Come fare il tamponato

1/6 – Introduzione

Se vogliamo rinnovare l’aspetto delle stanze della nostra casa, possiamo pensare di pitturarle, magari con una tecnica che le renda mano piatte e noiose. In questo articolo vedremo come fare il tamponato. Questa tecnica è sicuramente una di quelle più veloci ed anche semplici, dipingendo i muri di casa ottenendo un risultato moderno ed originale, facendo davvero poca fatica. Per questa tecnica non dovrà essere ricoperta interamente la parete, col tampone, infatti, perché il colore sarà sovrapposto ad una tinta di fondo. In questo modo, inoltre, sarà possibile ricorrere anche a tinte particolari, che sono anche molto costose, avendo comunque un risparmio sui costi, dovuto al fatto che se ne usa davvero poca per ottenere un risultato ottimo. Buona lettura e buon lavoro!

2/6 Occorrente

  • Pelli di daino sintetico (vedi testo)
  • Vernice
  • Primer

3/6 – Scegliere il colore

Prima di tutto dovrete scegliere il colore che vorrete usare, basandovi sui toni che caratterizzano il vostro arredamento, la moda del momento, oppure anche solo i vostri gusti personali. La cosa principale da ricordare, sarà che la vernice che è stata scelta, non dovrà essere di colore molto diverso da quello utilizzato per il fondo. Sarà sufficiente cambiare soltanto la tonalità in base al fondo, magari virandola leggermente con qualche goccia di vernice più scura per ottenere un piacevole effetto. Così potrete per non avere un risultato troppo pesante, perché questa tecnica se usata troppo a contrasto rischia di trasformare il muro in un’arlecchinata. Ricordate che spesso la tecnica del tamponato si applica a pareti che devono essere solo rinnovate e non ridipinte da capo.

4/6 – Preparare il muro

Per cominciare, dovrete stendere una mano di aggrappante acrilico, e lo dovrete diluire con l’acqua usando un pennello semplice. Dopo che avrete fatto questo procedimento, sarebbe meglio applicare anche una passata di primer a base sintetica evitando quello al quarzo che non si adatta molto a questa tecnica, per tale caso dovrete aggiungere il 20% di acqua circa, usando possibilmente un rullo per fare prima. Aspettate almeno 12 ore, in modo da far asciugare l’acrilico per bene. Successivamente, dovrete poi versare una parte della pittura per il tamponato, dentro ad una bacinella, quindi dovrete diluire con acqua. Verificate perciò che la pittura non sia né troppo liquida perché altrimenti risulterà del tutto trasparente e più simile ad una macchia che ad un effetto voluto, né troppo densa perché si perderebbe l’effetto sfumato del tamponamento. .

5/6 – Usare i canovacci in daino sintetico

In seguito, dovrete realizzare il tampone con dei canovacci, iniziando a pitturare. Dovrete prendere numero tre canovacci i daino sintetico, poi dovrete metterle una sopra all’altra, ma in modo sfalsato. Dovrete formare una stella con sei punte. La dovrete afferrare dal centro, poi premere con le mani, cercando di ottenere una specie di manico al quale dovrete mettere dello scotch oppure del nastro adesivo per carrozzieri in modo che non si riapra. Il manico di pelle sarà la parte che dovrete tenere in mano, come se fosse quello di un pennello. Le punte formeranno invece come un ciuffo, e saranno intinte nella pittura, tamponando il muro. A questo punto dovrete immergere, perciò, le punte nella bacinella, poi dovrete far scolare un po’ sul bordo, facendo uscire la pittura che risulta essere in più. Cominciate quindi a tamponare il muro prestando bene attenzione a non tralasciare nessun punto.

6/6 – Dipingere pareti grandi

Se avete una stanza molto grande da dipingere, sarà possibile ricorrere ad uno strumento di pittura diverso, in modo da risparmiare un bel po’ di tempo. Dovrete usare gli stracci come se fossero un pennello. Il lavoro per dipingere una parete tanto grande, sarebbe assolutamente molto dispendioso. Come cosa alternativa, potrebbe essere quella di prendere circa una dozzina di pelli di daino sintetico, poi le dovrete mettere sovrapposte sempre in modo sfalsato, quindi attaccatele alla base, ad un coperchio di un secchiello di vernice vuoto. Fissate infine poi sul retro del coperchio, le estremità di un pezzo di una ventina di centimetri di cinghia per le tapparelle oppure della corda, utilizzando della colla a caldo, oppure del nastro biadesivo, lasciando una fessura in mezzo, che utilizzerete come maniglia per poterlo usare.

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