Come sopravvivere al Natale in famiglia

Il Natale con i parenti ti spaventa ed è il motivo principale per cui detesti le feste? Non disperare. Ecco una guida per sopravvivere al Natale in famiglia e farlo diventare piacevole

Natale in famiglia: guida per la sopravvivenza

Il Natale o lo ami o lo odi, non ci sono vie di mezzo. In famiglia poi o è una favola o è un incubo, anche su questo difficilmente esistono vie di mezzo. Le rimpatriate e i pranzi con i parenti (anche con quelli che non vedi dal 24 dicembre dell’anno prima), infatti, possono essere delle giornate memorabili, piacevoli, divertenti, oppure possono rivelarsi di una noia mortale. In particolar modo se a tavola con te ci sono solo zii che non vedi da 365 giorni e che non fanno altro che chiederti dell’università, del lavoro, del fidanzato che hai o non hai, se ci sono cuginetti capricciosi che attaccano il tradizionale ‘piagnisteo’ del pranzo di Natale, se la compagnia, insomma, non è delle più entusiasmanti, ecco che le festività in famiglia possono diventare difficili, quasi impossibili da sopportare.

Manteniamo la calma però. Non disperare, sei ancora in tempo per difenderti da parenti serpenti, zie zitelle e nonne che ti chiedono ogni secondo dove sia il tuo fidanzato (come se non fosse concepibile trascorrere un Natale da single). Ecco una guida per sopravvivere al Natale in famiglia. Fidati, puoi farcela.

Natale in famiglia: come sopravvivere?

Tutti entrano in casa con il sorriso stampato, felici, entusiasti di questa mega rimpatriata familiare. Tu, invece, vorresti mettere il pigiama e andare a dormire. Dai, non fare il ‘Grinch’ della situazione. Il Natale nasconde una magia, sta a te trovarla. Vivere il 24 e il 25 dicembre come un inferno, sarà peggio solo per te. Fai un bel respiro e non mettere limiti al Natale che potrebbe addolcire anche il tuo cuore e farti scoprire che le feste in famiglia sono persino piacevoli, pensa!

Natale in famiglia: consigli

Non sentirti pazza o cattiva se il Natale in famiglia proprio non riesci a viverlo serenamente: almeno una volta è capitato a tutti di sentire un certo prurito addosso nel dover stare seduto accanto a quel parente insopportabile. Almeno una volta è capitato a tutti di desiderare di cancellare il Natale in famiglia, per partire da solo e andare su un’isola deserta lontano da zii, nonni, cugini e nipotini pestiferi. Solo nella proverbiale famiglia del Mulino Bianco ogni ingranaggio funziona alla perfezione, tutti si amano e si vogliono bene e non aspettano altro che vivere il Natale in famiglia. Nella realtà non è mai così, ma, con qualche piccolo trucco sopravvivere al Natale in famiglia è possibile: cominciamo.

Il Natale con i parenti

Preparati al Natale con i parenti dedicando qualche giorno prima a te stessa e a quello che più ami fare: un po’ di yoga, una corsa al parco, una gita in bicicletta, un weekend con il fidanzato o con le amiche ti aiuteranno a ricaricarti di quella positività necessaria per vivere il più serenamente possibile il 24 e il 25 dicembre con i tuoi familiari. La sera della cena di Natale, entra a casa con un bel sorriso in viso, con i regali per tutti, ben impacchettati, mi raccomando, e avendo già pronta qualche rispostina strategica: la tua zia zitella ti chiede del fidanzato? Rispondi con una domanda: “E il tuo dov’è zia?”. Vedrai che non ti chiederà più nulla per tutta la serata. Tua cugina, quella che, a pochi anni più di te, già ha girato il mondo, è fidanzata con un buon partito e ha appena firmato un contratto a tempo indeterminato ti chiede: “E tu cosa vuoi fare da grande?”. Puoi sempre risponderle che hai tempo, in fondo mica sei vecchia come lei! E, in caso di altre domande impertinenti e fastidiose, ricorda: con un bel sorriso la farai franca.

Natale in famiglia: come affrontarlo positivamente

Sicuramente, nonostante tutti i tuoi buoni propositi, la cena del 24 o il pranzo del 25 potrebbero rivelarsi un vero disastro: a tavola non si parla d’altro che di politica e religione e ci manca poco che volino i coltelli, c’è il solito zio che alza il gomito, c’è la cugina fanatica che non fa altro che elencare i suoi successi e la zietta giovane che ripete in continuazione al tuo cuginetto: “Lo sai che tra poco arriva Babbo Natale? Li senti i campanellini delle renne?”, che a forza di ripeterlo anche a te sembra di sentire lo scampanellare di Comet, Dancer, Dasher, Prancer e di tutte le altre renne di Babbo Natale (ormai, grazie a quella zietta sai a memoria anche tutti i loro nomi).

 

Natale in famiglia: i vantaggi

Ma in fondo il Natale in famiglia non è un incubo assoluto. Sicuramente succedono cose un po’ strane, sicuramente ti ritrovi seduto accanto a quel parente con cui non parli da mesi e con il quale al massimo ti sei scambiato un like su Facebook (sempre che abbia Facebook). Ma il Natale in famiglia ha anche i suoi vantaggi e ti basterà iniziare a vederli per vivere le feste con uno spirito diverso. Stare seduti a tavola con genitori, zii, nonni è una buona occasione per ravvivare il vostro rapporto, per scambiare qualche parola, fare qualche risata e fermarvi semplicemente a non dire nulla di che, cosa impossibile durante l’anno. Il Natale in famiglia non ti fa sentire sola, perché c’è chi lo è la notte di Natale e forse cosa più triste non c’è (perché, pensaci bene, su un’isola deserta da sola, a Natale, non vorresti esserci mai).

Il Natale è un momento magico perché, se in famiglia hai dei bambini, loro vivranno la notte di Natale come il momento in cui Babbo Natale porta loro i regali e in quell’emozione, in quella trepidazione, potrai sentirti anche tu un po’ bambina. Il Natale in famiglia è l’occasione per rompere delle rigide barriere, per scherzare e divertirti indossando accessori buffi (cappellini, baffi, occhiali, nasi colorati e cravatte a tema natalizio). Il Natale in famiglia, in fondo, è un modo per mettere un punto con rimorsi, antipatie e questioni familiari lasciate in sospeso, per ricominciare, magari con meno astio, con meno odio, con meno pregiudizio.

Che tu sia credente o meno, ricorda che il Natale arriva a portare pace e serenità. E’ un modo – forse obbligato – per ritrovarsi. Non succede quasi mai durante l’anno, con le giornate frenetiche che tutti viviamo, di poter fermare il tempo, per ritrovarsi tutti insieme intorno alla tavola, a festeggiare, a parlare. Ci si incontra poco, oramai, e custodire il Natale in famiglia è importante proprio per non perdersi.  

Leggi e rileggi questa guida prima di Natale e, chissà, forse, dopo averci riflettuto un po’ su, sopravvivere al Natale in famiglia sarà per te un po’ più facile e, chissà, forse anche piacevole.

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