Come imparare dagli errori sul lavoro

5 cose da fare per imparare (davvero) qualcosa dagli errori sul lavoro

Imparare dagli errori sul lavoro è un grande insegnamento e una lezione dalla quale puoi ripartire per fare sempre meglio. Tuttavia, la paura di sbagliare potrebbe portarti a vivere male questi momenti e non trarne il giusto vantaggio: vediamo insieme come dovresti comportarti

Sbagliare è umano, ma imparare dagli errori sul lavoro è una sfida. Può capitare a tutti, infatti, di commettere degli sbagli. Quello che fa la differenza, però, è la maniera con la quale decidi di reagire. Se scegli di trarne il giusto insegnamento, allora puoi aspirare a tenere alta l’attenzione e mantenere fermi gli obiettivi.

Tuttavia, in un momento storico in cui la precisione è una delle qualità più richieste, l’errore potrebbe essere percepito come un segno di debolezza. Devi essere preparata, sicura ed efficiente. Tutti elementi che concorrono a tenerti sotto pressione e non farti lavorare con la giusta concentrazione.

Quella che si chiama anche Atychiphobia, definisce la paura di sbagliare e appartiene a tutte noi, fin da quando siamo bambine. Avere paura degli errori è quindi del tutto normale ma è anche una grande opportunità di crescita. Mai come in questo caso, vale il detto “sbagliando si impara”, che qui identifica un errore con valenza positiva. Scopriamo insieme come provare a guardare lo sbaglio da un’altra prospettiva. E iniziare a perdonarti.

Accetta di avere paura di sbagliare

Avere paura di niente è impossibile. Il timore di commettere un errore non è solo umano ma è anche diffuso. Gli sbagli fanno parte del tuo bagaglio personale e, anzi, devi iniziare a imparare a tenerteli molto stretti. Si tratta di una condizione base dell’apprendimento, quella che ti fa crescere e ti fa imboccare la strada corretta.

L’imperfezione è infatti fatta da tante sfaccettature. Devi accettare che l’errore fa parte di te e che, talvolta, è davvero inevitabile. Avere timore di commettere degli sbagli non corrisponde a non farne. Quando questa è sporadica, può comunque aiutarti a tenere alto il livello di concentrazione, permettendoti di esprimerti sempre al meglio delle tue possibilità.

Accetta il fallimento

Come ti abbiamo spiegato, può succedere a tutti di sbagliare. La vera difficoltà è invece ricavare un insegnamento da questi errori, provando ad analizzare razionalmente il motivo che ti ha portato a commettere tale sbaglio.

Troppo spesso ti sei mostrata eccessivamente severa con te stessa, pensando che dietro l’errore commesso ci sia una tua mancanza o un tuo essere impreparata ad affrontare una determinata situazione. Ricorda che non è sempre così e, anzi, qualche volta devi anche accettare serenamente di aver fallito.

Esci dalla tua zona di comfort

Ti senti protetta, ma metterti in discussione è un ottimo metodo per agire e sperimentare. In questo modo, non solo elimini la paura di sbagliare ma – sensibilmente – sei portata a commettere molti meno errori di quelli che faresti in un ambiente nel quale ti trovi bene.

I nuovi progetti sono uno stimolo per imparare dagli errori e provare a non farne di altri, almeno non quelli che potrebbero compromettere il tuo percorso professionale. Ti serve per progredire, per fare quel passo che ti è necessario per raggiungere un obiettivo apparentemente impossibile.

Impara a fare le cose difficili, a metterti in gioco anche quando tutto sembra andare contro di te e contro il tuo percorso. Costruisci una strada che non sia diritta ma fatta di tante curve sulle quali appoggiarti, per ripartire con una spinta maggiore e arrivare fino alla tua meta.

Incrementa le tue conoscenze

Potrebbe capitarti di commettere uno sbaglio per mancanza o carenza di conoscenze. Prevedi un percorso di formazione continua e che rinforzi il bacino delle tue competenze. Confrontati con chi stimi e con chi ritieni che possa arricchire il tuo bagaglio personale e professionale.

Non muoverti da sola ma rivolgiti alla squadra che hai a disposizione. Le competenze trasversali sono infatti una grande risorsa alla quale puoi attingere per accrescere le tue conoscenze e applicarle al tuo ambito lavorativo. Avere molte più risorse è infatti una buona strategia per progredire e per imparare dagli errori commessi, studiando tutte le ragioni che ti hanno condotta ad agire in un determinato modo.

Chiedi aiuto

Con gli errori si può crescere, certo, ma devi anche imparare a chiedere aiuto quando ti ritrovi di fronte a una situazione che non sei sicura di poter affrontare autonomamente. E che potrebbe farti scivolare inesorabilmente. Non sentirti sconfitta nel chiedere aiuto ma prendi questa occasione per ammettere di non potercela fare da sola.

L’aiuto e il supporto degli altri è infatti un elemento fondamentale per la tua crescita lavorativa e per permetterti di crearti una professionalità che sia in grado di superare ogni tipo di difficoltà, ogni ostacolo che può frapporsi tra te e il raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Conclusioni

Tieni sempre presente che gli errori rappresentano solo una piccola parte del tuo lavoro e che non tutti sono in grado di poterlo compromettere. Cerca sempre di gratificarti, tenendo nota – ogni giorno – delle cose che hai fatto nella maniera corretta.

Congratulati sempre con te stessa, in modo da far assumere agli errori la giusta connotazione. E non lasciarti condizionare dagli avvenimenti che non avevi previsto.

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