Gialli ravvivano il salotto, ma per la tavola sceglieteli bianchi: elegantissimi.

Oasi naturale in salotto

Anche in un ambiente piccolo si puòorganizzare un angolo verde d'effetto. Al posto delle solite fioriere, mettete un vaso con tante canne in bambù, accanto al divano. Poi infilate gli steli fioriti con i narcisi del poeta: profumeranno tutta la stanza.

Coltivarli è facile

Quale terra
Per coltivare i narcisi in vaso o nelle cassette da balcone, prima di trapiantarli bisogna preparare il terriccio mischiando due parti di torba con una di sabbia. Mettete un po'di terra sul fondo del vaso, piantatevi i bulbi con la loro zolla, senza allentare le radici e riempite con la terra gli spazi vuoti. I "giardini in vaso" più belli sono quelli con tanti bulbi. Se volete coltivarli nell'aiuola, invece, scavate tante buche quante sono le piantine che volete trapiantare; la misura deve essere la stessa del vaso.

Quanta acqua
Per tutto il periodo della fioritura, che dura anche tre settimane, innaffiate a giorni alterni. Quando le corolle cominciano ad appassire, tagliatele con la forbicina in cima allo stelo. Resteranno solo le foglie che impiegano diverse settimane prima di seccare: l'importante è innaffiarle due volte alla settimana. Quando sono ingiallite, tagliatele raso terra e non bagnate più. Per dare vigore al bulbo, infine, nutritelo con fertilizzante ogni quindici giorni.

Luce e ombra
Colore brillante e profumo intenso sono le caratteristiche dei narcisi. Sfruttate al massimo queste qualità piantandoli fitti, sia nelle cassette che in giardino, accanto alla finestra o alla porta. Scegliete un angolo soleggiato per almeno mezza giornata, al mattino o al pomeriggio: troppo sole fa appassire i fiori precocemente. Ricordate che i narcisi non tollerano il troppo caldo: in estate perdono le foglie e si mettono a riposo, per rifiorire la primavera successiva.

Un nodo trasparente

Il vaso monofiore di In & Out è perfetto per mini narcisi o narcisi a corona. In alternativa, basta utilizzare un tubicino di gomma abbastanza rigido, annodandolo in modo che resti in piedi.

Profumo di mare

Le conchiglie raccolte sulla spiaggia sono insoliti vasetti. Lasciate in ammollo un pezzo di spugna per fioristi (oasis) per 10 minuti e inseritela nella conchiglia. Forate con uno stuzzicadenti e infilate i narcisi corti. Una volta al giorno, immergete tutto in acqua.

Dettagli esotici

Volete portare in tavola il bouquet di narcisi doppi? I classici vasetti di vetro, tipo quelli dei capperi o della senape, sono della misura giusta. Ma per renderli carini copriteli con una serie di braccialetti indiani, come quelli di AOC.

 

Il mini giardino

Anche una lattina è adatta a far fiorire i bulbi in casa. Se non è forata, riempite il fondo (almeno cm 4) con sassolini o espansa e piantate i bulbi germogliati. Quando i mini narcisi fioriscono e le foglie cominciano a ingiallire, però, toglieteli e fateli seccare.

Narcisi in provetta

Se cercate un centrotavola insolito, inventatelo usando le classiche provette da fiorista. Legatele insieme con un nastro o una corda, riempitele d'acqua e sistematele su un piattino, in modo che siano stabili. Ora sono pronte per mettere i narcisi doppi.

Narciso dei poeti
O selvatico, il più profumato. Cresce nei boschi e viene anche coltivato. Ha la trombetta piccola arancio con l'orlo rosso e i petali bianchi.

Tre tipi
I narcisi doppi sono i più pregiati e i più costosi. Quelli recisi durano circa due settimane e sono perfetti per piccoli bouquet. La specie a corona con la trombetta arancio, invece, ha i petali impermeabili e si può lasciare galleggiare in una ciotola. Per farla durare almeno una settimana basta aggiungere 1 o 2 cubetti di ghiaccio una volta al giorno, senza cambiare acqua. I narcisi in bulbo, infine, sono quelli che resistono più a lungo, anche tre settimane. Mettete sul davanzale tanti vasetti con le varietà arancioni: sono le più profumate.

Narciso a corona
La parte centrale, lunga e stretta, è molto evidente e assomiglia a una trombetta. I colori più diffusi sono il giallo dorato e l'arancione.

Narciso doppio
Ricorda un pompon, ha i petali fitti e la trombetta quasi non si distingue. Il colore più diffuso è bianco burro con sfumature arancioni o rosate.

Narciso mini
Trombetta e petali sono piccoli e il fiore sembra una miniatura. I colori tipici sono il giallo oro e il bianco perla. Sullo stesso stelo sbocciano diversi fiori.

La grazia dei narcisi

Questi fiori sanno di primavera e sono così luminosi che ne bastano pochi per ingentilire la casa

Se volete questi fiori dovete sapere che…
I  narcisi crescono spontaneamente in tutte le nazioni che si affacciano  sul Mediterraneo, come l’Italia, la Spagna, la Francia e la  Grecia. Una delle caratteristiche principali di questi fiori, infatti, è che amano il clima temperato. Alcune specie preferiscono una leggera ombra, tipica del sottobosco; altre sbocciano nei prati soleggiati.

I narcisi nascono sempre dai bulbi che restano a riposo durante l’inverno e cominciano a  rifiorire non appena arriva la primavera. Oltre alle specie che crescono  spontanee esistono anche migliaia di varietà coltivate  appositamente per la raccolta dei fiori recisi oppure per essere  piantate in giardino o nelle cassette sul balcone.

Al momento dell’acquisto è bene scegliere piantine con i fiori non ancora  completamente sbocciati, così si potrà assistere  all’apertura della corolla che avviene gradualmente.
Chi preferisce i fiori recisi, invece, può utilizzare quelli già aperti  per creare graziose decorazioni per la casa e per la tavola.
Attenzione invece ai bulbi pregermogliati con i fiori: dopo averli acquistati, vanno coltivati nella terra.

Come scegliere i bulbi
Se vi piacciono questi fiori dovete sapere che il periodo migliore per piantarli è l’autunno. Se non conoscete le  varietà, regolatevi così: più il bulbo è grosso, più grande sarà il fiore.  Scegliete bulbi piccoli e medi per le cassette e bulbi grandi per le  aiuole. Creare un angolo con una bella macchia di colore è facile: il trucco è piantare i bulbi molto fitti, lasciando 10-15 centimetri di distanza tra un bulbo e l’altro.

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