wet hair

Perché l’effetto wet sui capelli piace a tutte (anche in autunno)

Tra le tendenze per i capelli di questo autunno spopola l'effetto bagnato: ma come ottenerlo in modo impeccabile per essere al top?

Questo autunno/inverno non ci sono dubbi su quale sia il trend più cool da portare sui capelli: l’effetto wet è di super tendenza tra le star ed è facile da copiare per uno stile sempre impeccabile.

Ottenere questo look non è difficile e si adatta a diversi tipi di lunghezze e capello. Ma come realizzarlo nel modo migliore, e soprattutto, senza sembrare di aver scordato a casa l’ombrello durante un acquazzone? Non è difficile né impossibile, scopriamo insieme come ottenere l’effetto wet dei sogni!

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Dalle passerelle, arriva l’effetto wet

L’effetto wet, che in italiano significa letteralmente effetto bagnato, ricrea il classico look da “sono appena uscita dalla doccia” o, ancora meglio, dopo un bagno al mare, o in piscina.

Questo stile è stato in super voga negli anni ’90, e per la prossima stagione autunno/ inverno sta tornando di tendenza grazie alle passerelle e alle campagne stile di brand come Balenciaga, che lo ha usato per far risaltare la bellezza di Bella Hadid.

Il bello di questo stile è che si adatta a qualsiasi tipo di capello e a qualsiasi lunghezza e per realizzarlo non è necessario utilizzare tecniche particolari

L’importante è, come sempre, prendersi cura della chioma e proteggerla da styling troppo aggressivi, usando prodotti ad hoc. Ma il vero segreto di stile per un wet look wow è il divertimento e la voglia di giocare! Lasciati ispirare dal momento e gioca con i tuoi capelli per creare stili e look sempre al top.

Per un wet look impeccabile, è ovviamente importante che i capelli siano sani e forti, ad esempio curandoli con delle maschere fai-da-te anche a casa.

Il wet look per i capelli corti

I capelli corti sono l’ideale per giocare e sperimentare con l’effetto wet; che sia un taglio pixie – quindi cortissimo – o un caschetto, non c’è limite alla creatività.

È perfetto anche per il nuovissimo taglio “alla lupacchiotto” che sta facendo impazzire le fashion victim di tutto il mondo dopo che JLo lo ha sfoggiato con la sua criniera da leonessa.

Nel caso dei tagli più corti, lo stile bagnato è ideale per creare un look disinvolto e super rock, giocando con il ciuffo e creando un effetto “onda” che definisce e fa risaltare viso e sguardo.

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L’effetto wet per le lunghezze L e XL

Per chi porta i capelli lunghi, alle spalle o anche oltre, l’effetto bagnato può regalare un look super trendy e very sexy.

L’unica cosa a cui fare attenzione è separare bene le ciocche di capelli, per evitare che si attorciglino e si irrigidiscano troppo.

Questo effetto si ottiene utilizzando una cera, che andrà applicata sulle lunghezze e a capelli asciutti. Meglio invece evitare invece i gel a tenuta estrema: regalano un effetto troppo scolpito, mentre il finish deve sempre essere naturale, voluminoso e lucente.

Un altro look super cool per chi può giocare con le lunghezze è la coda di cavallo effetto wet, per un look deciso e molto rock.

Basta raccogliere le ciocche in una coda e procedere con la cera per regalare anche a questa acconciatura il classico effetto bagnato anni Novanta. Per un tocco di stile extra, basta usare una ciocca per nascondere l’elastico e fissarla con una forcina.

Wet look per capelli mossi e ricci

Chi ha detto che il look effetto bagnato si addice solo a chi ha i capelli lisci? Anzi, anche chi ha una chioma mossa o riccia può realizzare un look strepitoso da “sono appena uscita dal mare”.

In particolare per un effetto bagnato ondulato basta applicare un siero ristrutturante senza risciacquo, (che protegge anche dai raggi UV) e una cera soft su tutte le lunghezze. Per non appesantire lo styling è meglio applicare questi prodotti sui capelli umidi, per non ottenere un effetto troppo “finto”.

I capelli ricci infine si prestano naturalmente allo stile wet, grazie al loro naturale volume e alla loro corposità: ottimo per lo styling è lo spray al sale che definisce e modella i ricci. Da non dimenticare l’uso di un prodotto lucidante. Meglio evitare invece la schiuma, che opacizza il capello.

Donna capelli effetto bagnato wet foglia pianta

L’effetto wet per l’autunno

È fuori dubbio che l’effetto wet ci accompagnerà non solo per tutto l’autunno ma anche in inverno ed è facile capire perché.

Con l’arrivo della brutta stagione, la neve, la nebbia, la pioggia e lo smog i capelli possono diventare un vero cruccio. Ma l’effetto wet offre uno stile impeccabile e che dura tutta la giornata, per essere sempre cool con qualsiasi clima, anche i più ostili.

Certo, bisogna fare molta attenzione se usiamo i cappelli, in particolare i beanie in lana, che potrebbero rovinarlo e creare delle onde davvero poco piacevoli dal punto di vista estetico.

La base per creare un simile look è ovviamente curare i capelli con prodotti naturali e idratanti, che li rendano lucenti senza appesantirli, come ad esempio il the nero.

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