Come fare ginnastica ai neonati

1/8 – Introduzione

Quando si ha intenzione di far fare ginnastica al proprio bebè, è sempre opportuno iniziare sin dai primi mesi di vita. La manipolazione sul neonato può essere eseguita senza timori e serve per favorire la muscolatura, in modo tale da prepararlo ai primi movimenti e per permettere all’organismo di svilupparsi nel modo più corretto. È opportuno far visitare il bambino dal pediatra per accertarsi che non sia affetto da qualsiasi disturbo prima di procedere con la ginnastica ma una volta allontanato ogni timore è possibile fare tranquillamente esercizi di ginnastica al proprio piccolo, fortificandone il fisico e rendendolo più abile nei primi movimenti. Ma come bisogna fare per eseguire la ginnastica per neonati? In questa guida andremo a vedere alcuni esercizi semplici, per partire correttamente con l’attività fisica, la quale può essere poi gradualmente incrementata con l’avanzare dell’età del neonato.

2/8 Occorrente

  • Pazienza e delicatezza.

3/8 – Posizionamento del neonato

Nei primi mese di vita, il neonato ha le articolazioni più elastiche. Per eseguire degli esercizi ginnici, è importante stendere il bebè su un tappeto comodo e soffice. Esistono in commercio articoli appositi adatti al bebè in gradi di rendere più facili i movimenti. Il bambino dovrà essere posizionato a pancia sotto perché in questa posizione, il piccolo tenderà subito ad alzare la testa. Questo esercizio permetterà ai muscoli del collo di rinforzarsi e di stendersi nel modo giusto. Attenzione a non cominciare gli esercizi in posizioni scorrette e scomode, che potrebbero arrecare dolore o strappi al neonato.

4/8 – Movimento nei primi mesi

Un altro esercizio utile per i neonati di pochi mesi è da eseguire con la schiena appoggiata al tavolo e con le braccia stese in fuori a croce. Afferrate le due mani e sollevate le braccia sino a portarle ad angolo retto con il corpo. Coricate il piccolo con le gambe unite e le braccia distese, afferrate le caviglie e posizionate l’altra mano dietro la sua piccola nuca. Sollevate lentamente il tronco fino a sedere il bambino e lentamente abbassatelo e riportatelo in posizione di partenza.

5/8 – Esercizi in crescita

Quando avrà quattro mesi, potrete fargli fare degli esercizi con le mani, proprio perché i bambini potranno comprendervi di più e capiranno la vostra richiesta. L’esercizio consiste nel fargli afferrare le vostre dita e va fatto per tre volte. Stendete il bambino supino con le braccia e le gambe tese lungo il corpo, fate capire al piccolo di afferrarvi le dita e in automatico il piccolo si solleverà. Portate poi le braccia tese oltre il corpo fino a formare una rotazione e ritornate alla posizione di partenza.

6/8 – Benefici dell’esercizio fisico

Molti genitori hanno quasi paura di prendere il loro bimbo tra le braccia perché lo vedono fragile e delicato, ma in realtà, i piccoli sono più resistenti di quanto si possa realmente pensare. I piccoli apprezzeranno molto questo tipo di stimolazione, perché il movimento li rende più forti e più attenti all’ambiente che li circonda. Inoltre un esercizio fisico quotidiano stimola il deposito del calcio nelle ossa soprattutto nei neonati e li rende quindi più forti e pronti al movimento. In genere i bambini stimolati attraverso l’esercizio fisico fin da piccoli, imparano più velocemente a strisciare, a gattonare e a camminare e presentano una struttura ossea più forte e snodata. Ovviamente, occorre saper dosare gli esercizi, senza affaticare o stressare troppo il vostro piccolo ma se rispettate sempre le regole del buon senso non dovrete mai aver paura di nulla.

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8/8 Consigli

  • Cercate di essere delicati

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