Come rivestire un oggetto con la carta di riso

05 08 2018
Bianca Bruni

1/7 – Introduzione

La carta di riso è un tipo di carta leggera, resistente ed assorbente e per questo motivo viene utilizzata per numerose applicazioni di découpage, hobbistica e scrapbooking. Proprio in base alla sua capacità di assorbimento, questo tipo di carta veniva impiegata anticamente per la scrittura dei documenti. Mentre oggi viene classificata in due tipologie: quella di bambù e la carta di gelso. La caratteristica che hanno in comune le due tipo che più a lungo viene conservata e meno sara assorbente. Come prima cosa, è importante conoscere la differenza che passa tra la carta di riso e il cartoncino di riso. Entrambi i tipi si possono utilizzare per creare dei rivestimenti agli oggetti. Ma essendo il cartoncino più spesso risulta meno adatto per alcuni lavori, a differenza della carta che la potete impiegare per tutto. Per rendere il lavoro più semplice potete prendere ad esempio un quaderno, una lampada vecchia o una comune scatola di cartone, che desiderate rendere speciale. Per poi regalarli oppure utilizzarli per uso personale. Nella seguente guida vi spiego come rivestire un oggetto con la carta di riso.

2/7 Occorrente

Carta di riso
Colla
Lampada
Scatola
Quaderno
Piume
Organza
Nastrini
Forbice

3/7 – Rivestire una lampada

Rivestire una lampada con la carta di riso è un lavoro semplicissimo. Per prima cosa dovete pulire l’oggetto e asciugarlo per bene. Dopodiché prendete la colla e nebulizzatela sula carta di riso. Applicatela un foglio di carta sul lato sinistro della lampada e incollate lo strato superiore sul margine della lampada. Avvolgetela in modo uniforme e assicuratevi che la carta di riso risulti ben attaccata. Ritagliate altra carta di riso in modo ondulato e incollatela sui bordi dell’oggetto. Creando così un effetto merletto. Fate asciugare per un giorno intero. Infine, posizionate il paralume sopra il supporto del portalume.

4/7 – Rivestire una scatola

Se dovete confezionare un regalo, recuperate una scatola e rivestitela con la carta di riso colorata. Rivestirla è facile e ci vorrà pochissimo tempo. Cominciate tagliando la carta che vi serve. Tagliatene in abbondanza e applicatela la colla sulle facce maggiori della scatola. Sovrapponete la carta e fatela aderire sul cartone. Ripiegate i bordi all’interno e le eccedenze, in maniera da coprire ogni spazio scoperto. Terminato il rivestimento lasciate seccare l’oggetto.

5/7 – Rivestire un quaderno

Rivestire un quaderno con la carta di riso e un modo per abbellirlo e renderlo unico. Se la copertina dell’oggetto ha una colorazione a tinta unita, potete scegliere un colore che si adatta bene allo sfondo. Quindi per fare questo rivestimento, vi suggerisco di acquistare la carta di riso trasparente. Se invece ha un disegno, preferite un foglio colorato a tinta unita.Questo servirà per coprire lo sfondo. Oppure potete dare una mano di acrilico su tutta la superficie, in modo da nascondere il disegno. Per iniziare dovete prendere il foglio e ritagliare una superficie la cui misura deve essere uguale a quella del quaderno più 5 mm in eccesso per ogni lato. Invece se volete ottenere un effetto “rustico”, potete strappare il bordo da ritagliare piuttosto che usare le forbici. Ora passate uno strato di colla vinilica sulla superficie del quaderno. Spennellandola prima da un lato, poi dall’altro, evitando il dorso. Dopodiché sistemate sopra la carta di riso e fatela aderire uniformemente. Se preferite lasciare il bordo strappato, potete ritagliare la sagoma eccedendo di un cm e mezzo per lato. Rivoltandola poi, verso l’interno della copertina. Un altro metodo che viene utilizzato spesso è quello di incollare sulla copertina solo una fascia di carta di riso. Infine, potete decorare l’oggetto con accessori vari come piume e nastrini di tulle o di organza.