Fiori per San Valentino: la floriterapia contro il disagio emozionale

La floriterapia può essere utile anche per riequilibrare i disagi emotivi, e quale occasione migliore di San Valentino per provarci?

Floriterapia per San Valentino

Gelosia e delusioni d'amore? Nel giorno di San Valentino un aiuto può arrivare dalla floriterapia. "Sono tante le persone che non riescono ad amare, che magari hanno il cuore imbrigliato a seguito di una brutta esperienza o che, per troppa gelosia, trattengono o tradiscono il partner – spiega Cristina Settanni, naturopata, Flower Therapist, esperta in fiori australiani, autrice del libro 'Fiori del bene' – Per riequilibrare questi disagi emozionali la floriterapia permette di attivare la propria capacità interiore e le qualità positive presenti in noi, ma che non riusciamo a manifestare".

Ecco dunque i suggerimenti di Settanni:

Five corners – Fiore dell'autostima

E' il fiore per l'amore verso noi stessi. E' adatto alle persone "che non si amano. Non si piacciono. Non si rispettano. Troppo severe e critiche con se stesse. Ma come possiamo vivere relazioni felici, se la relazione con noi stessi è infelice? Five Corners ci aiuta a riconoscere la nostra bellezza".

Buebelle – Il fiore della condivisione

E' il fiore che aiuta ad aprire il cuore. E' adatto alle persone "che hanno blindato i sentimenti e le emozioni. Hanno paura, di non essere amati e di amare. Quindi per difendersi si negano all'amore".

Dagger Hakea – Fiore del perdono

E' il fiore "per il rancore e il risentimento covati dentro a lungo. Nutrire nel nostro intimo il risentimento è pericoloso. Si annida nel corpo e lo consuma, lentamente. Occorre quindi liberarcene il prima possibile".

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