di un alimento: i cibi con una densità bassissima non superano le 75 calorie per 100 grammi e quelli con la più alta densità arrivano addirittura ad oltre 350 calorie per 100 grammi.

È per questo motivo che prediligono alimenti come tè, cetrioli, arance, mele, zucchine, yogurt magri, alghe oppure patate, pesce, riso, pasta, legumi, pollame e riducono al minimo il consumo di cini la cui densità energetica è superiore a 300 come il pesce grasso tipo salmone, il pane, la carne rossa, la frutta secca, la pizza, i biscotti, le noci, il cioccolato, il burro, l’olio e tutti i cereali raffinati più in generale.

In questo modo la dieta giornaliera si stabilizza sulle 1.000 calorie con alimenti leggeri e sani.

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