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Come ci si comporta quando il capo diventa poco disponibile?

Non è facile gestire la vita lavorativa quando il capo diventa poco disponibile, ma ci sono alcune piccole cose che si possono fare per migliorare la situazione

Dicono che la parte più difficile del lavoro sia trovarlo, ma in realtà ci sono una serie di situazioni spinose che possono verificarsi anche quando ci sembra di aver trovato il mestiere della nostra vita. Ad esempio, quando il capo diventa poco disponibile le cose possono essere davvero difficili da affrontare.

Pensate a tutte le mail senza risposta che avete dovuto sopportare e a tutte quelle volte in cui la vostra opinione è stata poco considerata. Quanto può essere frustrante? Ma oggi cercheremo di capire insieme come comportarsi in questi casi.

Analizza la situazione

Non è facile vedere tutto in modo oggettivo, soprattutto quando la poca disponibilità del capo è la nostra preoccupazione principale. È necessario analizzare tutti i punti di vista, cercando anche di riflettere sulle proprie azioni.

Pensate alle azioni che state compiendo per ottenere la stima del vostro capo. Se ci sono state delle volte in cui avete agito in modo poco affidabile è anche probabile che il vostro superiore abbia notato questo atteggiamento.

Non è scontato che voi abbiate fatto tutto nel modo giusto, quindi una bella analisi del vostro lavoro è un ottimo passo da fare prima di qualsiasi cosa. Tutti facciamo degli errori, ma non sempre siamo capaci di notarli.

Cercate di capire se siete state proattive durante le riunioni, se vi siete rese abbastanza disponibili per quanto riguarda i progetti lavorativi e se i vostri errori non hanno compromesso lo svolgimento delle attività. Dopo questa attenta analisi del vostro rendimento e delle vostre azioni, potrete iniziare a pensare al comportamento del vostro capo.

Una soluzione potrebbe essere cambiare qualcosa del nostro atteggiamento. Se ci sono delle mancanze nel nostro lavoro è giusto intervenire prima su quelle. I risultati si vedranno, ma se dopo questi cambiamenti non noterete nulla di nuovo dall’altra parte, allora potete passare all’azione.

Chiedere un confronto

Il dialogo è spesso la migliore soluzione alla metà dei problemi. Chiedere un confronto con il proprio capo può essere un ottimo passo per cercare di chiarire la situazione.

Attenzione, perché questo dialogo va pensato nei minimi dettagli perché riversare la propria frustrazione sui nostri superiori non è mai una buona idea, soprattutto se vogliamo cercare di risolvere un problema con loro. Un atteggiamento negativo può diventare un boomerang e le conseguenze non porteranno a nulla di buono.

Il vostro reclamo deve essere produttivo, non deve mettere in dubbio le capacità del vostro capo, nonostante si sia dimostrato poco presente. Le vostre non sono lamentele, ma appunti finalizzati a migliorare la vita lavorativa.

Riportate dei dati oggettivi, delle situazioni in cui si è mostrato poco disponibile. Potete parlargli dei thread di mail ignorati o di quelle telefonate troppo frettolose.
Cercate di avere un atteggiamento positivo durante tutto il confronto e mantenete sempre la calma. I vostri sono dei veri e propri feedback e il vostro capo deve tenerne conto.

Spesso questo tipo di interventi sono ben accolti dai superiori, perché vedranno nelle vostre segnalazioni un profondo interesse per il vostro lavoro. Chissà, magari potreste anche essere premiate per la vostra intraprendenza e sincerità.

In questo caso occorre percorrere delle strade più “indirette”. A meno che non si tratti di un team estremamente piccolo, potete cominciare a chiedere qualche consiglio ai colleghi più anziani o a coloro che si occupano della gestione del personale.

Loro sapranno sicuramente darvi un buon consiglio su come agire, proprio perché avranno già affrontato questo genere di situazioni in passato. Non dialogate troppo con i colleghi al vostro pari, perché i più maligni potrebbero rigirare le vostre parole in vari modi.

Come sempre, evitate le lamentele vere e proprie e trasformate il vostro intervento in un’occasione per poter migliorare la situazione. Le critiche troppo pesanti non funzionano mai, ma se vengono poste in modo tale che diventino utili al team, allora raggiungerete il vostro scopo.

Pensate a quello che provate

Se la situazione non dovesse migliorare e se i confronti non dovessero funzionare, allora è giusto concentrarvi su di voi. I vostri sentimenti e la vostra salute mentale sono una parte fondamentale della vostra vita. Se il vostro ambiente lavorativo non vi soddisfa, allora dovete iniziare a riflettere molto su quello che volete.

Un capo che diventa poco disponibile e che non è aperto al confronto può avere serie ripercussioni sulla vostra serenità. Valutate bene tutte le opzioni e cercate di capire come vi sentite.

Il lavoro è un mezzo per poter vivere bene, ma deve essere anche qualcosa che non inquina la nostra vita. Un buon capo è disponibile e aperto al dialogo e soprattutto si mette in discussione, esattamente come un buon dipendente.

Tenete a mente che prima di tutto esistete voi e se siete certe di aver fatto il possibile per poter migliorare le cose, allora pensate bene a quello che desiderate davvero.

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