Orto: cosa piantare in estate

Che abbiate un orto vero e proprio o che vi arrangiate con un orto in balcone l’estate è il momento in cui si possono seminare alcuni ortaggi facilissimi da coltivare e che poi raccoglieremo da settembre in poi. Se anche tu sei un’aspirante coltivatrice, ecco 4 piante facili che puoi seminare nei mesi caldi. Hanno tutte un ciclo di produzione veloce, così ti daranno soddisfazione nel giro di poco.

Consigli per l’orto estivo

Prima di scendere nel dettaglio vediamo qualche regola generale per coltivare le piante in orto in estate.

● Scegli l’esposizione Mettile a mezz’ombra, perché troppo sole le danneggia.
● Prepara il terreno Se la terra è compatta aggiungici sabbia di fiume e arricchiscila con concimi naturali, come lo stallatico, l’humus o il letame in pellet.
● Proteggi le radici Con uno strato di foglie le isoli dal sole e non le fai seccare.
● Innaffiale ogni giorno L’acqua è fondamentale: bagnale tutte le mattine, preferibilmente prima che il sole sia forte, oppure alla sera, al tramonto.

E adesso andiamo a vedere cosa piantare:

Fagiolini

Per facilitare la germinazione dei fagiolini, mettili a mollo in acqua tiepida la sera prima. Poi – interrali a 3-5 centimetri di profondità, anche a pochi centimetri uno dall’altro, e bagna con generosità.

Mantieni il terreno sempre leggermente umido e vedrai che germoglieranno nel giro di una settimana. Quando le piantine cominciano a crescere, diradale lasciando le più vigorose a distanza di 20-30 centimetri l’una dall’altra.

Porterai in tavola i primi fagiolini dopo 50 giorni. Ricorda: se raccogli subito i baccelli, stimoli la pianta a produrne altri.

Zucchine

Può sembrare strano, ma anche questi ortaggi si possono piantare in luglio. Per accelerarne la crescita, fai una buca e interra del concime, che in questo caso deve essere particolarmente ricco perché le zucchine sono grandi consumatrici di nutrienti.

I semi vanno piantati a una profondità di 2 centimetri circa, lasciando fra una buca e l’altra circa 1 metro.

Se tu sei generosa con lei, la pianta lo sarà con te: non farle soffrire la sete, concimala dopo il primo raccolto e in un mese avrai una produzione. Che andrà avanti abbondante, fino ai primi freddi.

Ravanelli

Mischia i semi del ravanello a un po’ di sabbia di fiume o di terra, poi spargili sul terreno. Livella con il rastrello e innaffia molto delicatamente. In pochi giorni nasceranno già i germogli.

Anche in questo caso va fatta una selezione, salvando gli esemplari più robusti e lasciando circa 15 centimetri tra loro. Ricordati che il ravanello ha bisogno di acqua costante: non lasciargli patire la sete e in un mese aggiungerai i primi ravanelli nell’insalata.

Erbette

Fai delle buchette profonde 2-4 centimetri e distanti circa 20. In ognuna interra 3-4 semi, poi copri e innaffia con delicatezza.

Mantieni il terreno irrigato e pulito dalle erbacce: nel giro di 10 giorni le piantine cominceranno a spuntare. Quando saranno alte qualche centimetro, scegli la più sana di ogni buca ed elimina le altre.

Nel giro di 40 giorni saranno pronte per finire in pentola. Tagliale alla base: ricresceranno e le mangerai per tutto l’autunno. E se alla fine le lascerai fiorire, è probabile che si moltiplichino.