Gigi Hadid sulla copertina dell'edizione francese di Vogue è completamente nuda. "Il corpo, un fenomeno da 10 milioni di fan", scrive il magazine.

Vogue France immortala la modella 21enne anche in un altro scatto super sexy con una giacca rosa di paillettes bordata di nero e nulla sotto.

Gigi Hadid in uno scatto in bikini della sua ultima vacanza.

La modella ultimamente sta catturando l'attenzione di molte riviste di moda: solo pochi giorni fa aveva posato per Love Magazine. E anche in quel caso, i vestiti se li toglieva.

Gigi è giovanissima, ha solo 21 anni, padre palestinese e mamma olandese, ha ereditato i tratti esotici di un mix etnico molto interessante.

Bella, magra ma non troppo e molto sensuale si è imposta come modella sbaragliando però subito tutta la concorrenza e guadagnandosi un posizione nell'Olimpo delle top.

Gigi Hadid insieme all'amica e collega Kendall Jenner in uno scatto che le ritrae sorridenti e divertite.

Gigi Hadid nuda conquista Vogue (e il mondo)

  • 09 02 2016

"Il corpo, un fenomeno da 10 milioni di fan", scrive il magazine, che la immortala anche in un altro scatto super sexy con una giacca rosa di paillettes e nulla sotto. E il web impazzisce.

Il web parla solo di lei. Della bellissima modella Gigi Hadid – nata Jelena Noura Hadid dal palestinese Mohamed Hadid e dell’ex modella olandese Yolanda Foster – ritratta completamente nuda sulla copertina di Vogue France. Anzi, su due copertine, una più bollente dell’altra: in una versione la top californiana compare vestita soltanto di una giacca rosa coperta di una pioggia di perle e strass. “Il corpo, un fenomeno da 10 milioni di fan“, scrive il magazine, che la immortala anche in un altro scatto super hot. E lei posta il tutto sul suo profilo Instagram ‘cinguettando’: “And here’s the version where I’m wearing mostly Chanel N°5“, che tradotto significa, ecco la versione in cui indosso solo Chanel n°5, come recitava la bella Marilyn Monroe. “È per me un onore e un sogno che si realizza comparire sulla copertina di Vogue francese“, scrive Gigi. Ed è una standing ovation.

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