Come eliminare gli afidi dalle piante

1/9 – Introduzione

Gli afidi si conoscono comunemente come “pidocchi delle piante”, molto pericolosi per quest’ultime, poiché ne succhiano la linfa ed i suoi nutrienti. Contemporaneamente depositano una sostanza zuccherina sul fogliame, impedendo la fotosintesi clorofilliana ed attirando le formiche. Se abbiamo la passione per il giardinaggio, può capitare di scoraggiarci quando le nostre piante vengono attaccate dagli afidi. Purtroppo consapevoli di dover necessariamente utilizzare antiparassitari chimici. In realtà non è così, poiché è importante sapere che esistono moltissimi rimedi naturali che li distruggono efficacemente, senza danneggiare l’apparato radicale. A tale proposito ecco una guida, con alcuni consigli su come eliminare gli afidi dalle piante.

2/9 Occorrente

  • Tè verde
  • Olio essenziale di lavanda
  • Foglie di ortica
  • Aglio
  • Alcool
  • Sapone di Marsiglia
  • Acqua
  • Flacone spray

3/9 – Tè verde

Prima di descrivere i vari prodotti che si rivelano efficaci per distruggere questi parassiti, è doveroso sottolineare che una semplice innaffiatura, con un getto netto e violento, è in grado di spazzarli via con ottimi risultati. Dopo questa importante premessa, possiamo iniziare la descrizione dei suddetti prodotti, parlando del tè verde. Quest’erba infatti, bollita e raffreddata, se viene versata con un innaffiatoio sulle piante diventa letale per gli afidi. Senza che le stesse piante abbiano alcun problema. Anzi, per esse risulterà come un ottimo prodotto nutriente.

4/9 – Olio essenziale di lavanda

Un altro prodotto naturale, in grado di eliminare gli afidi dalle piante, è sicuramente l’olio essenziale di lavanda. I motivi di questo successo sono spiegabili con due tesi ben distinte. Infatti, da un lato questa sostanza si ritiene come un naturale antibatterico. Mentre dall’altro, rendendo le foglie scivolose, evita a questi piccoli e devastanti esseri di arrampicarsi facilmente. Per ottimizzare il risultato basta diluirlo in poca acqua e spruzzarlo sulle foglie, rendendole quindi umide e viscose.

5/9 – Alcool

Un altro prodotto che può rivelarsi utile è sicuramente l’alcool, da mescolare sempre con dell’acqua. La dose consigliata è di 15-20 grammi di alcool a 90 gradi per ogni litro di acqua. Esso, se spruzzato sulle piante, non danneggia il fogliame; ma consente di far morire d’asfissia gli afidi. Impedendone così la nidificazione e quindi la costante proliferazione. Si deve spruzzare abbondantemente la soluzione ottenuta sulle piante, tramite un flacone spray, per tre volte a settimana e di giorno. Per un trattamento d’urto si può ripetere l’innaffiatura due volte al dì: nella tarda mattinata e di sera.

6/9 – Aglio o ortica

Se nessuno dei prodotti citati dovesse risultare efficace, ne esistono altri anch’essi molto funzionali, e riguardano particolari macerazioni, come ad esempio quella dell’aglio e dell’ortica. In entrambi i casi, basta schiacciarli in un mortaio e poi farli bollire, ricavandone un liquido che sostituisce a pieno titolo i più noti antiparassitari di tipo chimico. Per ciò che riguarda l’ortica, si può anche preparare una soluzione a freddo. Basteranno 250 grammi di foglie di ortica ed un litro di acqua. Prima si mettono le foglie a macerare in acqua per una settimana. Dopo si filtrano ed il liquido ottenuto si spruzza direttamente sugli afidi.

7/9 – Sapone di Marsiglia

Infine ecco che anche il sapone di Marsiglia puro, un po’ come l’olio essenziale, si rivela prezioso per eliminare gli afidi. Infatti, se fatto sciogliere (almeno 20 grammi) in circa 2 litri d’acqua, diventa un ottimo repellente per questi piccoli, mostruosi e devastanti parassiti. In caso di sapone di Marsiglia nella versione solida, per facilitare la preparazione, prima bisogna ridurlo in scaglie.

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9/9 Consigli

  • Utilizzare un flacone spray ben pulito.

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