fase di stallo

Quali sono i segnali di una relazione in fase di stallo?

La vostra storia sembra non procedere e qualcosa non va. Ecco come capire se state vivendo una fase di stallo e cosa fare per uscirne

Ogni relazione che si vive ha le sue dinamiche. E questo anche perché gli attori che vi partecipano sono diversi e carichi di esperienze, vissuti e personalità differenti, che si mescolano tra loro creando un qualcosa di assolutamente unico e irripetibile. Nonostante questo, però, molte relazioni attraversano periodi simili. Fasi che caratterizzano ogni rapporto (anche se non è detto che tutti le vivano) e che si possono captare osservandone i segnali. Esattamente come accade quando si attraversa una fase di stallo

Quel momento in cui, per ragioni diverse, la coppia e la relazione che si vive sembra non procedere in nessuna direzione. Restando ferma, immutata e, nella maggior parte dei casi, precedendone la fine. Una fase che però può essere captata e frenata, osservando quei tanti segnali che vengono lanciati dai partner e che troppo spesso vengono sottovalutati, per poi rendersene conto quando è troppo tardi. Ma che se invece vengono capiti possono portare al recupero della relazione e alla sua crescita.

Mancanza di comunicazione

Uno dei segnali che maggiormente sottolineano la presenza di una situazione di stallo nella coppia, per esempio, è la mancanza di comunicazione. Cosa di per sé assolutamente deleteria per ogni tipologia di rapporto. Quando si è in coppia, infatti, è importantissimo parlare, di qualunque cosa. Da quello che si è fatto durante la giornata, alle normali discussioni che possono nascere, fino ai progetti futuri che si hanno, in comune e non.

Quando questo scambio di idee e punti di vista manca (fosse anche che non litigate più), è un chiaro sintomo che la vostra relazione sta vivendo una fase di stallo, in cui mancano l’interesse reciproco e la voglia di comprendere l’altro e di andare avanti.

Non vivere momenti di svago insieme

Altro campanello d’allarme che può indicare una fase di stallo nella coppia, è la mancanza di momenti di divertimento comuni. Se il vostro stare insieme equivale soltanto a fare la spesa, parlare di bollette, impegni o della gestione dei figli, ecc. ma non include nulla che riguardi solo e unicamente voi due, il vostro benessere e divertimento, ciò che vi piace fare insieme, ecc. allora qualcosa non va.

Certo, la gestione della casa e della famiglia sono cose importanti, ma se questo diventa prioritario e l’unico aspetto di cui vi sentite di parlare e condividere, è chiaro che qualcosa nella vostra relazione si è fermato e che è necessario riattivare per il vostro bene e per ridare energia e forza al vostro rapporto di coppia.

Non ci sono progetti futuri

In ogni fase della relazione dovrebbero esistere progetti o interessi comuni. Certo, in ogni rapporto esistono priorità diverse, così come queste possono cambiare anche a seconda della durata della relazione e della vostra età. Vero è, però, che nel momento in cui uno dei due o entrambi non si riesce più a guardare al futuro e nella stessa direzione, a sognare, a progettare o a immaginare in modo partecipativo cosa fare con il partner, allora significa che qualcosa nella relazione è cambiato.

E che con molta probabilità state attraversando una fase di stallo che vi impedisce di guardare avanti (o di vedervi in futuro con la persona che avete accanto). Ecco perché, se state vivendo questo tipo di situazione è bene parlarne e mettersi al riparo. Affrontando la cosa e decidendo come proseguire.

Criticare continuamente

Lo fanno in tanti e tante sono le relazioni che finiscono proprio per questa ragione. Capita, infatti, che col tempo la relazione entri in una fase di stallo a causa dell’atteggiamento che si ha nei confronti del proprio/a partner, e che tende col tempo a peggiorare. Parliamo in particolare della tendenza a criticare l’altro, come mood di vita all’interno della coppia, e che durante lo stallo della relazione diventa il metodo di comunicazione dominante.

Partendo dal presupposto che la critica non fa mai bene, soprattutto se ci arriva da chi amiamo e da chi pensiamo ricambi il nostro sentimento, se questa viene fatta di continuo non solo andrà a minare l’autostima di chi si ha accanto – generando anche comportamenti difensivi – ma porterà inevitabilmente a fermare la crescita e l’evoluzione della coppia. Poiché priva dei presupposti di rispetto, ascolto e aiuto reciproco alla base del rapporto. Se state vivendo una relazione del genere, quindi, è bene comprendere cosa porta l’altro o voi a criticare di continuo e risolvere la cosa, evitando che questo faccia da zavorra alla vostra storia.

Ma non solo. Anche la mancanza di serenità, di risate, di coccole, di passione e di tutto ciò che vi fa sentire amati sono tra i segnali che possono accendere un campanello d’allarme dentro di voi e indicarvi che la vostra relazione è in fase di stallo. Campanello che non dovete ignorare in nessun modo e che solo voi e il vostro/a partner potete decidere di spegnere. Riprendendo in mano la vostra vita di coppia e riportandola a correre veloce verso una felicità condivisa da vivere giorni dopo giorno.

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