ragazza bionda con l'espressione perplessa

10 cose che mettono a disagio gli ospiti a casa tua

Vuoi che la permanenza in casa tua, un pranzo o una cena siano indimenticabili (in senso buono) per i tuoi invitati? Ecco allora dieci cose che mettono a disagio gli ospiti e che dovresti assolutamente evitare

Invitare amici e parenti per una visita, una cena o un’occasione particolare è bello, su questo non ci sono dubbi, tuttavia spesso fai delle cose che mettono a disagio gli ospiti senza neanche rendertene conto.

L’ospitalità ha delle regole ben precise che hanno a che vedere con la buona educazione ma anche con il rispetto nei confronti delle persone a cui apri le porte della tua casa. Basta perdere il controllo per un attimo ed ecco che i tuoi ospiti si ritrovano a sprofondare in un abisso di imbarazzo misto a perplessità. Devi cercare di evitare tutto questo e per riuscirci vogliamo darti una mano. Ecco 10 cose che mettono a disagio gli ospiti da evitare assolutamente.

Chiedere di togliere le scarpe senza avvisare prima

Tra le cose che senza dubbio possono mettere a disagio gli ospiti che varcano la soglia della tua casa c’è proprio questa: chiedergli di togliere le scarpe. Ciascuno in casa propria ha delle abitudini ben precise ed è giusto che chi non vive insieme a te ne abbia rispetto. Ma prendere alla sprovvista il tuo ospite con una richiesta del genere non è affatto carino. Rischi di metterlo fortemente a disagio e questo non è accettabile. Se hai richieste simili cerca di avvisare prima i tuoi invitati, in modo che non arrivino impreparati e non si ritrovino a balbettare imbarazzati davanti all’uscio di casa tua.

Far lasciare i cappotti sul letto

In teoria gli attaccapanni hanno una ragion d’essere. Ed è quasi inevitabile che chi arrivi in casa tua si aspetti di togliere il proprio cappotto o la giacca per poi appenderli lì, a ridosso dell’uscio di casa. Far lasciare agli ospiti i cappotti o i soprabiti sul proprio letto non è una scelta ottimale ed è una di quelle cose che li mettono molto a disagio. Pensaci un attimo, non è detto che la tua camera da letto sia vicina alla porta di casa e gli ospiti, non avendo a disposizione un attaccapanni, si ritrovano con il soprabito in mano senza sapere cosa farne esattamente. E come se non bastasse devono raggiungere la tua camera da letto, magari senza sapere dove si trovi esattamente perché sono giunti in casa tua per la prima volta, entrando di fatto nella tua area personale e intima della casa. Decisamente da evitare.

Non far visitare la casa

Una delle cose che mettono maggiormente a disagio gli ospiti è non fargli visitare la tua casa. Per gli habitué non è di certo un problema, perché sono giù stati nella tua dimora e hanno avuto la possibilità di conoscerne spazi e ambienti. Ma mettiti nei panni di una persona che non ha mai messo piede in casa tua prima. Entra accolto da te, in qualità di padrona di casa, ma si limita ad usufruire della living room o al massimo dell’area adibita a cucina senza sapere cosa si trovi al di là del muro. Non sta bene, proprio per niente. Per evitare di mettere gli ospiti in difficoltà ma anche in nome delle buone maniere fai un piccolo tour della casa per chi è alla sua prima esperienza come ospite nella tua dimora.

Lasciare che trovino il bagno da soli

Questo è un punto strettamente connesso a quello precedente. Prima o poi durante la serata, complici eventuali drink (o anche le normalissime esigenze fisiologiche di ognuno), i tuoi ospiti ti chiederanno di utilizzare la toilette. Se sono tuoi ospiti per la prima volta è naturale che non sappiano dove si trovi il bagno – sebbene secondo consuetudine si trovi sempre “in fondo a destra” – perciò non mandarli allo sbaraglio alla ricerca della porta giusta. Andare alla toilette è una necessità e di per sé chiedere del bagno potrebbe creare un po’ di imbarazzo. Non rendere questo momento ancor più problematico e accompagna i tuoi invitati fino alla porta.

