Piante antizanzare: quali sono le più efficaci

Piante antizanzare: quali sono le più efficaci

Alcune piante hanno il potere di tenere lontane le zanzare: se sei una preda amata da questi insetti è ora di aggiungere queste piante in balcone o in giardino

La bella stagione è arrivata e come ogni anno torna il tanto temuto problema delle zanzare. Questi fastidiosi insetti possono essere davvero un problema specialmente se si è dei soggetti allergici e le punture causano reazioni e sfoghi cutanei. Allora come poter allontanare le zanzare? Ecco un elenco delle piante antizanzare ideali.

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Piante antizanzare

Esistono piante antizanzare davvero efficaci? Le piante in giardino o in balcone sono un’arma a doppio taglio in estate: sono proprio i ristagni di acqua nei vasi a essere il luogo di riproduzione perfetto per le zanzare.

Quello che forse non sai è che le stesse piante si possono sfruttare proprio contro le zanzare: non solo piante aromatiche, ma diverse piante e fiori sono antizanzare. Insomma: non bisogna per forza ricorrere a rimedi “chimici” per scacciare le zanzare, basterebbe coltivare e utilizzare le giuste piante antizanzare in balcone e in giardino.

Alcuni piante e fiori infatti possiedono un particolare odore che infastidisce e quindi allontana le zanzare: è bene conoscerle e magari piazzarle strategicamente sul balcone o in giardino, ma anche utilizzare per fabbricare in casa unguenti che le tengano lontane.

Di seguito vediamo quali sono queste piante.

Piante antizanzare: citronella

L’anti-zanzare naturale numero uno è la citronella che viene molto usato nei repellenti a causa del suo profumo intenso e così sgradito ai mosquitos. Vive in terra in giardino ma anche in vaso, purché sia sempre al sole. Si bagna una volta la settimana, il che rende questa pianta facilissima da gestire. L’effetto allontana-zanzare della citronella è celeberrimo, infatti in estate spesso si usano le candele a base di citronella per tener lontane le zanzare.

Citronella pianta olio

Come si usa

Si prepara uno spray da applicare sul corpo. Le sue foglie infatti sono ricche di oli essenziali profumatissimi, repellenti per le zanzare. Si fa così: se ne piega una su se stessa e la si immerge in un vaso di vetro pieno di 70 ml di alcol puro e 30 ml di acqua distillata. Si chiude e si lascia macerare nella soluzione. Ogni giorno si scuote il vasetto. Dopo una settimana si filtra il liquido, si uniscono 70 ml di glicerina pura (si trova in farmacia), si mescola con un cucchiaio e si travasa la soluzione in una bottiglietta con il nebulizzatore.

Piante antizanzare: cedrina

La cedrina è un arbusto che diventa alto due metri. Si può coltivare anche in vaso, in un posto esposto al sole per mezza giornata. D’estate si bagna due volte alla settimana. In autunno, dopo che sono cadute le foglie, si potano i rami di metà lunghezza e si innaffia una volta al mese.

Come si usa

Il profumo delle sue foglie ricorda quello del limone e tiene alla larga le zanzare. Per sfruttare questa proprietà, basta fare un centrotavola con alcuni rametti appena tagliati. Meglio non metterli a bagno e lasciarli distesi. Più le foglie vengono toccate e più il profumo si diffonde nell’aria. Se di sera si accendono delle candele, si spargono sulla fiammella pizzichi di foglie tagliuzzate: mentre bruciano il loro profumo si diffonde nell’aria.

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Piante antizanzare: calendula

Anche i delicati fiori della calendula emanano un odore intenso sgradito alle zanzare e agiscono proprio come la citronella, rendendogli l’orientamento difficile. Sono piante prettamente da esterno e amano addirittura l’esposizione in pieno sole. Questa loro caratteristica le rende perfette per zone strategiche come l’ingresso di casa o i davanzali delle finestre, che in questo modo saranno molto meno appetibili per le zanzare.

Piante antizanzare: erba gatta

È un repellente naturale tanto potente quanto poco conosciuto. Non è ancora chiara la ragione di questa efficacia, ma sicuramente l’effetto irritante e l’odore pungente tendono ad allontanare le zanzare e gli altri insetti. È molto semplice da coltivare e richiede pochissime cure. Per amplificarne il potere repellente ricordati di strofinarne di tanto in tanto le foglioline.
Posizionale, sia all’interno di casa che sul balcone o in giardino, facendo attenzione a scegliere una posizione riparata. Il suo odore è infatti forte ma non persistente e tende ad essere allontanato anche da una semplice folata di vento.

gerani

Piante antizanzare: gerani

I gerani sono fiori davvero comunissimi, facili da coltivare e anche molto ornamentali il che non guasta mai. Il geranio è un perfetto repellente naturale contro le odiate zanzare per il suo naturale odore, fortemente sgradito ai fastidiosi insetti. Scegli la varietà Pelargonium Odoratissimum, cioè il cosiddetto geranio odoroso, che ha foglie capaci di emanare un aroma piuttosto pungente, e ricordati di non esagerare con le innaffiature. L’acqua stagnante infatti, oltre ad essere l’habitat ideale per la nascita di nuovi insetti, ne neutralizza in parte l’odore. 

