Come liberarsi in maniera naturale dell’umidità

  • 19 06 2022

1/5 – Introduzione

L’umidà rappresenta il nemico numero uno della casa in quanto crea ambienti poco salubri e antiestetiche macchie sui muri difficili da rimuovere. Per eliminarla bisogna innanzitutto comprendere quali sono le cause al fine di avere un ambiente domestico salubre, soprattutto in presenza di bambini, anziani e malati cronici. Tra i fattori scatenanti principali vi sono una scarsa ventilazione, la posizione in cui si trova l’immobile, difetti strutturali della casa e cattive abitudini. L’esposizione prolungata all’umidità può provocare la formazione di muffe e batteri rischiosi per la salute, ecco perché è fondamentale agire in maniera tempestiva. Per fortuna esistono diversi rimedi naturali per dire addio all’umidità una volta per tutte.

2/5 – Arieggiare spesso

Anche se potrebbe sembrare una banalità, arieggiare spesso, aprendo le finestre, è il primo passo per tenere alla larga muffe, batteri e altre impurità. Questa semplice operazione quotidiana permette all’aria di asciugare l’umidità in eccesso e, allo stesso tempo, di alterare l’ambiente in cui muffe e batteri amano proliferare. Arieggiando spesso, inoltre, ci si libera anche dai cattivi odori.

3/5 – Utilizzare il sale

Il sale grosso possiede la capacità di assorbire l’umidità, per questo è utile per realizzare un deumidificatore fai da te. Per realizzarlo è necessario posizionare uno scolapasta su una pentola, dopodiché coprire con un telo e versare circa 150 g di sale grosso. L’umidità verrà raccolta sul fondo della pentola. In alternativa, è possibile acquistare delle lampade di sale che svolgono una funzione analoga.

4/5 – Non far asciugare i panni in casa

La biancheria stesa in casa rappresenta una grande fonte di umidità, poiché quando questa asciuga, l’acqua che evapora va a depositarsi sulle pareti circostanti formando umidità. Proprio per questa ragione è consigliato stendere i panni sempre all’aria e, qualora non fosse possibile, almeno in una stanza ben ventilata.

5/5 – Le piante che assorbono umidità

Le piante, oltre ad essere belle da avere in casa, possono essere preziose anche per salvaguardare le pareti dall’umidità. Alcune di queste in particolare, come l’aloe vera, il giglio della pace e l’edera inglese, sono in grado di assorbire l’acqua in eccesso attraverso gli stomi delle foglie. Queste piante sono decorative e facili da curare, anche per chi non ha propriamente il pollice verde, e aiutano a purificare l’aria domestica, prevenendo la formazione di umidità e muffe.

Riproduzione riservata