Ma noi come ci vediamo davanti allo specchio?

Una ricerca americana svela alcune informazioni estremamente interessanti su cosa vedono gli esseri umani allo specchio. Pare che in questa lotta che gira intorno al look uomini e donne siano egualmente protagonisti.
Il sondaggio è stato condotto negli Stati Uniti, quindi è doverosa una promessa: i risultati non si applicano esattamente al caso italiano, ma sono comunque interessanti e prevedibilmente indicativi di quale sia il trend in Italia.

Un primo dato è – come prevedibile – che è confermato che i modelli perfetti e irraggiungibili proiettati dai media formano l’idea su come si debba essere; il secondo, estremamente interessante, è che è sempre più alto il numero di persone che quando si vede allo specchio mente a se stesso, ma non, come si potrebbe pensare, cioè che i magri che si vedono grassi, quanto piuttosto il contrario, chi ha evidenti problemi di sovrappeso non li vede – o li nega.

Lo specchio e i modelli patinati sono un’ovvia fonte di stress per gli uomini e le donne. Ben il 41% ha dichiarato che se pesasse quello che desidera sarebbe più felice di quanto non sia attualmente, il 18% ritiene che se avesse il peso ideale la propria vita sessuale migliorebbe, il 7% che guadagnerebbe di più e il 5% che avrebbe più amici.
In generale le donne soffrono di più – quasi il 50% ha dichiarato che si sentono grasse e pesanti almeno una volta, si vedono brutte, e nonostante obesità e sovrappeso siano ugualmente diffusi nella popolazione, appena il 28% degli uomini si sentono nello stesso modo.
Quasi il 60% delle signore ha dichiarato di voler perdere tra i 5 e i 10kg, e il 40% ha dichiarato di avere in casa vestiti di taglie più grandi, così da essere pronte nel caso di aumento di peso.

La strategia opposta, ossia comprare vestiti più stretti per evitare di ingrassare è invece seguita dal 20% delle donne e dal 9% degli uomini.
Tutto è relativo dice qualcuno, beh quando si parla di look il dato è preoccupante: il 31% delle donne ha dichiarato di vedersi più grassa delle proprie pari e solo il 10% si considera più bella delle altre. Dimezzata la percentuale tra i maschi, appena il 16% si compara negativamente agli altri uomini.

La nostra insicurezza pervade anche la vita elettronica, più della metà delle fanciulle ha dichiarato di aver eliminato almeno una sua foto perchè temevano di apparire troppo grasse; lo ha fatto il 21% degli uomini.

Negli States, abitata da gente tradizionalmente pragmatica, che cerca sempre di trovare una soluzione ai problemi (magari non ci riescono ma comunque provano), si stanno iniziando ad affermare siti con ampi database di foto di donne e uomini che permettono alle persone di inserire i propri dati e vedere, negli altri, come sono le proprie misure.  
L’obiettivo è permettere alle persone di vedersi obiettivamente e di avere un rapporto con il proprio corpo equilibrato.

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