Come coltivare le fragole in balcone

Come coltivare le fragole in balcone

Le fragole sono buonissime e decorative. Ma, soprattutto, si possono coltivare sia in giardino che in vaso sul balcone: ecco tutti i nostri consigli

Le fragole sono una delle varietà di frutta più amate, sia dai grandi sia dai piccini. Ormai disponibili in ogni stagione, grazie alla coltivazione in serra, le fragole si possono coltivare anche in vaso sul balcone. Le radici delle fragole, infatti, non necessitano di profondità essendo piuttosto superficiali e, dunque, non hanno bisogno di grandi terreni. Quindi per coltivare le fragole non hai per forza bisogno di un orto o di un giardino, ma ti bastano un po’ di vasi delle giuste dimensioni, è sufficiente a produrre un buon raccolto di fragole.

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Proprietà delle fragole

Le fragole, appartenenti alla famiglia delle Rosacee, sono dei frutti di piccole dimensioni che ben si prestano alla coltivazione in vaso dato che sviluppano un piccolo apparato radicale. Questi prelibati frutti molto coltivati nel nostro territorio, sono ricchi di proprietà benefiche e curative. Le fragole sono ricche di vitamina C, sali minerali ed antiossidanti. Il loro consumo è consigliato per le loro virtù depurative, rinfrescanti e diuretiche. Tuttavia, ci sono delle persone che non possono consumarle perché sviluppano allergia a questo frutto.

Come e quando seminare le fragole

Come accade per ogni tipo di coltivazione, ma soprattutto per ortaggi e frutti, partire dalla semina può non essere semplicissimo. Però, seguendo con attenzione il raccolto e le istruzioni, si può ottenere davvero una grande soddisfazione. Quando seminare le fragole? Le tempistiche possono cambiare in base alla varietà che hai scelto, e spesso sono indicate in modo molto preciso sulle bustine dei semi che hai comprato, In linea generale però le fragole in vaso si piantano a gennaio o febbraio, mentre invece se le pianti in orto o in giardino bisogna aspettare marzo-aprile. Il consiglio è di seminare del terriccio già ben concimato in precedenza e di attendere la nascita delle prima foglioline. Spuntate le prime foglie, sarà necessario selezionare le piantine radicate e trapiantarle in un vaso ampio alla distanza di una spanna circa l’una dall’altra.

Coltivare le fragole in balcone e non solo

Coltivare le fragole a partire dalla piantina

Per chi non se la sente di partire dal seme, e anche per chi desidera fare giardinaggio insieme ai bambini (che hanno poca pazienza), si consiglia sicuramente di partire dalle piantine già radicate. Quest’ultime si possono acquistare in ogni tipo di vivaio e, a volte, persino al supermercato.

Le piantine hanno già le radici e vanno piantate sempre a distanza di una spanna l’una dall’altra. Proprio come si fa con la semina. Ma quando vanno messe a dimora le piantine? Bisogna aspettare che ci sia un clima mite, quindi almeno il mese di maggio, e lo si può fare più o meno fino al mese di settembre. L’ideale è farlo quando è davvero caldo, quindi tra luglio e agosto.

Dove posizionare le piante di fragole

Abbiamo visto che le fragole sono molto sensibili al freddo, ma questo non vuol dire che dobbiamo piazzarle in pieno sole. La soluzione giusta – sia che si parli di giardino che di vasi – è una zona mediamente ombreggiata e ventilata. Soprattutto nelle ore più calde della giornata le piante non devono stare in pieno sole.

In inverno poi meglio coprire con un telo le piante.

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Quanto innaffiare le fragole

Le piantine di fragole necessitano di essere annaffiate molto spesso, il terriccio infatti non deve diventare mai secco. Quindi, si tratta comunque di una varietà di pianta che ha bisogno di cure costanti (leggi: non adatta a chi si dimentica di innaffiare le piante sul balcone un giorno sì e uno no). Inoltre, va innaffiata direttamente la terra e non bisogna bagnare le foglie. Questo tipo di accortezza è fondamentale per la buona riuscita del raccolto considerando che permette al terriccio di restare sempre perfettamente umido.

Quando si raccolgono le fragole

Quando si raccolgono le fragole? È necessario avere un po’ di pazienza: il raccolto avviene infatti la primavera successiva alla semina. Come prima cosa, saranno visibili i caratteristici fiorellini bianchi della pianta e poi arriveranno finalmente le fragole.

