Competenze trasversali: quali sono le soft skills più richieste e come aggiungerle al cv

  • 26 03 2021
Le competenze trasversali, o soft skills, formano quell’insieme di capacità extra lavorative che possono aumentare le possibilità di essere assunte. Ecco le più richieste

Le competenze trasversali sono chiamate comunemente anche soft skills e affiancano le hard skills, ovvero le competenze di base, nel comporre il quadro delle capacità e attitudini lavorative di una persona.

Cosa sono le competenze trasversali

Nonostante spesso vengano sottovalutate, le competenze trasversali costituiscono una parte importante del proprio bagaglio di conoscenze e capacità. Per questo, è fondamentale non dimenticarsi di loro al momento della scrittura del curriculum, anche perché da diversi sondaggi risulta che quando un recruiter riceve un cv, sono proprio queste a colpirlo particolarmente.

A differenza di quelle di base, le competenze trasversali non hanno nulla a che vedere con il vostro percorso professionale e formativo in modo stretto, ma sono piuttosto le caratteristiche personali che ogni persona possiede e che possono aiutare nello svolgimento di un lavoro o una mansione assegnata.

Quali sono le più richieste

Oltre alle competenze di base, per farsi largo nel mondo del lavoro serve altro. Ecco quindi, le competenze trasversali, o soft skills, più gettonate, che non dovrebbero mancare nel vostro curriculum vitae.

Capacità comunicativa e di Public Speaking

Essere in grado di comunicare in modo efficace e piacevole è necessario in ogni campo perché su qualunque posto di lavoro dovrete interfacciarvi con colleghi e datore di lavoro. Spesso poi, non mancano clienti o pubblico ai quali prestare attenzione, parlare in modo chiaro ed educato e ascoltarne le esigenze.

Inoltre, disporre di una buona dialettica e riuscire a comunicare con la gente è di fondamentale importanza se state cercando un lavoro che preveda il contatto con il pubblico. Bando quindi alla timidezza.

Capacità critica

In qualunque ruolo o mansione siate coinvolte, è necessario sviluppare scioltezza mentale e flessibilità, utili per essere in grado di analizzare i problemi e visualizzare gli inconvenienti velocemente, per poterli prevenire o risolvere nel più breve tempo possibile.

Capacità Organizzativa e decisionale

Per evitare di perdere tempo, l’organizzazione di quello che si deve portare a termine giorno per giorno è fondamentale. Essere in grado di farlo vi farà sicuramente guadagnare punti a favore.

Importante anche saper prendere delle decisioni, avere le idee chiare e saper puntare ad un obiettivo.

Capacità di Leadership

Guadagnarsi il ruolo di leader non è sicuramente semplice, ma se credete di avere questa capacità nel sangue, non esitate ma dichiaratelo. Non dimenticate però che un buon leader, oltre a guidare il team deve essere capace di ottenere fiducia e creare consenso all’interno del gruppo.

Capacità di Osservazione

Il tempo, proprio e altrui, è uno dei beni più preziosi e proprio per questo riuscire ad osservare ed approfondire ciò che vi circonda consente di imparare più velocemente cose nuove e notare difetti o migliorie da apportare.

Intelligenza Emotiva e creatività

Dimostrare empatia e sensibilità, e capire le emozioni altrui, aiuta notevolmente a farsi ben volere dai colleghi e a sviluppare una comunicazione interpersonale piacevole, utile sia per migliorare il lavoro sia il clima in ufficio.

Molto spesso, inoltre, nel team serve una mente creativa e innovatore, se avete queste capacità quindi comunicatele.

Adattabilità

La rigidità sul lavoro non paga mai. Al contrario è molto apprezzato mostrarsi come una persona versatile e in grado di adattarsi a situazione diverse e integrarsi in ambienti formali, così come meno istituzionali.

Puntualità

A volte questa capacità è data per scontata ma non è così. Essere puntuali, sia all’arrivo sul posto di lavoro e agli appuntamenti, sia nelle consegne, comunica serietà e capacità di rispettare le regole.

Capacità di Problem Solving

Può capitare di trovarsi a lavorare sotto pressione o di fronte a situazioni nuove ed inaspettate. In quei casi andare nel panico non aiuta, mentre riuscire a mantenere la calma e a risolvere i problemi è molto apprezzato.

Capacità nella gestione dei conflitti e negoziazione

In un’equipe di lavoro le anime, così come i caratteri, sono tanti e avere la capacità di mediare tra tutte loro, sedando anche qualche discussione, non è semplice. Se ci riuscite però, questo farà di voi sicuramente una figura preziosa.

Anche la capacità di contrattare con fornitori o clienti dell’azienda è sicuramente considerata un valore aggiunto.

Capacità di lavorare in gruppo e spirito di iniziativa

Riuscirsi ad integrarsi in un gruppo già consolidato può sembrare difficile e per farlo al meglio è necessario essere in grado di capire quando seguire gli altri e quando invece essere propositivi, dire la propria e fare il primo passo.

Essere capaci di comprendere i tempi di azione è quindi una delle competenze trasversali che non possono mancare.

Come indicarle nel CV

Anche se delle competenze trasversali si parla di sicuro durante il colloquio, per arrivare meglio a questo appuntamento, il consiglio è di inserirle anche nel curriculum, in modo da far emergere già in fase di selezione iniziale le vostre attitudini.

Per farlo correttamente, è bene non limitarsi solamente ad elencare le competenze trasversali, onde evitare l’effetto lista della spesa. Molto più indicato ed efficace, invece, contestualizzarle.

Ad esempio, invece di scrivere solo “ho doti di problem solving”, aggiungere perché pensate di avere questa capacità, quali siano stati i momenti in cui ritenete di averla acquisita e in che modo potrebbe essere utile nel nuovo contesto lavorativo.

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