Una scena di Lol Lol

Perché guardare le altre versioni di Lol – Chi ride è fuori non è divertente allo stesso modo?

Presi dall'euforia dell'edizione italiana hai guardato le altre versioni di Lol - Chi ride è fuori e non le hai trovate divertenti come quella appena vista? I motivi ci sono, ma non hanno a che fare con il format

Hai riso fino alle lacrime con l’edizione italiana, ma proprio non ce la fai: le altre versioni di Lol – Chi ride è fuori non ti coinvolgono. Hai sfogliato il catalogo di Amazon Prime, le hai viste per un po’, ma nulla: non scocca la scintilla.

Come mai? È normale? Sì e no. In realtà ci sono dei motivi per cui potresti non riuscire a ridere di cuore, ma di fatto non hanno a che fare con lo show e con le sue edizioni estere. Hanno, invece, più a che fare con il tuo modo di approcciarti al programma. Vediamo quali sono.

Fai troppi paragoni con la versione italiana

È decisamente vero: è versione italiana di Lol – Chi ride è fuori è stata un successo indiscusso. È riuscita a convincere persino chi l’aveva sottovalutata, creando una vera e propria dipendenza da format.

Se non hai visto Lol, sei out: tutti ne parlano, tutti lo cercano, tutti dicono la loro. E anche se Amazon Prime Video ha rilasciato le sue ultime puntate l’8 aprile, siamo ancora qui a parlarne.

Sì, perché dopo la fine è rimasto tanto: i tormentoni, l’affetto per i conduttori e per i protagonisti, la riscoperta di un umorismo rosa. Il format italiano è stato, per dirla in maniera colloquiale, tanta roba.

Ma la verità è che nell’attesa di una seconda (già richiestissima) stagione, bisogna sopravvivere. Ed è per questo che alle versioni australiana, messicane (prima e seconda), tedesca e (in arrivo il 23 aprile) francese, va data una possibilità, senza fare paragoni di questo o di quel genere.

Non sai da dove iniziare

Un’altra ragione per cui, probabilmente, le altre versioni di Lol non riescono a farti ridere è che salti da una all’altra, senza deciderti. Magari avevi iniziato da quella tedesca, poi sei tornata sui tuoi passi perché non sei riuscita a ridere subito come con quella italiana (vedi, le stai paragonando!) e sei passata all’edizione messicana.

Così facendo, in realtà, non ti godi nessuna sfumatura del programma. Non puoi capire i protagonisti, non puoi scoprire la loro comicità né avere un’idea chiara del loro potenziale e delle loro interazioni.

Non conosci i cast

Eccolo qui, uno dei motivi per cui le altre versioni di Lol non ti convincono. E, anche qui, si scivola nel paragone con la versione italiana: nel teatro di Lol – Italia conoscevi (quasi) tutti, sin dall’inizio avevi un/una concorrente del cuore e hai fatto il tifo per lui/lei fino alla fine.

Delle altre versioni, invece, probabilmente sconosci tutti i membri del cast (fatta eccezione, forse, per i presentatori) o comunque ne conosci troppo pochi. Non riesci a inquadrarli e a farli tuoi, non ce la fai.

In realtà, se riesci a superare lo scoglio dei primi minuti (o della prima puntata), tutto ti sarà davvero molto chiaro. Il segreto di Lol è mettere a nudo i punti forti dei comici in gara, sin da subito. Basta solo dargli credito.

L’umorismo diverso ti spiazza

Paese che vai, umorismo che trovi. È decisamente vero, cose che fanno ridere in Italia lasciano basito chi è nato altrove e viceversa. D’altro canto, però, guardando attentamente le altre versioni di Lol, ti accorgerai che una risata è una risata, in ogni parte del mondo.

Tralasciando il fatto che alcune gag sono riproposte in diverse versioni ma, di base, tutte le edizioni di Lol si basano sulla presenza di 10 comici molto diversi tra loro: persino in Lol – Italia c’erano esponenti di ogni tipo di comicità.

Quindi, sempre superando lo scoglio dell’iniziale “diffidenza”, ti accorgerai che c’è di certo qualcuno, nel calderone, che ti farà morir dal ridere. E lo farà all’improvviso, senza che tu possa rendertene conto!

I sottotitoli non bastano

Se le altre versioni di Lol non ti fanno ridere, probabilmente c’è qualcosa che non riesci a cogliere. D’altronde, precisamente come per la versione italiana, la comicità dei protagonisti non è solo gestuale: sta anche nel linguaggio.

Ci sono delle buone probabilità che i (seppur impeccabili) sottotitoli non ti facciano seguire per bene il filo o non ti facciano comprendere alcuni giochi di parole.

Prova a seguire le gag inquadrando il contesto e dando spazio anche alla tua, di interpretazione. Non devi per forza conoscere la lingua: basta ascoltare il tono di chi parla per capire qual è l’intento della battuta.

Non ci stai mettendo “impegno”

E infine eccoci qua, all’ultimo motivo. Ti chiederai perché dovresti mettere dell’impegno nel cercare una risata. In realtà si tratta di un impegno figurato: alla luce di ciò che abbiamo detto nei paragrafi precedenti, è probabile che tu stia seguendo le altre versioni di Lol in maniera un po’ svogliata.

Se vuoi ridere di cuore, mettici la testa e immergiti. E, se hai tempo, documentati un po’ sui partecipanti delle altre edizioni. Potresti scoprire mondi nuovi, divertenti e assolutamente assuefacenti!

Riproduzione riservata