Non preparare gli asciugamani per loro

Indicare la porta del bagno, o meglio accompagnare gli ospiti alla toilette è un gesto di grande cortesia e gentilezza. Ma nel proprio bagno personale, si sa, tovaglie e altri suppellettili sono estremamente personali. Non sta bene, né tanto meno è igienico, costringere i propri ospiti a servirsi di asciugamani già utilizzati. Mettine sempre di freschi e puliti.

Non usare i segnaposto a tavola

Altre cose che mettono a disagio gli ospiti? Una di queste sicuramente è apparecchiare per benino la tavola ma non segnare i posti a sedere. Che si tratti di una piccola cena o di una grande tavolata di gente, il discorso cambia poco. La gente che arriva in sala da pranzo per un attimo resta ammirata dalla tua abilità nel sistemare servizio, posate e decorazioni ma poi la sorpresa passa. E resta soltanto una domanda: dove devo sedermi? Per evitare questo imbarazzo – con scene in cui gli ospiti confusi iniziano a fare i convenevoli su dove prender posto – metti dei segnaposti. Puoi acquistarne di nuovi o anche crearne a mano in modo semplice e perfino con materiali di riciclo. Sono decorativi e il risultato è assicurato.

Parlare di argomenti sgradevoli a tavola

Il momento del pasto è gioioso e bellissimo. Ma se vuoi renderlo indimenticabile (in senso buono) devi cercare di mantenere la conversazione a un livello accettabile. Sia che tu abbia a tavola amici carissimi che semplici conoscenti o lontani parenti, evita di parlare di argomenti sgradevoli mentre si consuma il pasto. C’è sempre tempo dopo il pranzo o la cena per spostarsi in salotto, magari comodi sul divano, per parlare del più e del meno. Anche dei fatti più scabrosi.

Dimenticarsi di offrire un caffè o l’amaro

Siete a tavola da un po’, le pance sono piene e gli ospiti sono più che soddisfatti. Ma ecco che ti perdi in un bicchiere d’acqua e non gli offri un caffè o un amaro (l’ammazzacaffè, per intenderci). Sì, anche questa è una di quelle cose che possono mettere a disagio gli ospiti. Il caffè e l’ammazzacaffè sono un momento saliente del pasto, quello che chiude con un pizzico di brio il pranzo o la cena e crea come un ideale confine tra ciò che accade a tavola e ciò che viene dopo. Poco importa se accettano o meno, offrili ai tuoi ospiti e saranno loro a decidere cosa fare. Nel frattempo tu gli avrai riservato una coccola che difficilmente dimenticheranno.

Spostarsi in un’altra stanza senza sparecchiare la tavola

Dopo il pranzo o la cena (e l’ammazzacaffè, non dimenticarlo), arriva il momento di spostarsi nella living room, magari per scambiare due chiacchiere o guardare insieme la tv o un bel film. Ebbene, tieni a mente sempre questo: lasciare la tavola apparecchiata e in disordine non dà proprio una bella impressione ai tuoi ospiti. Non perché il parere altrui sia fondamentale, ma è bene rimettere tutto in ordine prima di spostarsi in un’altra stanza della casa. Senza dimenticare, poi, che dopo la bella serata ti ritroveresti con pile di piatti da lavare, briciole da togliere e rimasugli di cena qua e là. A seconda del tipo di rapporto che hai con i tuoi ospiti, sparecchiare insieme la tavola può anche diventare un momento intimo e speciale da condividere insieme. Unisci l’utile al dilettevole: hai qualche aiutante in più e nel frattempo scambi due chiacchiere!

Coinvolgerli in discussioni intime o delicate

Che sia durante il pasto o dopo, mentre state seduti sul divano a godervi il resto della serata, tra le cose che mettono a disagio gli ospiti ci sono sicuramente gli argomenti troppo intimi e personali. Invitare amici o parenti in casa propria deve essere un’occasione per gioire della compagnia reciproca, mettere a frutto le proprie abilità culinarie e da padrona di casa e divertirsi insieme. Se hai questioni in sospeso con il tuo partner oppure ti è successo qualcosa di molto personale, pensaci bene prima di sbandierarlo davanti ai tuoi ospiti. Potresti metterli in mezzo a questioni molto delicate, creando semplicemente imbarazzo.

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