La crescita dei frutti inizia quindi a fine primavera e va avanti per tutta l’estate. Le fragole vanno colte a mano, e staccate delicatamente dalla pianta senza danneggiarla. Da lì in poi – se trattata nel modo giusto – la pianta continuerà a darci fragole per circa 4 anni, tanto è lunga la vita di questo tipo di pianta.

Coltivare le fragole in balcone e non solo

Come coltivare le fragole in vaso

Per sapere come piantare le fragole in vaso, occorre seguire dei semplici passi.

Occorrente

  • vasi
  • terriccio
  • acqua
  • attrezzi per il giardinaggio
  • concime
  • piantine di fragola

La scelta dei vasi per coltivare le fragole

La fragola è una pianta erbacea che produce un frutto molto goloso e ricco di virtù benefiche. Esistono molte varietà di fragole, di colore e fragranza diversa ma tutte molto apprezzate sia dagli adulti che dai bambini. Innanzitutto occorre scegliere il vaso dove metter i semi che daranno vita alle piantine. Si può optare per dei vasi in plastica o in terracotta aventi delle dimensioni di circa 25 o 30 centimetri di diametro che possono contenere almeno tre piantine di fragole. Il periodo ideale per la coltivazione di tali piantine perenni è settembre, ma dipende dalla tipologia di frutto scelta. La semina va eseguita nel periodo che va da luglio ad agosto, così da avere i primi frutti nella primavera seguente, se invece si è poco esperti si possono acquistare in vivaio le piantine da mettere a dimora.

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Composizione delle fragoliere

Per creare delle fragoliere, in commercio è possibile trovare vasi in cotto studiati appositamente per coltivare le piantine di fragole ottenendo un bell’ effetto scenico. Se si vogliono coltivare le fragole in comuni vasi occorre semplicemente prendere i vari vasi scelti, stendere sul fondo di ciascun contenitore da utilizzare della ghiaia ed infine riempire con cura i vasi con del terriccio. Bisogna prestare molta attenzione dal momento in cui vediamo spuntare le prime foglioline, occorre difenderle dal vento impetuoso e dalle piogge troppo irruente.

La scelta del terriccio

Per quanto riguarda il terriccio dove effettuare la piantagione di fragole, questo dev’essere a base di torba e sabbia mista a del terriccio universale. Il terreno deve’ essere mantenuto giustamente umido, non troppo secco e non troppo bagnato. Risulta fondamentale il posizionamento, dato che necessitano di una buona esposizione alla luce diretta del sole. Una volta sistemate le varie piantine in vaso in zone ben soleggiate del proprio terrazzo o giardino, occorre innaffiarle regolarmente e soprattutto proteggendo in inverno le colture con un apposito telo di plastica.

fragole

Come fare una fioriera per le fragole

Oltre a coltivarle in vaso, le fragole possono essere messe dentro una fioriera, che può essere realizzata in casa con costi ridotti e con un po’ di fantasia.

La torre di vasi a colonna

Una soluzione è data dal mettere tre vasi di diverse dimensioni uno sull’altro, con quello più grande sul fondo. Andranno riempiti di ghiaia o argilla e il terriccio andrà a riempire tutti gli spazi laterali, nei quali pianterai le tue piantine di fragole.

La terracotta per coltivare le fragole

Se possiedi uno di questi vasi, si tratta di una soluzione solitamente utilizzata per fiori decorativi, ma per le fragole andrà benissimo. Sul fondo andrai a creare uno strato drenante, con argilla o ghiaia, e al centro posizionerai un tubo forato che sarà utile per portare l’acqua alle piantine che si affacciano dalle aperture.

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Fioriera con i bancali

Si tratta forse della soluzione più scenografica e probabilmente la più funzionale alla coltivazione delle fragole. I pallet o bancali in legno sono quelle pedane che si utilizzano nella logistica per trasportare la merce sui camion. Puoi chiedere a qualche grande magazzino, che ne ha sempre in grandi quantità e a volte non sanno dove metterli, oppure acquistarlo in un negozio di bricolage: il prezzo è davvero contenuto, mentre il risultato sarà sorprendente.
I pallet hanno sul fondo dei peduncoli cavi che possono essere riempiti con la terra e, posizionati in verticale: creeranno una parete di fragole spettacolare, da tenere in terrazzo o in giardino.

