Come trattare le macchie di catrame e di olio di macchina

1/5 – Introduzione

Le macchie di catrame e quelle di olio di macchina sono probabilmente tra le più resistenti e più difficili da trattare con metodi naturali. Innanzitutto bisogna tener conto del materiale di cui è costituita la superficie macchiata da trattare e del tipo di tessuto, trattandosi di indumenti da lavoro, in modo da poter intervenire tempestivamente ed in maniera più efficace. Vediamo quali sono i rimedi per trattare le macchie di catrame e di olio di macchina, al fine di rimuoverle senza rovinare il tessuto sul quale si trovano.

2/5 Occorrente

  • Sapone
  • Detersivo per piatti
  • Panno bianco
  • Diluente a base di benzolo o di trielina
  • Polvere assorbente
  • Burro
  • Olio

3/5 – Pulire un tessuto di fibra vegetale

Se accidentalmente ad essersi macchiato con catrame o olio di macchina è un tessuto di fibra vegetale (cotone, canapa ecc.) e la macchia è fresca, possiamo procedere in questo modo: dapprima dobbiamo lavare subito il tessuto con acqua calda e sapone, per poi risciacquarlo bene. Se necessario, possiamo ripetere il procedimento per un paio di volte. Se invece la macchia è ormai secca, dobbiamo strofinare del sapone sulla macchia senza bagnare la stoffa, lasciando quest’ultima insaponata per più di un’ora. Una volta trascorso il tempo, possiamo lavare il tessuto con acqua calda e ulteriore sapone. Un’altra soluzione è quella di utilizzare del detersivo per i piatti: versiamo un po’ di detersivo sulla macchia da trattare e strofiniamo vigorosamente. Possiamo poi lavare il capo in lavatrice facendo attenzione all’impostazione del lavaggio, scegliendolo in base al colore o alla sensibilità del capo in questione, e consultando l’etichetta.

4/5 – Pulire un tessuto di fibra animale

Se il tessuto è di fibra animale (lana, seta ecc.), possiamo invece in questo modo: dobbiamo posare sulla macchia un panno assorbente possibilmente bianco e tamponare utilizzando un altro panno bianco imbevuto di un diluente a base di benzolo o di trielina. Il grasso della macchia, tamponando leggermente, si scioglierà e, contemporaneamente, il panno assorbente lo raccoglierà. È importante però asciugare immediatamente il tessuto per evitare la permanenza di cattivo odore. Alla fine non resta che cospargere la macchia di polvere assorbente e, dopo una decina di minuti, spazzolare il tutto delicatamente.

5/5 – Pulire una superficie sintetica

Le macchie di catrame sulle superfici sintetiche sono difficilissime da eliminare, specie se sono vecchie. Pertanto è meglio portare il capo in lavanderia. Se proprio siamo intenzionati a provare ugualmente a toglierle, dobbiamo passarci sopra del burro o dell’olio, lasciare riposare tutta la notte affinché la macchia si ammorbidisca e, il giorno dopo, trattarla come una semplice macchia d’olio, ovvero passandoci prima il sapone asciutto e poi lavando con acqua calda e sapone. Per i capi costosi o pregiati la soluzione più ragionevole è ovviamente quella di rivolgersi a personale qualificato.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata