Il legno, soprattutto se non trattato, tende a rovinarsi facilmente all’esterno, quindi potreste avere presto la possibilità di esercitarvi e di esprimere il vostro talento artistico.

Cosa ti servirà per riverniciare le finestre in legno

Il primo passo è quello di rendere le finestre nuovamente trattabili. Per farlo, avrete bisogno di carta vetrata, solitamente la 180, ma anche la 320 per i lavori di maggior precisione. Potreste anche affidarvi allo smacchiatore chimico, se ne trovano moltissimi modelli sul mercato, per tutte le tasche.

Infine, dotatevi di nastro di carta, pennello piatto e smalto opaco all’acqua per esterni ed interni. Fortunatamente, gli smalti di oggi sono molto meno inquinanti e nocivi rispetto a quelli del passato. Inoltre sono prodotti che resistono molto meglio agli agenti atmosferici, rendendo impermeabile il legno.

Come preparare le finestre per la verniciatura

Adesso che avete tutto l’occorrente, iniziate a posizionare il nastro di carta lungo maniglie, cerniere, vetri e bordi, così che non vengano a contatto degli smalti o dello smacchiatore, che li rovinerebbe. Ora che le parti delicate sono protette, iniziate a lavorare con la carta vetro o lo smacchiatore chimico, così da carteggiare tutta la superficie. In questo modo avrete una superficie nuova e liscia, su cui lo smalto farà molta più presa.

Ricordate che se utilizzate lo smacchiatore dovrete aerare l’ambiente, se lavorate all’interno, perché è un prodotto nocivo. Ora che le finestre sono pronte, preparate lo smalto mescolandolo con un bastoncino, potrete utilizzare qualsiasi colore desideriate, quello che conta è che scegliate prodotti di qualità, che non si rovinino dopo breve tempo o che non danneggino il legno su cui sono stesi.

Come verniciare le finestre

A questo punto, stendete il colore, facendo attenzione nel coprire anche le parti più interne. ricordatevi di non utilizzare troppo smalto sul pennello, e di tirare bene la pittura perché altrimenti si formeranno gocce o antiestetici accumuli di vernice. Nel caso se ne formino, andate ad eliminarli con la carta vetrata numero 320. A questo punto lasciate asciugare bene, anche per mezza giornata, poi stendete una seconda mano. A questo punto, potrete rimuovere il nastro di carta. Se avete delle difficoltà, aiutatevi con un phon, che ammorbidisce la colla e rende lo strappo più facile.