Bon-ton digitale: cos’è e perché ora è più importante che mai

Norme di comportamento quando postiamo, mandiamo email o chattiamo: il galateo è online

Gran parte delle nostre azioni quotidiane, dal colloquio di lavoro online alle ricette per la cena della sera; dal gruppo delle mamme del nido alla chat con le amiche, passa attraverso il web e i social network. E’ necessario conoscere il bon-ton digitale, per sapersi comportare in rete.

Buone maniere online

Anche nell’infinito universo della rete, quindi, bisogna essere educati ed osservare norme di comportamento sociale che naturalmente valgono anche online. Da un decennio ormai si sente parlare di netiquette, per definire quell’insieme di norme e buone maniere che si applicano al mondo digitale. Gli utilizzatori del web sono sempre di più, e negli ambiti più eterogenei. Prima di scrivere, dunque, è bene pensare e poi postare, per evitare scivoloni clamorosi che potrebbero offendere gli altri interlocutori.

Non solo Netiquette

l termine netiquette nasce dall’unione di due parole, il francese étiquette, che vuol dire buona educazione e l’inglese net-network che significa appunto rete, ossia una sorta di galateo sul web per  gli utenti di Internet che dovranno rispettare il bon-ton digitale. Nessuna legge (e quindi relativo valore legale di queste norme), ma un modo condiviso per armonizzare le relazioni in rete, per scongiurare situazioni spiacevoli come disapprovazione da parte degli altri utenti ban degli utenti più indisciplinati.

Ciò che pubblichi, resta

Prima di esternare pensieri, considerazioni e sentimenti, e trasferirli sulla tastiera del pc o del telefonino, è bene tenere presente anche il principio zero di internet: ciò che scrivi o pubblichi sul web rimane ed ha una sua rilevanza sia a livello empatico che legale, al pari delle azioni che si intraprendono in una dimensione reale con l’interlocutore davanti a sé e non dietro allo schermo.

Il galateo in un post

Quanto è giusto condividere della propria vita sul web? Una domanda alla quale è particolarmente complicato rispondere perché implica caratteristiche peculiari soggettive che determinano la presenza di decine di post e status, dal salone del parrucchiere all’hotel delle vacanze, oppure di qualche sporadico intervento. Ecco poche regole precise del bon-ton digitale, per non sbagliare quando si decide di postare sul web e sui social:

  • Scrivere correttamente: è fondamentale stare attenti ai contenuti, ma anche al modo in cui vengono veicolati, quindi a grammatica, punteggiatura, sintassi, refusi. È una buona abitudine quella di rileggere un testo o un messaggio prima di postarlo;
  • Il maiuscolo: scrivere in maiuscolo equivale ad URLARE al proprio interlocutore, per cui meglio evitare. Quando si vuole sottolineare un concetto è preferibile metterlo tra virgolette o usare un colore diverso per sottolinearlo;
  • Leggere bene prima di commentare: quando vuoi commentare un posto intervenire in una discussione online, è bene aver compreso il tema e non condividere informazioni errate o inutili:
  • Il tono: ogni frase o parola pubblicata online- è facilmente mal interpretabile dalla controparte. I
  • Rispettare la privacy: non pubblicare mai dati personali e sensibili di altri utenti senza il loro consenso; allo stesso modo non rendere pubblici messaggi o parti di conversazioni private;
  • Citare le fonti: se vuoi pubblicare testi, immagini, video o post di altri autori o copiati/presi da altri siti web è necessario citarne la fonte, ancor meglio postare il link che permetta a chi legge di risalire alla fonte originale del contenuto;
  • Cyberbullismo e discriminazione: non pubblicare post e commenti discriminatori, che contengano parole d’incitazione all’odio e pregiudizio o abusi personali.

Galateo della posta elettronica

Esiste anche un galateo per la posta elettronica. Ecco alcune regole base da osservare quando mandi o rispondi ad una email.

Buone maniere nelle e-mail

  • Non inviare mai email che non vorresti ricevere;
  • Non fare spamming: non diffondere messaggi pubblicitari o spam;
  • Specifica l’oggetto: è importante precisare l’argomento del messaggio in modo chiaro e specifico all’interno dell’oggetto;
  • Scrivere bene e in modo sintetico e non andare fuori tema;
  • Rispondere sempre alle email, anche solo per dare conferma di aver ricevuto;
  • Firma con il tuo nome: alla fine della email firma sempre con il tuo nome e possibilmente inserisci anche i tuoi contatt

Osservare gli orari giusti

Email e messaggi arrivano a ogni ora del giorno e della notte. Da quando siamo perennemente connessi, spesso non si guarda l’orologio. E’ buona maniera non inviare messaggi su Whatsapp o email a tarda sera (potremmo svegliare il destinatario con il quale non abbiamo neppure confidenza!); meglio rimandare al mattino. Evitare anche gli orari corrispondenti, di solito, al pranzo o alla cena, e non dopo le 22 e, a meno che non si tratti di auguri, o di totale confidenza. Quando non arriva la risposta? Meglio non insistere: lascia passare due o tre giorni, e poi semmai puoi riprovare, ma evita di scatenare il segugio che è in te, andando a spiare ogni profilo social esistente su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram. Se invece abbiamo bisogno di contattare proprio una persona trovata sui social, allora possiamo permetterci di inviare un messaggio educato in chat, lasciando nella conversazione un indirizzo email per approfondire.

Dillo con un emoji

Va bene il bon-ton digitale, ma non facciamo troppo i formali: il web è un luogo piuttosto confidenziale ed il contesto spesso informale. Mancando, però, il tono, la cadenza e la velocità, tipici dei discorsi parlati, e la prossemica, ossia gesti, movimenti delle sopracciglia, sorrisi, sguardi, è assai complicato trasmettere lo stato d’animo giusto in pochi caratteri. . Una faccina verrà apprezzata, anche se non abbiamo confidenza con il nostro interlocutore. Usatele con moderazione e compenserete la carenza di empatia delle chat.

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