Come pulire le sedie di paglia

1/4 – Introduzione

Molto spesso nelle nostre cucine sono presenti la classiche sedie di paglia. Questo genere di sedia necessita di una manutenzione particolare per allungarne la vita. Infatti la presenza della paglia rappresenta un piccolo ostacolo che bisogna tenere in considerazione. In questa guida vedremo come eseguire su queste particolari tipologie di sedie delle operazioni di pulizia. Basta seguire attentamente i passaggi di questa guida per ottenere un risultato più che soddisfacente e ottimale. Vediamo, quindi, come pulire le sedie di paglia in maniera molto semplice e soprattutto efficacia. Consiglio caldamente di seguire accuratamente e pedissequamente i passaggi illustrati in questa guida onde evitare possibili danneggiamenti alle vostre sedie.

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Essendo composte da fibre naturali, queste sedie, sono molto propense a subire un processo d’usura rapida, soprattutto se sottoposte con continuità alle intemperie. Il primo passo da compiere per una completa pulizia, è quello di spolverare la paglia con un pennello morbido, eliminando tutti quei residui di cibo e di polvere che possono insinuarsi facilmente nelle fessure. A questo punto, utilizzando una spazzola a setole morbide con estrema delicatezza, o in alternativa una spugna imbevuta, bisognerà lavare la sedia con acqua calda e sale grosso, tenendo conto che per ogni litro d’acqua, andrà introdotta una manciata di sale grosso.

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Un altro metodo utilizzato per la pulizia delle sedie in paglia, vede come protagoniste acqua tiepida e sapone; un’ennesima opzione è quella che impiega invece acqua e ammoniaca aromatizzata. Per ravvivare il colore della paglia, il suggerimento è quello di strofinarla con una spazzola bagnata di succo di limone puro, e di sciacquarla in un secondo momento con molta acqua fredda. Per ottenere invece un effetto sbiancante sull’impagliatura, l’ideale sarebbe adottare una soluzione di un decilitro d’acqua ossigenata per ogni litro di acqua, strofinando sempre con una spazzola con setole morbide che non andrà a intaccare l’impagliatura in profondità garantendone la durata.

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Uno dei sistemi per mantenere l’impagliatura bella e resistente, consiste nello strofinarla con mezzo limone, spazzolandola successivamente con un pennello imbevuto di acqua molto salata, facendola asciugare al sole a lavoro ultimato. Nel caso non fosse possibile sfruttare i raggi solari, si potrà completare il tutto mediante un semplice asciugacapelli, che farà in modo che le fibre si tendano nuovamente.

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