Collaborazione sul lavoro

Perché la cooperazione e la collaborazione sul lavoro sono fondamentali per il successo?

Sono aspetti fondamentali per costruire una carriera solida e di successo: la cooperazione e la collaborazione sul lavoro sono elementi da considerare se vuoi costruire un percorso solido a prova di imprevisto. Scopriamo insieme come fare

La collaborazione sul lavoro è un elemento fondamentale per favorire la comunicazione aperta e il lavoro di squadra. Diventa quindi indispensabile improntare una cultura del lavoro che dia priorità alle persone e a tutto il team in particolare, concentrandosi sugli obiettivi comuni e non solo su quelli singoli.

Una squadra unita ha bisogno di creare rete, anche procedendo per tappe. Non pensare che sia un processo immediato. Ogni passo in avanti richiede del tempo ma, questo, è uno di quelli che non puoi trascurare.

Devi quindi lavorare perché i tuoi dipendenti (o collaboratori) si sentano parte di una comunità più ampia, che ottimizzi il coinvolgimento di tutti. Questo tipo di strategia dev’essere però efficace, in modo che ogni componente della squadra sia in grado di lavorare per il gruppo svolgendo i compiti chiave. Vediamo insieme perché la cooperazione è importante per costruire il successo.

Incrementano la comunicazione

La scarsa comunicazione è uno dei tanti talloni d’Achille degli ambiti lavorativi che non funzionano. Rende infatti inefficace la collaborazione, riduce l’innovazione e la produttività. È anche in grado di incrinare la solidità di una squadra. Non solo, si rischia anche di perdere delle professionalità che invece potrebbero essere indispensabili per il tuo team.

Hai mai visto una squadra vincente che non comunica? Se sì, è comunque molto difficile che duri nel tempo. Lavorare allo stesso obiettivo non è di certo facile ma è importante per te e per chi opera con te. Senza quest’aspetto, il tuo gruppo non può aspirare al successo.

Non lasciare che i non detto rovinino un gruppo che invece potrebbe lavorare molto bene, con un piccolo sforzo in più da parte di tutti. Riferisci tutto quello che c’è da dire, comprese le piccole cose che ritieni meno importanti per lo sviluppo in avanti della tua squadra.

Definiscono un obiettivo chiave

Con la collaborazione e la cooperazione, si possono definire gli obiettivi a lungo termine, oltre a quelli immediati che sono in grado di stimolare la squadra e spingerla a dare sempre di più.

Il successo si raggiunge passo dopo passo e i dipendenti devono essere sicuri e capaci di raggiungere uno scopo prefissato. Se quest’aspetto viene trascurato, allora sarà meno probabile che si lavori in maniera attiva per arrivare al punto.

Attraverso la comunicazione attiva tra tutti, è infatti possibile stabilire tutti gli scopi atti al raggiungimento di un determinato focus. Senza di questa, infatti, non è possibile capire quali siano le esigenze di tutti e come stiano lavorando per arrivare alla fine.

Valorizzano tutti i membri

Promuovere la cooperazione non è di certo impresa semplice, soprattutto perché le persone non sono portate a questo tipo di atteggiamento se non sono spinte a farlo. La direzione giusta da prendere è quella di individuare dei ruoli specifici nella squadra, che prevengano conflitti e che promuovano gli scambi proattivi.

Tutti possono essere, così, responsabili. Potresti anche tenere traccia di tutti gli obiettivi specifici e dei progressi, oltre a fare delle valutazioni periodiche delle prestazioni. Il risultato migliore si ottiene con obiettivi SMART, ovvero specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e tempestivi.

Oltre alla comunicazione, qui diventa importante anche l’ascolto. In una squadra che collabora, vengono prese in considerazione tutte le idee – anche quelle all’apparenza meno vincenti – mettendo in campo ogni possibilità per arrivare al giusto compimento. Si discute, mettendo insieme quello che ti sembra più debole, per trarre il massimo vantaggio da tutte le opinioni.

Sfruttano i punti di forza individuali

Ogni membro del tuo team è essere incoraggiato a lavorare bene con gli altri. La direzione da prendere diventa quindi quella di sfruttare i punti di forza individuali, in modo da mettere tutti nelle condizioni di operare al meglio delle sue possibilità.

Le assegnazioni dei compiti dovrebbero di pendere proprio da quest’aspetto, assicurandoti anche che i progetti siano completati con efficienza e qualità da tutti i componenti del tuo team. Includi tutti nel processo decisionale, stabilendo incontri periodici per fare il punto della situazione.

Si parla ancora di competenze trasversali, quelle che possono essere messe in campo per costruire un lavoro di qualità. Mettere in campo le conoscenze di tutti è infatti indispensabile per avere un quadro più ampio e non lasciare che niente al caso.

Favoriscono il rapporto extra-lavorativo

Comunicare e collaborare è un ottimo modo per stabilire rapporti che vadano oltre il semplice ambito lavorativo. Non dimenticare che il legame umano rappresenta l’aspetto più importante della tua squadra e su questo devi fare leva se vuoi costruire un team solido.

Coinvolgi sempre tutti, anche se non si tratta di lavoro, e cerca di organizzare degli incontri nei quali non si parli necessariamente delle vostre attività ma anche degli interessi che tutti avete in comune.

La socializzazione al di fuori dell’ambiente di lavoro favorisce infatti una comunicazione più libera e più profonda, aiutandoti a conoscere meglio tutti ed evitare pregiudizi e stereotipi che potrebbero portarti fuori strada.

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