amore completo

Che cos’è davvero un amore completo?

  • 20 03 2022
Se hai mai sperimentato quello che viene definito “amore completo”, è assai probabile che sia stata per te un’esperienza del tutto indimenticabile. Ti spieghiamo brevemente da cos’è composto

Chi è abbastanza fortunato, nella vita, da riuscire a sperimentare un amore completo, ne esce (se ne esce) del tutto trasformato. Forse tu non ci crederai, ma l’amore di coppia che risponde a queste caratteristiche è un fenomeno tanto raro quanto sconvolgente.

In questo articolo proviamo a spiegartelo per aiutarti a capire come fare per riconoscerlo. In questo modo sarà più facile per te individuare i punti forti e i punti deboli del tuo rapporto col partner.

Un rapporto amoroso completo

Secondo lo psicologo Robert Sternberg, l’amore completo può essere definito in quella che lui individua come “la scala triangolare dell’amore”. In essa vi sono tre fattori principali: passione, intimità e decisione. Immagina questi tre fattori in un triangolo, al cui vertice è l’intimità. La passione è nell’angolo in basso a sinistra, e la decisione in basso a destra.

La passione è quella che forse hai già avuto modo di sperimentare, nel suo spettro, con una persona speciale. Si tratta di un elemento istintivo legato al desiderio romantico e sì, anche sessuale. Attraverso la passione si ricerca il contatto fisico, da non confondere però con quello che viene definito contatto emotivo – sebbene spesso i due punti si mescolino in modo da confondersi.

L’intimità, ovvero il grado di affinità col partner, di confidenza e condivisione, è un fenomeno tanto bello quanto raro. Si basa sulla comunicazione e, forse, hai già sperimentato anche questo. Se l’hai fatto ti sarai resa conto di quanto è difficile, col tempo, mantenere elevati i livelli di intimità col partner. Paradossalmente il tempo ci rende più ritrosi a condividere, e il motivo è semplice: comunicare è una faticaccia. L’intimità genera vicinanza interiore che crea un sentire condiviso con chi hai accanto.

La decisione è identificata dalle prese di posizione dell’individuo stesso, il quale deve mantenersi tale e, al tempo stesso, fondersi nella relazione. Da esse si genera l’impegno, ovvero l’atto attraverso il quale si fa in modo che la decisione rimanga tale e costante.

L’importanza dell’impegno nell’amore completo

Che cos’è un amore completo, pieno, bello, disinteressato, totale, che dà e che riceve, che rende un tutt’uno e ci fa sentire uniche al mondo? È un sentimento tanto bello quanto difficile da comprendere, e che spesso – anche grazie a tutta la mitizzazione che c’è dietro – ci sforziamo di vedere dove manca del tutto.

Quando l’impegno viene meno, la decisione salta. Quando alla decisione non segue l’impegno, la decisione è priva di conseguenze, e quando l’impegno manca del tutto vi è una mancanza di responsabilità che fa saltare il tavolo.

Un amore completo come lo definisce Sternberg si basa equamente su tutti questi tre elementi, e prende l’impegno di portarli avanti e coltivarli. Cosa succede se solo uno di questi viene meno?

Ascolti mai il tuo cuore?

Attraverso questi tre punti è facile analizzare una relazione nel dettaglio. Per esempio, quando due persone condividono elevati livelli di passione senza una vera intimità emotiva, vengono spesso travolte da relazioni brevi, intense e caratterizzate dal contatto fisico. L’infatuazione che deriva da un colpo di fulmine, da un attacco di passione, non ha bisogno di intimità poiché si basa su una forte idealizzazione del partner, e non una vera conoscenza. In più, si conclude quando la passione si esaurisce poiché le braci sotto, alimentate dal piacere emotivo più che fisico, si spengono. Quando un’infatuazione finisce, di solito, si sperimenta una fase di delusione.

La simpatia, invece, è un rapporto amoroso basato sull’intimità ma che non prevede un impegno concreto e non contempla la passione. Questi rapporti si traducono più facilmente in ottime amicizie.

Che cos’è un amore guidato dalla sola e semplice decisione? È un concetto tanto astruso, per la società moderna, che si fatica a comprenderlo. Eppure, chi è fidanzato o sposato da tanto tempo e ha perso passione e intimità per il partner sa di cosa stiamo parlando. È un amore basato unicamente sul senso del dovere, e che dunque non è tale.

Gli spettri dell’amore completo

Quando passione e intimità si combinano, si crea quello che viene definito amore romantico. La decisione di coltivarlo trasformerà il romanticismo in progetti, e dunque in un futuro insieme e in quello che si può definire amore completo. Quando manca l’impegno, l’amore romantico può rompersi davanti alle avversità della vita.

Quando passione e decisione si combinano, il legame di coppia è basato soprattutto sulla dipendenza affettiva. Questo amore fatuo, così definito, manca del tutto dell’intimità emotiva che serve per consolidarlo nel tempo.

L’amore cambia

L’amore completo è un sentimento che contempla tutti gli angoli di questo schema, senza eccezioni o alterazioni. A fare la differenza sono le intenzioni, come sempre, ma anche il tempo. Le persone crescono, le esigenze divergono, e a volte ci si accorge dopo tanti anni di non avere più accanto una persona adeguata. In questo non c’è niente di male. L’unica cosa che conta è l’onestà dei sentimenti che si condividono, al fine di fruire per davvero di un amore totale.

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