Come fare germogli in casa

1/5 – Introduzione

Con alcune indicazioni giuste e procedendo nel modo corretto, da oggi è possibile realizzare dei germogli in casa, come se ci si trovasse all’interno di un ampio giardino o di una modernissima serra. Questa operazione risulterà inoltre molto utile, in quanto i germogli sono ricchi di proprietà benefiche e fonti di vitamine e sali minerali. In questa guida vi illustreremo quindi come fare i germogli in casa, seguendo poche semplicissime azioni.

2/5 Occorrente

  • Contenitori di vetro
  • Acqua
  • Semi di vegetali
  • Sacco di lino
  • Garza
  • Coltello

3/5 – Scegliere la varietà giusta

Per realizzare dei germogli in casa occorre scegliere le varietà che desideriamo coltivare e consumare. Alcune specie davvero che possono fare al caso nostro sono la soia, il grano, le lenticchie o l’avena. Per iniziare dobbiamo procurarci un contenitore o una bottiglia di vetro o di plastica sufficientemente capiente. Occorre poi versarci dentro una bustina di semi del vegetale scelto. Successivamente dobbiamo ricoprire con dell’acqua il contenitore con i semi per circa i 4/5 della sua capienza. Elemento essenziale per far germogliare i semi è che questi ultimi siano sempre umidi e non esposti alla luce. Infatti l’oscurità favorisce l’ottimale germinazione, generando l’aria indispensabile per il loro sviluppo.

4/5 – Collocare i semi in ammollo

A questo punto proseguiamo con il nostro lavoro facendo rimanere i semi con l’acqua per circa dieci ore all’interno del recipiente. Copriamo l’apertura del contenitore con della garza inumidita e riponiamo il tutto in un posto buio. Appena notiamo che la buccia che riveste i semi si spacca, questi sono pronti a germogliare. Dopo che siano trascorse ventiquattro ore dal germoglio dei semi, eliminiamo l’acqua versata il giorno prima e riempiamo i recipienti con dell’acqua nuova. Mentre attendiamo che i semi germoglino definitivamente, sciacquiamoli un paio di volte al giorno. Infine, verso il quarto quinto giorno, noteremo che i nostri semi raggiungeranno circa 3 cm di altezza e, quindi, saranno pronti per essere consumati.

5/5 – Riporre dentro un sacchetto

Un altro procedimento per favorire la germinazione dei semi consiste nel mettere in ammollo i semi per una notte, asciugarli il mattino dopo e riporli dentro un sacchetto di lino che va messo a sgocciolare e che occorre bagnare regolarmente per mantenere i semi umidi. Il tutto per circa quattro giorni. I germogli solitamente vengono consumati crudi in un’insalata e si possono utilizzare in numerosi modi, come ad esempio per insaporire i secondi piatti o per condire altre pietanze. I germogli che non intendiamo consumare subito vanno conservati in frigorifero e sciacquati ogni due giorni.

Riproduzione riservata