Come realizzare delle candele ad olio fai da te

1/7 – Introduzione

La luce in casa non è solo questione di illuminazione. Anche l’atmosfera è importante e può essere favorita e migliorata dall’utilizzo delle candele. Quando cala la sera, infatti, per mantenere soffuso e leggero un ambiente, esse sono la soluzione migliore. Tra le più popolari troviamo le candele ad olio, decisamente delicate e non invasive. Si possono acquistare, certo, ma c’è anche un modo per produrle personalmente. Vediamo quindi dei consigli su come realizzare delle candele ad olio fai da te.

2/7 Occorrente

  • Contenitore in vetro o metallo (bottiglietta, bicchiere, scatoletta di latta ermetica)
  • Coperchio in metallo / carta alluminio
  • Olio vegetale
  • Stoppino
  • Forbici

3/7 – Materiali per la candela

Per realizzare queste candele si usano materiali di scarto quasi sempre presenti in casa. Di solito sarebbero da buttare, ma col fai da te li possiamo riciclare per una buona causa. Inoltre la quantità di materiali necessari è molto ridotta. Abbiamo bisogno di un supporto in vetro o metallo (atto a contenere il liquido caldo infiammabile), uno stoppino ed una quantità minima di olio vegetale ad uso alimentare. Iniziamo pulendo bene a fondo il contenitore che dovrà ospitare la riserva d’olio. Bisogna eliminare ogni traccia del precedente contenuto. Dopo averlo lavato con cura, capovolgiamolo e facciamolo asciugare attentamente. Nel frattempo, ricaviamo uno stoppino abbastanza lungo da materiali da riutilizzare. Degli esempi sono una stringa per scarpe che non si usa più, un vecchio fazzoletto di stoffa o dagli scampoli di stoffa. Nella scelta del tessuto, è meglio preferire fibre naturali che siano in grado di sopportare la combustione della candela.

4/7 – Stoppino per la candela

Usiamo le forbici per ottenere uno stoppino della lunghezza adatta al contenitore scelto in precedenza. Va calcolato che la striscia di tessuto arrotolata possa arrivare fino in fondo. Realizziamo ora un coperchio per il nostro contenitore. Talvolta possiamo usare il tappo originale del contenitore. Succede se stiamo utilizzando una bottiglia in vetro, come quelle della birra o dei succhi di frutta, o un barattolo da marmellata. Basterà soltanto forarlo con l’aiuto di un piccolo chiodino e di un martello. Questo consentirà l’inserimento dello stoppino in posizione centrale.

5/7 – Tappo per la candela

Se il vasetto o bicchiere utilizzato non ha il coperchio, dobbiamo realizzarlo personalmente. Magari partendo dalla capsula metallica con cui si chiudono i barattoli di confettura. Dopo aver praticato un foro in posizione centrale alloggiamo il tappo improvvisato sul nostro contenitore. Riempiamo infine il nostro contenitore con l’olio vegetale o profumato fino a circa tre quarti della sua capacità. Adesso tappiamo la lanterna artigianale con il suo coperchio, mantenendo la miccia in posizione centrale. Deve risultare equidistante dai lati del contenitore e trovarsi ad almeno 2-3 cm dalla capsula metallica.

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7/7 Consigli

  • Si possono creare delle lanterne artigianali anche omettendo il tappo e sfruttando la buccia di un’arancia come contenitore per l’olio. In questo caso, però, dovrete usare uno stoppino più rigido per evitare che la fiamma vada a contatto con il liquido e generi una combustione incontrollata.
  • Mantenete sempre le candele al riparo dalle correnti d’aria e accendetele solo quando siete presenti a casa.

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