Vecchi contenitori di latta per coltivare le fragole

Se ti piacciono le cose appese, potrai procurarti dei vecchi contenitori di latta che dovranno però essere piuttosto capienti. Solitamente sono già dotati di fori laterali dove precedentemente era piazzato il manico, ma questa volta potrai far passare un cavetto di nylon trasparente: è molto resistente e darà l’illusione di avere il tuo vaso sospeso. Questo ti consentirà di appendere la tua creazione dove vuoi.
Infine, la verticalità è sempre molto funzionale alla coltivazione di questi frutti colorati: si possono usare delle semplici assi di legno, precedentemente forate e montate a mo’ di parallelepipedo, oppure recuperare quelle ceste di plastica con i buchi, da tagliarle e metterle in verticale. 

Come coltivare le fragole in balcone

Come coltivare le fragole in idroponica

La coltivazione idroponica sta prendendo sempre più piede sia in Italia che all’estero, perché questo sistema di coltivazione permette di ottimizzare gli elementi che contribuiscono alla crescita perfetta della frutta. In questa guida vi spiego come coltivare le fragole in idroponica. La caratteristica migliore di questo tipo di coltivazione è il suo basso costo e, inoltre, la semplicità con la quale essa può essere gestita.

Occorrente

  • Piantine di fragole
  • Miscela di sali minerali
  • Vasetti
  • Argilla espansa
  • Contenitore per acqua
  • Kit con timer
  • Regolatore di acidità
  • Lampada
Come coltivare in idroponica

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Coltivare le fragole fuori suolo

La coltivazione idroponica si denomina anche “idrocoltura” ed è un sistema di coltivazione al di fuori del terreno. Al posto della terra si dispone un substrato inerte e l’alimentazione delle piante si esegue tramite un’apposita soluzione nutritiva di microelementi e sali minerali ben dosati. Questo tipo di tecnica permette di coltivare in suoli poco consoni, come quelli rocciosi e aridi.

Si tratta di un metodo antichissimo, applicato in passato addirittura per i giardini pensili di Babilonia. Essendo nutrite adeguatamente, le piante si sviluppano con una resa migliore di circa il 50% rispetto alla normalità. Inoltre si possono coltivare anche al chiuso, sostituendo la luce naturale con quella di un’apposita lampada. In questo modo, si otterrà anche il vantaggio di proteggerle dai parassiti e dagli insetti, evitando la somministrazione di prodotti antiparassitari e pesticidi.

Iniziare a coltivare le fragole

Se anche voi come tante altre persone desiderate iniziare la coltivazione delle fragole in idroponica, la prima cosa che dovete fare è quella di lavare le radici delle piante con la massima attenzione. Esse devono essere completamente libere da ogni traccia di terriccio. Quando le radici sono ben pulite, sistematele dentro un vasetto di plastica o terracotta che abbia un piccolo foro sul fondo ed abbia un diametro minimo di quindici centimetri.

Riempite il vasetto con dell’argilla espansa, avendo cura che sia ben pulita. Predisponete da parte un contenitore per l’acqua che possa contenere circa una quindicina di litri. Il mio consiglio è di acquistare un apposito kit dotato di timer. Questo sistema facilita molto la manutenzione delle piante. Difatti, ad intervalli regolari, spruzza sulle loro radici un prodotto nutriente che potenzia la crescita e dona frutti grandi e sani.

Come coltivare le fragole in balcone

Monitorare la crescita

Acquistate un regolatore di acidità in un negozio di giardinaggio: esso vi sarà molto utile per controllare che l’acqua non raggiunga mai un grado di acidità superiore a 7. Vi servirà anche una lampada che illumini le piante, ma per quanto riguarda questo accessorio potete scegliere liberamente tra i diversi tipi di lampade che sono sul mercato, in quanto ogni modello è comunque valido. Durante il periodo di pre-fioritura abbiate cura di eliminare tutte le foglie in esubero, poiché potrebbero indebolire le piante oppure arrecare delle malattie. Le fragole coltivate con la tecnica idroponica hanno anche bisogno di una miscela speciale di sali minerali concentrati, in modo che possano crescere forti e robuste.

Raccogliere i frutti

Eseguite la raccolta dei frutti soltanto quando le fragole sono completamente mature. Il ciclo di coltivazione va da metà ottobre alla fine di luglio ed i frutti solitamente sono pronti per essere raccolti da metà marzo in avanti. Se seguirete alla lettera le norme che vi ho appena indicato, sicuramente avrete un ottimo raccolto e dei frutti belli e sani che vi ricompenseranno del tempo dedicato alla coltivazione in idroponica.

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