“Chi insegna, mette a disposizione il suo sapere, l’esperienza, la tecnica, i sentimenti e l’intuizione per poter incontrare le emozioni, i pensieri, le richieste e le intuizioni dei bambini… Ogni volta è un incontro nuovo, emozionante, dove i cuori e le menti entrano in sintonia creando e sperimentando l’unione“. Stefania Baldo insegna yoga con tanta passione e amore presso un nuovo centro olistico a Inverigo (Associazione Culturale Amita).
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Lo yoga è una disciplina che si può praticare a tutte le età. Abbiamo chiesto a Stefania Baldo, insegante di yoga, a che età possono iniziare i bambini a praticarlo: “Quando i bimbi sono molto piccoli possono fare yoga insieme a mamma e papà. I tempi variano a seconda dell’età del bambino. Dai 2 anni la lezione sarà di circa mezz’ora o poco più, poi dai 4 anni, si passa a un’ora a settimana circa.”
“Tutti i bambini possono fare yoga. Entrano in contatto con la loro forza interiore, ed imparano a stimolare ed a mantenere l’attenzione e la concentrazione, insieme al respiro, migliorando così la resistenza, la flessibilità, la coordinazione, prendendo consapevolezza del proprio corpo.” – prosegue Stefania Baldo – “Scoprono il rilassamento e la bellezza del fare con lentezza, soprattutto quei bimbi molto vivaci, che non riescono a stare mai fermi. Acquisiscono la capacità d’osservazione della mente e delle emozioni. Lavorando insieme, imparano così il rispetto e la solidarietà, ed acquisiscono fiducia in loro stessi, esprimendosi liberamente.”
L’insegnamento dello yoga è molto diverso se rivolto agli adulti o ai bambini. La nostra esperta di yoga ci spiega che “I ritmi sono differenti e così le esigenze. Quello per i bambini è uno yoga che si basa sul gioco, le canzoni, le danze e le storie. Molto spesso durante le lezioni si “improvvisa” andando a modificare strada facendo, seguendo l’umore e le esigenze di ogni bambino.”
Bambini e adulti possono fare yoga insieme? “I bambini possono fare yoga e massaggio insieme alla mamma o al papà, soprattutto quando sono molto piccoli, creando un legame profondo attraverso il contatto corporeo. Dai primi mesi di vita, i bimbi hanno bisogno di cibo come di una carezza amorevole. Attraverso il massaggio e lo yoga nutriamo i nostri bambini, e noi stessi. Crescendo poi, i bambini imparano per imitazione, guardandoci e copiandoci, e giocando insieme a noi.”
Infine abbiamo chiesto all’insegnante di yoga Stefania Baldo di raccontarci una sua esperienza personale: un racconto tenero e toccante dell’esperienza dello yoga fin dalla più tenera età: “Ho potuto fare esperienza di yoga con i bimbi presso un asilo nido con metodo Montessori, creando piccoli gruppi di bimbi di 6-8 mesi insieme alle mamme. In seguito con gruppi di massimo 8 bambini di 24 mesi. Un’esperienza unica, dove ho imparato moltissimo da quei piccoli Guru.
Inizialmente un paio di bimbi non desideravano partecipare ai giochi e ai canti…osservavano in un angolo! Poi, dopo le prime lezioni, hanno iniziato ad avvicinarsi, toccandomi la treccia quando ero girata, ridendo divertiti, e provando a fare le posizioni degli animali un po’ lontani dal gruppo. Con rispetto ho lasciato loro del tempo per prendere confidenza con me e con i nuovi yoga-giochi. Alla fine tutti i bimbi partecipavano con gioia sia ai giochi che al saluto iniziale e finale in cerchio, e al breve rilassamento. Scoprii poi, dai racconti delle mamme, che i loro bambini anche a casa si mettevano nella posizione del loto, e facevano gli animali nelle varie posizioni yoga!”