Come rivestire un camino prefabbricato

1/9 – Introduzione

Ci sono tanti modi di arredare la propria casa e uno di questi prevede il posizionamento di un pratico camino in prefabbricato. Quest’ultimo però necessita di essere rivestito nel miglior modo possibile, tenendo presente che porta con sé la comodità di essere facilmente installabile e trasportabile, ma spesso appare troppo spoglio e decisamente sobrio. Per questo in tanti cercano valide alternative per rendere più attrattivo e moderno il proprio camino. Inoltre, una tecnica semplice ed economica di rivestimento può essere una soluzione in più per il restauro di vecchie costruzioni ormai poco moderne. Lungo i passi di questa guida, provvederò a fornire qualche utile consiglio su come rivestire nel migliore dei modi un camino prefabbricato, considerando che la procedura, sebbene richieda abbastanza tempo, non è particolarmente complicata.

2/9 Occorrente

  • Lastre di cartongesso
  • Supporti metallici per la fissatura con avvitamento delle lastre
  • Sega per il taglio delle lastre
  • Materiale termoisolante come lana di roccia o
  • Stucco per le finiture
  • Pittura e materiali per decoro superficiale
  • Progetto su carta
  • Gres porcellanato
  • Maiolica

3/9 – L’utilizzo del cartongesso per il rivestimento del camino prefabbricato

Di seguito spiegherò la procedura inerente al rivestimento del camino con l’utilizzo del cartongesso. C’è infatti da dire che gran parte dei caminetti prefabbricati disponibili presso i rivenditori autorizzati, presentano una copertura superficiale in cartongesso. La spiegazione è piuttosto semplice: questo materiale si lavora facilmente a proprio piacimento, a condizione di seguire una linea decorativa di fondo. Inoltre il gesso si può rendere ignifugo, ovvero altamente resistente al fuoco, di modo che non si corrano rischi per la sicurezza delle persone. Fatta questa premessa, bisogna passare ai dettagli sul progetto, che dev’essere portato avanti con calma e con cognizione, seguendo uno schema da realizzare con l’assistenza di un esperto.

4/9 – L’isolamento termico delle pareti del camino

Prima di procedere alla fase di rivestimento del camino prefabbricato, ci si deve accertare di avere a disposizione tutto l’occorrente indicato per poter effettuare il tutto senza problemi. Questo passaggio è fondamentale affinché non si debbano interrompere i lavori per mancanza di uno o più materiali. Per prima cosa è necessario isolare termicamente le pareti del camino utilizzando il materiale termoisolante, il quale si può comodamente acquistare nei negozi specializzati specificando il progetto per il quale occorre. Solitamente viene proposta la lana di roccia o materiali sintetici d’altro genere. Il termoisolante dev’essere posizionato in uno strato da 3 centimetri tra il prefabbricato del camino e la lastra di cartongesso che si ha intenzione di utilizzare per il rivestimento. Seguendo con molta attenzione queste indicazioni, si andranno a prevenire la formazione di crepe o l’usura del materiale di rivestimento.

5/9 – Il rivestimento del camino prefabbricato

A questo punto è possibile passare alla fase operativa del rivestimento del camino prefabbricato. A tal proposito si deve avere sotto mano il progetto, in modo da lavorare seguendo lo schema prefissato. È sufficiente anche un abbozzo su carta, senza necessità di utilizzare i render.
Con l’aiuto di un esperto, si devono calibrare bene le proporzioni, lo stile ed il modo in cui posizionare il cartongesso per ottenere la struttura desiderata. Fatto ciò, si devono necessariamente applicare i sostegni metallici fondamentali per l’applicazione dei pannelli in cartongesso. Seguendo il progetto realizzato, tagliare le lastre in maniera adeguata e procedere con l’applicazione avvitando i supporti di cartongesso ai sostegni. Ad ultimo, stuccare le aree di giunzione e dedicarsi ad eventuali decorazioni superficiali.

6/9 – L’utilizzo del gres porcellanato per il rivestimento del camino prefabbricato

Un materiale piuttosto valido per il rivestimento del camino prefabbricato è rappresentato dal gres porcellanato. In tal caso, si entra nel campo del rivestimento del camino attraverso l’utilizzo delle piastrelle, in quanto il gres porcellanato permette di avere un vantaggio non da poco rispetto ad altri materiali. Infatti, tale materiale, oltre ad essere totalmente ignifugo, è piuttosto semplice da posare, non assorbe liquidi, è facile da pulire ed inoltre è resistente e a prova di abrasione. Anche il gres porcellanato, come d’altronde il cartongesso, risulta facilmente reperibile presso tutti i negozi specializzati e, le piastrelle, sono ampiamente disponibili con diversi effetti come il legno, la pietra ed il marmo, garantendo di conseguenza un risultato ottimale.

7/9 – L’utilizzo della maiolica per il rivestimento del camino prefabbricato

Per il rivestimento del camino prefabbricato, è possibile anche ricorrere all’utilizzo della maiolica. Quest’ultima infatti è un materiale antico e naturale, il quale si presta molto bene anche per progetti più contemporanei come per l’appunto il rivestimento dei caminetti moderni. La maiolica è in grado di assicurare diversi vantaggi, fra cui la versatilità, poiché è possibile scegliere fra tanti colori, disegni e texture diverse. Inoltre, la maiolica è in grado di accumulare tutto il calore irradiato dal focolare e trasmetterlo così a tutto l’ambiente circostante. L’effetto estetico dato dalla maiolica stessa è a dir poco eccezionale, infatti il fuoco risulta racchiuso in una preziosa cornice caratterizzata dal proprio colore preferito, donando di conseguenza un tocco di lusso e di eleganza, adattandosi di conseguenza anche agli stili più moderni.

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9/9 Consigli

  • E’ sempre opportuno scegliere il tipo di rivestimento del camino prefabbricato in base allo stile dell’abitazione e alla funzionalità del materiale.
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