Come pulire la muffa dalla carta da parati

1/8 - Introduzione

La muffa è un problema piuttosto comune nella maggior parte delle abitazioni, spesso si manifesta
in luoghi le cui superfici sono molto umide o poco arieggiate come ad esempio cantine, bagni, soffitte ma anche cucine e camere e non solo sui muri ma perfino sulla carta da parati che li riveste. A primo impatto si nota il "difetto antiestetico", in realtà la muffa è molto dannosa sia per la nostra saluta sia per quella dei bambini ma anche degli animali domestici, infatti, le spore microscopiche presenti nell'aria, se inalate, possono provocare allergie o altri problemi.
In questa breve guida andremo a vedere come pulire la muffa ed in particolare come pulire la muffa dalla carta da parati.

2/8 Occorrente

  • Flacone spray
  • Acqua distillata
  • Varechina
  • Aceto bianco distillato
  • Spugna o panno in microfibra
  • Indumenti protettivi
  • Nuova carta da parati
  • Tuta monouso da imbianchino
  • Occhiali protettivi in plastica

3/8 - Protezione e preparazione ingredienti

Prima di iniziare a lavorare è opportuno indossare abiti protettivi come ad esempio le tute bianche monouso da imbianchino che offrono una protezione totale; è molto importante proteggere anche gli occhi dunque è consigliato l'utilizzo di vecchi occhiali da vista o occhiali da lavoro in plastica.
Se la carta da parati è lavabile, occorre versare 2 cucchiai di candeggina in un secchio o in un altro contenitore di grandi dimensioni e quindi aggiungere dell'acqua tiepida. Mescolare il composto con un cucchiaio o una spazzola a manico lungo. In un altro recipiente, mischiare 1 tazza di detergente senza ammoniaca e 1 litro d’acqua calda.

4/8 - Pulizia della parete lavabile

È necessario assicurarsi che la stanza sia ben ventilata per far si che i forti odori dei prodotti utilizzati non vengano respirati. Procedere imbevendo leggermente un panno o una spugna con la soluzione detergente contenente la candeggina e tamponare la parete, prestando attenzione a non bagnarla eccessivamente. Lasciare agire la miscela per 10 minuti circa e poi iniziare a strofinare delicatamente formando dei piccoli cerchi, fino alla completa rimozione. Sciacquare la zona con acqua tiepida per eliminare qualsiasi residuo, quindi asciugare tamponando le pareti con un panno asciutto per rimuovere l’umidità in eccesso.

5/8 - Pulizia della parete non lavabile

Se la tappezzeria non è lavabile, occorre utilizzare una spatola o uno spazzolino a setole morbide per eliminare le macchie ed infine tamponare la zona con uno straccio o una spugna imbevuta in acqua e varechina ben strizzata. La carta non deve assolutamente bagnarsi, perciò l’operazione deve essere veloce. Naturalmente, testate il composto in una zona poco appariscente, come ad esempio dietro una porta o in un angolo della stanza, per assicurarsi che la soluzione non danneggi la superficie.

6/8 - Sostituzione carta da parati

Nel caso in cui la carta da parati fosse completamente "compromessa" perché presenta una quantità esagerata di muffa il consiglio è quello di sostituire direttamente la carta da parati con una carta nuova ma attenzione, la mera sostituzione della carta non elimina il problema anzi, si rischia che la muffa possa diffondersi con il passare del tempo anche sulla nuova carta da parati. Prima di sostituire la vecchia carta da parati con quella nuova occorre trattare le aree infette con un prodotto per rimuovere la muffa, così da uccidere il fungo; dopo aver fatto ciò attendere almeno 3 o 4 ore ed arieggiare la stanza. Solo quando la vecchia carta da parati sarà asciutta si potrà procedere alla rimozione e sostituzione della stessa.

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8/8 Consigli

  • Attenzione, se durante i lavori di pulizia, appaiono i primi sintomi da esposizione a muffa (difficoltà respiratorie, occhi rossi e tosse), vi consiglio di interrompere immediatamente l’operazione.
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