Piante antizanzare: lavanda

Se cerchi un antizanzare naturale che però non emani un cattivo odore la lavanda è quello che fa per te. Scegli la famosa “lavandin” (Lavandula Hybrida), tra tutte la specie più profumata in assoluto e posizionala con una certa abbondanza lungo i davanzali e di fianco a porte e porte finestre: regalerà all’ambiente un delicato e fresco aroma e contribuirà a tenere lontani gli insetti. Più di così!

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Piante antizanzare: rosmarino

Se cerchi una bordura verde che delimiti il tuo giardino e tenga lontane le odiate zanzare il rosmarino è quello che fa per te. Il suo profumo tiene lontane anche mosche e api, e c’è inoltre l’indubbio vantaggio di avere a portata di mano un’erba aromatica davvero preziosa. Piantale contro muri o recinzioni, meglio in posizioni riparate dal vento e strofina, di tanto in tanto, le piccole foglie per sprigionarne l’aroma.

Piante antizanzare: eucalipto

L’eucalipto a differenza delle altre piante elencate fino ad ora è un vero e proprio albero, quindi ha bisogno di spazi abbastanza ampi. Tra le sue numerose peculiarità, l‘essenza di eucalipto non solo è in grado di combattere le zanzare grazie al suo particolare odore.

Lavanda

Piante antizanzare: catambra

Una delle piante più efficaci antizanzare è la catambra. Questa pianta appartiene alla famiglia delle bigognaceae ed originale dell’America boreale. Essa svolge la sua azione da maggio a settembre in maniera molto silenziosa. Infatti non emana alcun profumo o aroma per l’uomo, ma le zanzare ne sono ugualmente infastidite. La catambra si può piantare sia piccola che grande, ma va rinvasata a ogni stagione in un contenitore più ampio. È molto decorativa ed è adatta per i balconi e giardini.

Piante antizanzare: monarda

La Monarda è una pianta molto facile da coltivare, con una grande adattabilità ed inoltre ha proprietà repellenti anti-zanzare simili a quelle della citronella. Emana, infatti, un odore simile che confonde le zanzare e le fa allontanare.
La Monarda cresce molto velocemente e preferisce anche questa, come la calendula, un’esposizione in pieno sole. È molto resistente e resiste anche ai periodi di siccità.

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Piante antizanzare: agerato celestino

L’agerato celestino è una pianta di tipo erbaceo che produce moltissimi fiori profumati. Questa pianta contiene la comarina: una sostanza fastidiosa per le zanzare. Anche questa pianta si può tranquillamente piantare a casa e posizionarla in punti strategici.

Piante antizanzare: aloe

É una pianta grassa alta circa 30 cm. Ha foglie appuntite con piccole spine lungo i bordi. Come la maggior parte delle piante succulente, per crescere bene ha bisogno di sole. Va innaffiata una volta alla settimana. Questa pianta grassa non ha il potere di allontanare le zanzare, ma è bene tenerla sottomano perché è utile a lenire e neutralizzare il fastidio delle punture.

Come si usa

All’interno delle foglie scorre un succo con eccezionali proprietà lenitive e antinfiammatorie, capaci di alleviare all’istante l’irritazione dei pizzichi di insetti e zanzare. In caso di puntura, con un coltellino si recide un pezzetto di foglia. Poi, con le forbici, si tagliano i margini in cui ci sono le spine. La parte tagliata, da cui sgorga il succo, si passa sulla pelle irritata, come fosse uno stick disinfettante. Il sollievo è immediato. E la pianta, anche se privata di una foglia, non non ne risente.

Altri rimedi naturali contro le zanzare

Non hai il pollice verde e non vuoi comprare repellenti chimici (o elettrici) per le zanzare? Esistono altri rimedi naturali contro questo fastidioso insetto. Per esempio, l’olio di Neem: è molto efficace e basta metterlo, diluito, in una ciotola vicino alle finestre. Il suo profumo farà da barriera naturale all’ingresso in casa degli sgraditissimi insetti. Se non ti piace l’aroma ci sono delle alternative. Come l’olio di eucalipto e quello di lavanda: quest’ultimo è efficace anche contro il prurito dovuto alle punture.

Lo sapevi, poi, che anche la dieta può trasformarsi in un valido alleato per prevenire l’assalto delle zanzare? Cibi come l’aglio, il lievito di birra e il peperoncino danno al sudore una connotazione poco gradita agli insetti, che scelgono la loro “vittima” proprio facendosi guidare dagli odori che emana. Se non ami questi sapori ripiega sul pompelmo mangiato al naturale o spremuto: contiene nootkatone, una sostanza naturale dal forte potere insetticida.

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