È l’ora di coltivare i pomodori

  • 19 06 2012

Da insalata, conserva o sugo. Con la buccia rossa, violetta o gialla. Sono tante le varietà adatte ai piccoli spazi. Da gustare fino a ottobre

Qualche bustina di semi, tre o quattro fioriere o delle cassette, un po’ di terriccio e tanto sole. È tutto ciò che serve per coltivare i pomodori anche in città, sul balcone di casa. Vediamo cosa serve.

PERINI O CILIEGINI

Per il balcone, le varietà giuste sono quelle “a crescita determinata”, che non si allungano all’infinito e rimangono ben compatte. Come il Super-Roma, un perino da sugo, il Pallini, ciliegino a polpa piena, e il Pepolino, un pomodoro datterino. Sul terrazzo, invece, dentro fioriere profonde almeno 30 centimetri, si possono seminare le varietà che crescono in altezza e che hanno bisogno di tutori di sostegno. Tra queste, il classico Cuore di bue, il Black Cherry e il Nero di Crimea, due ciliegini con la buccia violacea o quasi nera, oppure il Green Zebra, color verde striato di giallo, o il Pepe, tondo e dolcissimo. Le bustine si possono acquistare per corrispondenza (www.ingegnoli.com) o nei garden più forniti, con i marchi Blumen e Franchi.

Riproduzione riservata