«La ricetta viene dall’ayurveda indiana e si prepara con ortaggi e frutti, crudi o cotti, scelti in base ai cinque sapori: dolce, piccante, amaro, salato e acido» spiega il dietologo Angelo Bianco.
«Secondo questa medicina orientale il sapore è considerato l’essenza di un cibo, la sua energia, e riarmonizza tutto l’organismo. Riequilibrando i sapori all’interno di un piatto si hanno tanti benefici. Per esempio, si evitano gli eccessi di salato, dannosi per la circolazione, ci si disintossica e ci si ricarica».
Pensavi di sapere tutto sulle insalate? Eccone una diversa e molto più salutare
Verdure dolci: carote, zucche, zucchine, piselli, finocchi, funghi, lattuga, mais, fagiolini, barbabietole, legumi, avocado. Effetto: il dolce nutre e calma la mente.
Piccanti: aglio, peperoni, peperoncino, cipolle, ravanello, zenzero, rucola. Effetto: il piccante accelera il metabolismo.
Amare: melanzane, cicoria, radicchio, catalogna, scorzonera, cetrioli, pompelmi. Effetto: l’amaro depura.
Salate: sedano, olive, capperi, alghe. Effetto: il salato è stimolante e ti dà la carica.
Acide: agrumi, kiwi, pomodori, frutti di bosco, mele renette, melagrane. Effetto: l’acido aiuta la digestione.
Mixa un ciuffo di radicchio (amaro) con qualche ravanello (piccante), aggiungi un pugnetto di soia verde appena germogliata (dolce), qualche oliva (salata) e condisci con succo di limone (acido) insieme a un filo di olio extravergine di oliva.
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