Come pulire gli oggetti in ceramica

1/5 – Introduzione

Molto spesso in casa su possiedono degli oggetti d’arredamento in ceramica. Essi sono senza dubbio estremamente eleganti e raffinati e conferiscono all’ambiente un tocco classico senza però risultare pesanti. Questi oggetti però necessitano di molte attenzioni e vanno puliti piuttosto frequentemente affinché non si rovinino e non perdano la loro bellezza. Per la cura degli oggetti in ceramica è possibile adoperare dei detergenti specifici che vengono venduti nei negozi oppure si possono usare dei metodi alternativi. Nella seguente guida pertanto verrà spiegato, in pochi e semplici passaggi, come pulire questi oggetti.

2/5 Occorrente

  • Acqua, aceto, alcol, detersivo per piatti, cera d’api liquida, sapone di marsiglia, bicarbonato

3/5 – Togliere la polvere

Per prima cosa bisogna sicuramente procedere a rimuovere la polvere presente sugli oggetti in ceramica. Per farlo è possibile adoperare dei semplici panni in tessuto, che devono essere abbastanza morbidi e delicati. È consigliabile inoltre adoperare un panno in lana in modo tale da non rischiare di graffiare l’oggetto.

4/5 – Usare l’acqua calda

Il primo tipo di ceramica esistente è quello a pasta compatta. Rientrano in questa categoria il gres e le porcellane. Per pulire questo tipo di ceramica potremo effettuare una pulizia di base con acqua calda, da ripetere eventualmente anche tutti i giorni. Se però ci fossero delle macchie o per un’azione igienizzante, dovremo versare nel secchio tre litri di acqua calda, quattro cucchiai di aceto bianco e quattro cucchiai di alcol. Utilizziamo questa soluzione per pulire il pavimento oppure gli oggetti, eventualmente arieggiando un po’ la stanza se l’odore intenso dovesse darci fastidio.

5/5 – Usare l’aceto bianco

Il secondo tipo di ceramica esistente è quello a pasta porosa. Rientrano in questa categoria le maioliche, le terraglie e le terracotte. Per pulire questo tipo di ceramica versiamo nel secchio tre litri d’acqua calda, quattro cucchiai d’aceto bianco, quattro cucchiai d’alcol ed una goccia di detersivo per piatti. Una volta al mese tuttavia sarà necessario lucidare la ceramica, in modo da preservare sempre il loro splendore. Per far ciò uniamo al composto precedentemente preparato tre cucchiai di cera d’api liquida. Se infine ci fossero delle macchie insistenti, togliamole strofinando la zona con del sapone di marsiglia e del bicarbonato. In questa operazione usiamo una spugna molto morbida imbevuta leggermente d’acqua. Terminata l’operazione risciacquiamo bene la superficie con uno straccio bagnato ed assicuriamoci di togliere tutti i residui di sapone.

Riproduzione riservata