Paese che vai, stravaganze che trovi: i nomi più strani delle città italiane

  • 05 05 2017

Altolà, Paperino, Belsedere: sembrano prese in giro, giochi di parole o personaggi di qualche cartone animato, invece sono solo alcuni dei nomi più strani delle città italiane

Alcuni sembrano nomi rubati ad un cartone animato, altri provenienti da epoche leggendarie, altri ancora bizzarre prese in giro: in realtà sono solo alcuni dei luoghi dalle denominazioni più strane che si trovano nel territorio italiano. A questi borghi sono stati assegnati appellativi particolari, a volte per goliardia da parte degli stessi abitanti, altre volte per strafalcioni linguistici, altre ancora per la conformazione del territorio. Quale che sia la ragione, tutti vi strapperanno un sorriso. Perciò armatevi di ironia e seguiteci in questo viaggio alla scoperta delle città con i nomi più strani della nostra Italia!

1. Altolà, Modena

Non vi preoccupate: non siamo state catapultate in un film d’azione o in un western e non ci troviamo neanche di fronte ad una rapina; bensì siamo proprio ad Altolà, una frazione di Porta Cesareo, in provincia di Modena.

2. Donnadolce, Comiso

Si tratta di una piccola località nel comune siciliano di Comiso, ricco di bellezze architettoniche, naturali e non solo … anche il sorriso caldo delle donne del luogo, evidentemente, rende unico e speciale il piccolo borgo.

3. Casa del Diavolo, Perugia

Lasciate ogni speranza voi che entrate… in questa piccola frazione nel comune di Perugia. Secondo la leggenda, il nome non certo rassicurante del luogo risale al passaggio delle truppe di Annibale, che lasciarono morte e distruzione in queste terre. Secondo altri, invece, il nome è dovuto alla presenza di una casa di perdizione per briganti durante i tempi antichi.

4. Paperino, Prato

Non ci troviamo fra le pagine di Topolino e Qui, Quo e Qua non si sono ancora trasferiti da Paperopoli. Siamo in Toscana, in provincia di Prato: a differenza di quanto si possa pensare, il nome non nasce da una pellicola di Walt Disney, ma da Paperium, un legionario romano fondatore di una delle quasi cinquanta ville che costellano il territorio pratese.

5. Fiumelatte, Como

È un piccolo paesino che si affaccia su “quel ramo del lago di Como”. Fiumelatte prende il nome dal fiume che lo attraversa, le cui acque bianche richiamano il colore del latte. Questo corso d’acqua ha un’altra particolarità: è il fiume più corto d’Italia (250 metri),

6. Belsedere, Siena

Se stessero davvero pensando al lato B di una bella signora quando hanno dato il nome a questa piccola cittadina toscana non è dato saperlo, ma quel che è certo è che questo nome non lascia indifferenti, proprio come l’ottimo vino prodotto nella zona.

7. Capracotta, Isernia

Un nome che non deriva dalla cucina tipica del luogo ma ha origini storiche: il popolo longobardo che dominava la zona era solito sacrificare una capra come rito di buon auspicio. Oltre che per il suo nome bizzarro, il comune è noto per essere il secondo più alto degli Appennini, nella provincia di Isernia, e fu di ispirazione per grandi scrittori come De Amicis e Hemingway.

8. Pocapaglia, Cuneo

La piccola frazione nelle langhe Piemontesi, in provincia di Cuneo, è famosa non solo per il nome curioso, ma anche per le tenute vinicole che regalano ottimi vini da servire sulle tavole insieme alla Bagna Caudà.

9. Strangolagalli, Frosinone

Le leggende sull’origine di questa denominazione sono innumerevoli: fra le più suggestive vi è quella secondo cui i nemici attaccassero la città al cantar dei galli, e la popolazione, per difendersi, decise di tirare il collo ai poveri pennuti, salvando così il paese.

10. Purgatorio, Trapani

Benvenuti in Purgatorio! Se Dante nel suo viaggio fosse passato da questa frazione di Custonaci, paese in provincia di Trapani, si sarebbe soffermato anche lui ad ammirare  la sua costa paradisiaca …ma chissà se avrebbe resistito al caldo infernale che attanaglia la città durante l’estate!

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