Quanto conta il linguaggio del corpo, per capire se si piace a un uomo? Pare moltissimo. Infatti, secondo gli psicologi, occorrono dai 3 ai 4 minuti di tempo per provare interesse per una persona. Inizialmente, dunque, il linguaggio del corpo occupa un posto di riguardo nel gioco del corteggiamento, ben più delle parole.

Ovviamente, non si può parlare di amore vero e proprio (anche se non sono pochi gli uomini che credono, e hanno vissuto, il classico colpo di fulmine) ma di attrazione sicuramente sì.

Ma come si fa a capire se si piace all'uomo oggetto dei desideri? Aguzzando la vista, ovviamente senza sembrare un incrocio tra una detective e una strampalata studiosa....Insomma, sempre con discrezione e nonchalance.

Dai un'occhiata alle sue pupille

Lo sguardo occupa un posto di primo piano nel gioco del corteggiamento. Si sbattono le ciglia, ci si scambiano occhiate di fuoco, si abbassa anche lo sguardo...

Ma un uomo come dimostra il suo interesse (o meno) con gli occhi? Secondo gli psicologi, quando un uomo è attratto da una donna "allarga" lo sguardo, ovvero le sue pupille si dilatano. Diciamo che, per constatare o meno tale dilatazione, è bene avvicinarsi a lui con tatto e senza fargli notare che si sta "scrutando" la pupilla in modo quasi inquietante.

Altri segnali di interesse sono la capacità e la volontà di reggere lo sguardo della donna interessata: al contrario, quando l'attrazione non è reciproca, l'uomo tende a volgere lo sguardo altrove come se volesse trovare un modo per fuggire...Ma non è da escludere l'opzione che si tratti, semplicemente, di un uomo timido.

Giocherellare con le mani

Le mani sono una delle parti del corpo maschile in grado di scatenare maggiore attrazione nella donna. Ci sono le donne che amano le mani maschili grandi, squadrate, forti. E poi ci sono le estimatrici delle mani "da pianista", lunghe e affusolate.

Ma lo sapete che, al di là dei gusti personali, guardando le mani si possono anche percepire il suo interesse e attrazione? Per questo motivo, è importante concentrarsi sui suoi gesti.

Per esempio, se siete a tavola insieme e lui inizia a giocherellare con gli oggetti (soprattutto se tondi), potrebbe significare che abbia inconsciamente voglia di toccarvi e accarezzarvi. Così come se lui si tocca i capelli o si slaccia la camicia.

Le sue attenzioni spontanee

Cingere le spalle della donna quando si entra in un locale, appoggiare il braccio sulla sedia di lei...

Non si tratta solo di gesti di galanteria, ma anche di segnali inequivocabili della sua attrazione. Così come è significativa la posizione delle sue braccia quando si è seduti vicini. Se le tiene vicino al corpo, in atteggiamento di chiusura, allora forse non è così interessato. Ma se lui si pone in una condizione di assoluto relax, con la gambe allungate e le braccia aperte, è molto probabile che provi un'attrazione irresistibile.

Così come l'attrazione è altamente probabile se lui imita i gesti di lei, ovviamente in modo inconsapevole: per esempio, lei si tocca il viso e lui fa lo stesso.

Se lui coglie il messaggio

Se il lui in questione è interessato e si è usciti insieme, è molto probabile che cerchi i segnali della donna per poter fare un primo passo. Soprattutto se lui è timido o insicuro. Ma cosa si può fare per lanciare un segnale diretto, ma non sfacciato, e capire se l'interesse è ricambiato?

Per esempio, puntare sulle mani. Se lei appoggia le mani sul tavolo, con i palmi aperti e rivolti verso l'alto, lui potrà cogliere la palla al balzo avvicinando le sue e arrivando a stringere le mani di lei.

Questo tipo di segnale, accolto, è davvero una dimostrazione tangibile di interesse. E, a questo punto, si può proprio affermare che il ghiaccio si sia finalmente rotto...

Linguaggio del corpo: come capire se piaci a un uomo

Osservando le sue movenze, lo sguardo e gli atteggiamenti, puoi capire se prova attrazione e interesse per te

 

Per capire se lui è davvero attratto o, comunque, prova interesse, può rivelarsi sorprendente osservare il linguaggio del corpo. Infatti, pare proprio che l’uomo manifesti inconsciamente il proprio interesse attraverso gesti particolari, attenzioni involontarie e…pupille dilatate! Non è il caso di trasformarsi in detective alla ricerca del segnale giusto ma, restare mediamente vigili, può rivelarsi molto utile e anche divertente. Per esempio, lo sapete che se lui gioca con il bicchiere mentre mangiate insieme, in realtà vorrebbe accarezzarvi? E lo stesso accade se lui imita i vostri gesti a tavola, in un divertente ed eloquente mirroring involontario

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