Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Segnaliamo le importanti novità sulla diagnosi precoce: ci sono strumenti diagnostici specifici per le diverse età della donna. Prima o dopo i 40 anni, le donne hanno la possibilità di farsi esaminare da macchinari sempre più precisi.

Ne parliamo con la specialista in oncologia della Fondazione ANT, la dottoressa Valeria Bonazzi.

Prevenzione tumore al seno: novità dalla diagnosi precoce

  • 02 10 2014

Oggi anche le donne sotto i 40 anni hanno a disposizione strumenti che esaminano con precisione la formazione tumorale nelle primissime fasi

Oltre ai controlli periodici attraverso gli screening mirati, la prevenzione si attua adottando uno stile di vita sano.

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno.  Naturalmente si tratta di una data simbolica, dato che è superfluo ribadire che ogni periodo è perfetto per informarsi sui temi di salute che più ci riguardano.

Il cancro alla mammella è  il tumore più frequente della popolazione femminile, e rappresenta la  seconda causa di morte nelle donne tra i 35 e i 75 anni, dopo le malattie cardiovascolari. Le neoplasie mammarie, eccezionali sotto i 20  anni, rare tra i 20 e i 29 anni, divengono più frequenti dopo i 30 anni e  raggiungono la massima incidenza tra i 45 e i 60 anni, mostrando un aumento relativo con il progredire dell’età.

Nel campo della prevenzione, la ricerca ha fatto passi da gigante, introducendo strumenti diagnostici per donne di tutte le età. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Valeria Bonazzi, medico chirurgo specialista in Oncologia, coordinatrice del Dipartimento di Prevenzione della Fondazione ANT Italia Onlus.

Screening diversi per donne di età diverse

Secondo i dati Airtum (Associazione Italiana Registri Tumori ) una donna su 33 è colpita da tumore al seno, considerando complessivamente l’arco di vita da 0 a 84 anni.

In particolare l‘incidenza è del 32,7% da 0 a 44 anni; del 35,3% dai 45 ai 64 anni; infine del 18,8% nelle donne over 65.
La diagnosi precoce è una potente arma di prevenzione secondaria del cancro al seno, che ogni donna vrebbe effettuare periodicamente, sottoponendosi a visita al seno e ad indagini strumentali ad hoc.

Non tutti i controlli preventivi sono uguali: la buona notizia è che oggi esistono screening diversi da effettuare in base all’età della donna, cioè sotto e sopra i 40 anni.

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