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L‘isola è il cuore della cucina? Gli sgabelli sono l’anima! Ecco i consigli per scegliere quelli giusti e creare un ambiente accogliente e pratico. Gli sgabelli da cucina, chiamati anche sgabelli da bar, sono realizzati in diversi materiali (acciaio inossidabile, legno, resina). Le sue forme, l’altezza regolabile e i colori si adattano a tutti gli stili e forniscono un punto di comfort ed estetica. Per garantire il massimo comfort, alcuni sgabelli sono dotati di braccioli, poggiapiedi e schienale. I sedili imbottiti sono anche ottimi per un maggiore comfort. In questa guida sarà illustrato come scegliere gli sgabelli da cucina. Occorrente Sgabelli Tavolo Penisola Altezza L’altezza degli sgabelli da cucina deve essere stabilita in base alla loro posizione , alla superficie disponibile attorno alla quale verranno posizionati e all’altezza degli utenti. Per i bambini è preferibile scegliere sgabelli bassi o seggioloni, che ne garantiscano la sicurezza.Se la cucina è arredata con un piano di lavoro alto più di 1 metro, è consigliabile scegliere sgabelli alti, senza dimenticare di inserire uno spazio di almeno 30 cm tra l’altezza di entrambi (sarà necessario per le gambe). Alcuni modelli sono modulari e consentono di regolare la loro altezza per adattarla ad ogni utente. Per determinare di quale sgabello hai bisogno, misura l’altezza del tuo tavolo o della penisola. Tieni presente che hai bisogno di uno spazio che varia tra i 9 e i 13 centimetri tra il sedile e il bancone per ottenere un maggiore comfort di seduta. L’altezza dello sgabello è generalmente di 18 centimetri. Le altezze degli sgabelli da banco variano tra i 24 e i 26 centimetri dal pavimento al sedile. Gli sgabelli mono-piede garantiscono la sicurezza degli utenti, questi sedili di solito incorporano una striscia antiscivolo sotto la loro base, inoltre, presentano il vantaggio di poter essere regolati in altezza. Spazio È importante fornire abbastanza spazio tra gli sgabelli affinché le persone possano mangiare, bere e socializzare senza urtare i gomiti al tavolo. Soprattutto dove c’è un’isola in cucina che di solito è il fulcro centrale, è consigliato optare per uno sgabello che abbia una seduta tra i 16 e i 18 centimetri. Se scegli sgabelli girevoli e/o con braccioli, dovrai aggiungere un po’ più di spazio tra gli sgabelli. Indipendentemente dallo stile della tua cucina, che sia tradizionale, rustica o contemporanea, puoi trovare in commercio uno sgabello che si abbini perfettamente, vista la vasta scelta. Se, ad esempio, la tua sala da pranzo è adiacente alla cucina, non è necessario che corrisponda allo stile della seduta. Materiale Se gli sgabelli si devono trovare in una cucina stretta, sceglili con il sedile ampio e senza schienale, in quanto possono facilmente riporre al di sotto del tavolo o della penisola. Utilizzerai gli sgabelli per sederti quando pranzi o ceni? Prendi in considerazione un materiale a bassa manutenzione, come la pelle, il legno o il metallo. Se scegli sgabelli imbottiti, scegli una microfibra che si pulisca facilmente oppure scegli dei cuscini che si possono sostituire. Leggi anche Come scegliere le sedie da abbinare al tavolo Leggi anche Come dare nuova vita alle sedie con il fai da te Leggi anche Come realizzare uno sgabello con dei vecchi libri