Tutto sulle piante in ufficio: quali sono le migliori?

Le piante da ufficio sono un grande tabù per molti. Come scegliere una pianta che sia bella ma non troppo faticosa da curare?

In ufficio si sa, non sempre c’è il tempo di dedicarsi al pollice verde. Molte persone non sono appassionate di piante e arbusti, ma comunque amano avere un ufficio ricco di verde e ben arredato con qualche tocco da giardino. Però prendersi cura delle piante in ufficio può essere faticoso, perché è un lavoro costante: ecco quali sono le piante migliori che vi creerano pochi problemi e decoreranno l’ambiente come preferite.

Spatifillo

Una pianta per depurare l’aria. Le piante da ufficio del genere spatifillo sono utili perché depurano l’aria da alcune tossine. Le varietà più comuni producono fiori di colore bianco o crema, ma si possono trovare anche rosa e gialli. Basta mantenere nel vaso un terriccio ricco e innaffiare 2-3 volte a settimana. Queste piante sono di facile manutenzione e si caratterizzano per un bel colore verde acceso, inoltre non crescono eccessivamente quindi possono anche essere tenute nel ripiano basso di un mobile oppure su una scrivania ben solida.

Sanseviera

Un’elegante pianta africana. Una pianta succulenta anche chiamata “lingua di suocera”, la sansevieria si distingue per le foglie lunghe e appuntite, affusolate e dai bordi gialli. A seconda della varietà crescono a rosetta oppure erette, ma comunque risultano molto eleganti e sublimi. Prendersi cura di una sansevieria è semplice: la luce diffusa ma indiretta stimola la crescita di queste piante da ufficio, però anche l’ombra va bene, basta evitare le correnti d’aria. Ricordarsi di darle poca acqua durante l’estate e quasi nulla durante l’inverno: la sanseviera arriva dall’Africa, ha nella memoria genetica lo scarso bisogno di acqua!

Bambù

Una pianta deliziosa per la sale d’attesa. Il bambù cresce molto e velocemente in altezza: è adatto quindi ad essere utilizzato come divisorio o paravento in uno spazio di lavoro condiviso. Queste piante da ufficio aggiungono un tocco rilassante per l’associazione mentale alla filosofia zen – quello che ci vuole per allontanare lo stress dallo stress del lavoro. Fate attenzione però: il bambù può essere anche delicato, le temperature troppo fredde faranno diventare le sue foglie bianche e la mancanza di un terriccio umido lo renderanno secco.

Dracena

Questa pianta viene anche chiamata tronchetto della felicità: il suo aspetto genera allegria! Si tratta di una delle piante da ufficio decorative più utilizzate, essendo adatta anche ai meno pollici verdi. Non fatevi ingannare dal suo aspetto semplice: è in grado infatti di purificare l’aria assorbendo sostanze nocive, come per esempio il benzene. L’ideale per avere un po’ di verde in ufficio e un’aria pulita e sana. Inoltre l’aria pulità è anche uno dei must di questo periodo perciò la Dracena può risultare davvero salvifica!

Falangio

Il falangio è una pianta che prospera in qualsiasi luogo, senza doverla seguire troppo. Anche questa pianta, dall’effetto depurante sull’aria di ambienti chiusi, dona all’ufficio uno stile leggermente rétro, quasi vintage. Le sue foglie gialle e verdi, sottili e disordinati (ma eleganti) ricordano un po’ le mode cotonate degli anni ’80. Il Falangio non ha bisogno di particolari cure, è davvero facile e soddisfacente!

Ficus Benjamin

Chiudiamo con la pianta d’ufficio più canonica: ogni ufficio ha un ficus. Il verde brillante di questa pianta è l’ideale per portare colore e freschezza in una stanza. Trattandosi di una pianta tropicale, ha bisogno di molta luce indiretta e terriccio umido. Vive a lungo e può essere potato per mantenere una certa forma, ma anche per darle una forma originale e creativa. Il ficus sopporta quasi tutto. Una sola cosa lo spaventa: la mancanza di amore. Non fategli mai capire che non vi piace, oppure appassirà!

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