Personal branding ai tempi del digitale

  • 21 09 2020
La nostra mentor Cecilia Sardeo ci dà dei preziosi suggerimenti sul personal branding nell'era digitale.

Il cambio di paradigma

”Il tuo brand è quello che altre persone dicono di te quando non sei nella stessa stanza”.

Questa frase pronunciata dal fondatore di Amazon Jeff Bezos, riassume perfettamente il cambio di paradigma che il digitale ha determinato nel mondo del personal branding.
Significa 2 cose in particolare:

  1. Quando si parla di brand non è più solo una questione di logo, font e colori: è molto, molto, molto di più (e molto più profondo).
  2. Oggi, quando crei e condividi qualunque cosa online (un post sui social, un articolo sul tuo blog, un podcast, un video, la tua bio su Instagram, i commenti al post di qualcun altro), stai creando un brand… il TUO brand.

Potremmo definire un brand l’insieme di contenuti che rivelano quali valori ti rappresentano, come ti metti al servizio della tua audience e come la fai sentire mentre interagisce con te.

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Vendita VS Branding

Vendere significa chiedere qualcosa.
Il brand è un’esperienza che include tutto ciò che le persone sentono e vivono quando entrano in contatto coi tuoi contenuti.
È facile chiedere alle persone di comprare un tuo prodotto, un tuo libro o una tua consulenza, ma il fatto che sia facile non lo rende necessariamente efficace.
Raramente qualcuno si sveglia al mattino, ti trova sul web mentre promuovi quello che fai e sceglie te a scatola chiusa.

Prova solo a immaginare che cosa stai chiedendo a chi ti incontra per la prima volta:  investire il proprio denaro guadagnato con fatica, in qualcuno che non ha mai incontrato  prima.  

Costruire un rapporto di fiducia dando alle persone la possibilità di conoscerti è il PRIMO  passo verso un branding di successo: quella fiducia sarà l’ingrediente chiave che  porterà i tuoi visitatori/followers a diventare tuoi clienti.  

Ecco perché la nuova valuta per riuscire a colpire l’attenzione del tuo cliente ideale è contenuto di valore che emoziona.  

Condividere contenuto utile è l’approccio migliore per corteggiare la tua audience,  l’emozione che fai loro provare mentre lo consumano, è la ragione per cui decideranno di  continuare a frequentarti.

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3 Domande per distinguerti in un mondo sempre più affollato

Per riuscire a emozionare chi ti legge/guarda/ascolta è fondamentale capire a chi ti stai  rivolgendo e quale problema puoi aiutare a risolvere o quale sfida puoi aiutare loro a  superare.  

Ogni settore ha spazio per nuove idee che vadano a risolvere una sfida o un  problema. 

Ad esempio: il desiderio della mia community è quello di conoscere il digital marketing nel  modo più efficiente. Non si vogliono perdere in mini corsi superficiali né spendere un  patrimonio in corsi di formazione specialistica che le renderebbero esperte in UNA SOLA COSA senza capire come quella cosa si collega a tutto il resto. In qualità di imprenditrici,  vogliono sapere SOLO quello che davvero è necessario per far crescere la propria attività  sul web. E vogliono accedervi in un unico posto con una guida qualificata e presente  pronta a rispondere ad ogni dubbio, così da risparmiare tempo ed evitare errori.  

Come imprenditrice digitale conoscevo bene questo bisogno perché è proprio quello che  ho sempre avuto io, e questo mi ha senza dubbio semplificato il lavoro.  

Se però non riesci a metterti nei panni del tuo cliente ideale, queste sono alcune domande  che possono aiutarti a trovare le risposte che cerchi:  

1) Quali sono 5 preoccupazioni che affliggono il tuo cliente ideale, prima di fare il salto  da A (dove si trova ora) a B (dove potrebbe trovarsi con il tuo aiuto)? 

Esempio:  

  • non sentirsi all’altezza  
  • non sentirsi apprezzata/amata/rispettata 
  • fallire nel suo intento e rendersi conto di aver perso tempo prezioso 

2) Quali sono 5 suoi desideri ?  

Esempio:  

Il mio cliente ideale è qualcuno che:  

  • vuole digitalizzare la propria attività 
  • ha bisogno di aumentare le proprie entrate digitali 
  • cerca una guida e delle strategie semplici e precise 
  • desidera trasformare il proprio hobby in un business full time  

3) Quali sono 5 traguardi che il tuo cliente ideale molto probabilmente  raggiungerà mettendo in pratica le tue strategie?  

