Quest’ultimo film non è piaciuto al pubblico né ai critici, che non hanno digerito le scene erotiche alla Basic instinct, compresa  quella in cui provoca un orgasmo nel galeotto John Cusack senza  toccarlo, ancheggiando sulla sedia, mimando un rapporto orale e  strappandosi i collant. Però proprio per questo la Kidman ha dato  scandalo, diventando la più desiderata dai media di tutto il mondo.  Quando è arrivata al Palais des Festivals la sala stampa è andata in  fibrillazione, i fotografi sono impazziti.

Nella conferenza ufficiale si è presentata con un abito arancione e con un filo di trucco. In The paperboy (che   uscirà in Italia non prima di novembre) è completamente diversa:   indossa abiti corti, i capelli sono biondissimi, con la frangia e   cotonati, ed è pesantemente truccata. «Facevo le prove nel mio bagno di   casa, pieno di cosmetici e ciglia finte» racconta. «Mi scattavo le  foto  e le mandavo al regista, Lee Daniels, per capire se il look andava  bene  oppure no».
A vederla dal vivo la sua algidità è spiccata.  Eppure nel film Nicole  è conturbante. «È stato bravissimo Lee a  dirmi: “Gioca, divertiti,  esplora”. Questo mi ha permesso di superarmi,  di lasciarmi andare. Ed è  ciò che più mi piace: io cerco sempre di  interpretare donne molto  diverse da me. Infatti non è stato  imbarazzante girare il film. Lo è  stato rivederlo». Poi si è alzata  ed è scomparsa.

Prima di riapparire sulla Croisette per l’esclusiva festa nella    Terrazza Martini (soltanto 50 invitati). Appena l’ho vista scendere    dalla macchina con i vetri oscurati, mi sono accodato, in completo nero,    al suo buttafuori. I responsabili della sicurezza del locale mi hanno    scortato come se fossi uno del suo staff. Nicole, con un vestito  lungo e   bianco, teneva per mano il marito, il cantante Keith Urban, in  giacca e   pantalone blu notte e molto più basso di lei. Dentro,  Matthew   McConaughey e Zac Efron, gli altri protagonisti di The paperboy, bevevano    un drink. Intorno a noi, cinque tavoli tondi da dieci posti l’uno, e    una fila di divanetti rossi su cui, da sola, sedeva la popstar Lana  Del   Ray.

Mi sono avvicinato subito alla Kidman, sfidando gli sguardi     interrogativi del bodyguard. Come un amico di vecchia data, le ho     chiesto: come stanno i tuoi quattro figli? «Bene». E credendomi     probabilmente uno degli ospiti, ha continuato: «Sai, oramai hanno     esigenze diverse. La più grande ha 19 anni, la piccola appena uno.     L’amore che ho per loro è talmente forte che mi fa quasi male. Ma     funziona così: più si ama, più si soffre». I primi due, Isabella e     Connor, li ha adottati insieme a Tom Cruise, la terza, Sunday Rose,  l’ha    avuta con Urban e l’ultima, Faith Margaret, attraverso una madre     surrogata.

Nicole Kidman, ma davvero hai smesso col botox?

Vatti a fidare della Kidman: è considerata una donna algida, però a Cannes ha presentato un film bollente. Ha dichiarato di avere smesso con le“punturine”, e invece ha la pelle liscissima. Lo ha notato sul red carpet il nostro inviato. E la conferma l’ha avuta durante un party superesclusivo (dove si è infiltrato tra gli invitati)

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