Come si ricama il mezzo punto

1/7 – Introduzione

Il ricamo è una tecnica antichissima che è stata tramandata di generazione in generazione, fino ad arrivare intatta, e forse persino migliorata dagli anni, ai nostri giorni. La differenza, infatti, sta proprio nel numero di possibili punti che, con il passare del tempo, si sono moltiplicati e perfezionati permettendo di ottenere dei veri e propri capolavori belli quanto dei dipinti. Quello che vogliamo andare a presentarvi in questa breve guida è uno dei punti basilari del ricamo, ossia il mezzo punto, il cui nome completo è mezzo punto croce, essendo del punto croce proprio una sua variante. Questo punto, entrato a tutto diritto nelle conoscenze di base che bisogna necessariamente apprendere per definirsi delle vere ricamatrici (o ricamatori, visto che oggi anche molti uomini si stanno dilettando con l’arte del ricamo rivelandosi anche molto bravi!), ebbe origine in Francia ed oggi è molto utilizzato per la realizzazione di vere opere d’arte da poter addirittura incorniciare. Si tratta, comunque, di un punto abbastanza facile da imparare e da eseguire: basterà seguire le nostre indicazioni per capire come si ricama uno splendido mezzo punto.

2/7 Occorrente

  • Tessuto da ricamo
  • Ago adatto al ricamo
  • Filati da ricamo
  • Matita o gessetto da sarta
  • Manualità e precisione

3/7 – Il punto croce

Delle conoscenze di partenza, in ogni caso, saranno necessarie per dilettarsi con nuovi punti. Dovreste, infatti, essere in grado di ricamare il punto croce e da qui il passo per il mezzo punto è davvero breve. Il mezzo punto, infatti, si ricama esattamente come è chiamato il nome stesso: eseguendo soltanto un giro di andata del punto croce, cioè mezzo punto croce. Si tratta, in poche parole, di un punto che risulta inclinato sul dritto del lavoro, come una sorta di mezza X (completa è l’effetto del punto croce). Per praticare il punto croce dovrete realizzare dei punti obliqui che si intersecano, esattamente a formare una X e continuare così seguendo lo schema o il disegno che avete in mente. Per quanto riguarda, invece, il mezzo punto, dovrete procedere la lavorazione allo stesso modo, ma praticando solo delle / oppure delle (a seconda se vorrete l’inclinazione sul lato destro o sinistro). Per i successivi punti dovrete continuare esattamente allo stesso modo, senza alterare nè l’angolazione, nè la direzione o la lunghezza del punto, altrimenti il lavoro risulterà imperfetto, disordinato ed il disegno poco chiaro. Siamo sicuri che, aiutandovi anche con il video allegato, riuscirete ad imparare facilmente il punto croce, e da qui, seguendo i successivi passi della nostra guida, passare senza alcun problema al mezzo punto.

4/7 – L’ago giusto

Anche per quanto riguarda l’utilizzo dell’ago non c’è alcuna differenza con il punto croce. Si tratta, infatti, di un ago con una punta molto arrotondata (per questo motivo si può introdurre al lavoro del ricamo anche i bambini, perché si tratta di uno strumento non eccessivamente pericoloso visto che non è molto acuminato, ma ovviamente il suo utilizzo dovrà sempre essere supervisionato da un adulto) in modo da permettere una lavorazione abbastanza agevole anche senza il famoso ditale (che serve proprio a non pungersi le dita durante la lavorazione). La cruna dell’ago da ricamo si presenta molto più grande di quella dei classici aghi da cucito, perché deve permettere il passaggio di diversi tipi di filato, dai più sottili fino a filati più doppi o particolari. Potrete reperire un ago adatto al ricamo in qualsiasi merceria ben attrezzata.

5/7 – La tecnica del mezzo punto

Abbiamo già accennato alla tecnica della lavorazione del mezzo punto, simile al punto croce ma eseguito in pratica solo per metà. Tale punto, prevede di essere precisi e realizzare punti regolari con un solo gesto della mano, deciso e pignolo, anche per non rovinare il tessuto che si sta ricamando. La lavorazione va iniziata in basso a sinistra del disegno e l’ago va infilato dall’alto verso il basso, procedendo in maniera fitta fino a ricoprire interamente il disegno che si intende realizzare. Proprio per questo motivo, è bene non ricamare a mano libera (a meno che non siate dei grandi artisti o abbiate tanta di quell’esperienza da non averne bisogno!), ma aiutarsi con un disegno sul tessuto. È possibile, infatti, disegnare direttamente sul tessuto da ricamare i contorni e le linee guida da seguire durante il lavoro. Potrete utilizzare una semplice matita o un sottile gessetto da sarta, con la possibilità, a fine lavoro, di poter cancellare eventuali segni ancora visibili, utilizzando una gomma e poi risciacquando delicatamente il tessuto.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=YtWIIf6NR5g

7/7 Consigli

  • E’ bene iniziare ad imparare il punto croce, di cui il mezzo punto è un diretto derivato
  • Disegnate con una matita il contorno del disegno da ricamare: con una gomma potrete cancellare eventuali segni ancora visibile a fine lavoro
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