Esempio: avere finalmente il tempo di godersi i weekend con la propria famiglia invece che  restare inchiodato a una scrivania mentre cerca di capire come aumentare il proprio  fatturato. 

A partire dalle risposte a queste domande, potrai creare contenuti PREZIOSI che parlino  concretamente al tuo pubblico di riferimento nelle varie fasi della sua interazione con te.

Nella fase di scoperta del tuo brand, creare contenuti che parlino delle preoccupazioni  che li affliggono permetterà loro di drizzare le antenne e capire che sei un’ottima  candidata su cui investire il proprio tempo e attenzione.  

Nella fase di riscaldamento, creare contenuti che forniscano dritte su come  concretizzare i loro desideri, permetterà loro di capire che non ti risparmi e che con te  possono davvero cambiare le cose. Nella fase di scelta, creare contenuti che lascino intravedere i traguardi che realmente  possono raggiungere lavorando con te, ti renderà una prima scelta in mezzo al mare di  possibilità.

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Spunti pratici da ricordare sempre quando lavori al tuo brand

1) Seleziona accuratamente dove vuoi essere social  

Non cercare di essere dappertutto! Ogni social network parla una lingua diversa e sarebbe  un po’ come viaggiare in Cina provando a farsi capire in italiano! Studia dove si trova la tua  audience e scegli al massimo un paio di canali che vuoi utilizzare. Ma soprattutto,  concentrati sulla creazione di una lista di iscritti al tuo sito/blog, che ti consenta di  coltivare la relazione con i tuoi potenziali clienti fuori da piattaforme su cui non hai alcun  controllo. Sarà l’investimento più prezioso che puoi fare sul tuo brand e sul tuo business.  

2) Trasmetti un messaggio costante 

Non puoi permetterti di sentirti confusa su quello che vuoi comunicare: le persone  devono capirti per seguirti. 

Qualunque cosa crei e condividi, assicurati che rappresenti i valori del tuo brand. Un volta  che hai ben chiari quali sono i messaggi che vuoi trasmettere nei tuoi contenuti, diventa  molto più facile crearli e dedicarti a più progetti diversi tra loro, senza creare confusione  agli occhi di chi ti segue. Questo perché se anche il progetto cambia, i valori restano gli  stessi.  

Negli ultimi anni mi sono dedicata a moltissimi brand in mercati, nicchie e talvolta lingue  diverse. E tutti sono sempre accomunati da una voce univoca, che trasmette con gli  opportuni adattamenti, sempre gli stessi messaggi.  

Questo mi facilita incredibilmente il lavoro anche se le community a cui mi rivolgo a  seconda del progetto a cui lavoro, sono spesso molto diverse tra loro.  

Che io stia lavorando a un progetto di yoga oppure di business digitale, che io stia  scrivendo un’email per la mia audience o un post sui social, i messaggi a livello di  condivisione saranno sempre coerenti.  

Ecco un paio di esempi:

– Non esistono scorciatoie per raggiungere un risultato. Bastano piccoli step strategici e  costanti nella direzione dei nostri obiettivi.  

– Come fai una cosa è come fai ogni cosa. Quando sei disposto a fare più del minimo che  ci si aspetta da te, il tuo atteggiamento non passa inosservato, e potrebbe diventare un  VERO trampolino di lancio nel lavoro e nella vita.  

3) Seleziona un format che ti rappresenta 

Ignora le mode e scegli un formato che ti permetta di mantenerti costante. Se ami scrivere,  SCRIVI anche se tutti ti dicono che devi fare video. Utilizzare gli strumenti digitali in modo  forzato, andando a scapito della tua indole solo perché ”bisogna fare così” non farà altro  che nuocere l’autenticità del tuo brand e convincerti che il digitale, non fa per te (2 rischi  che non devi correre).  

4) Pubblica con costanza ma senza impazzire 

Inutile pubblicare ogni giorno e poi sparire per mesi perché hai esaurito le cartucce. Punta  alla condivisione di una newsletter a settimana con la tua lista di iscritti, mentre sui social  definisci un calendario editoriale che sia per te sostenibile nel lungo termine. Sono sempre  la qualità e la costanza a premiare, raramente il volume.  

Promemoria: che tu sia presente o meno sul web, le persone parleranno di te. Tanto vale  ascoltare e contribuire a far sì che quello che viene detto rifletta  

ciò che vorresti sentire attraverso contenuti di valore condivisi periodicamente (e  strategicamente) con la tua audience.  

Happy branding

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