10 regole per una casa a prova di gatto

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1/11 – Introduzione

Il gatto è tra gli animali domestici per eccellenza. Con la sua indole sorniona ma vivace, dolce e discreta, ha un carattere ricco di contrasti che lo rendono senza dubbio uno degli animali più affascinanti e belli da tenere con sé, che si viva in un appartamento o in una casa indipendente. Tuttavia, non sempre questi ambienti risultano ottimali per la salute del gatto stesso o a causa dei danni che potrebbe provocare: ecco quindi 10 regole per una casa a prova di gatto, consigli utili a rendere l’ambiente sicuro e amichevole.

2/11 – Educare il gatto

Come accennato, il gatto ha un carattere misterioso ma dolce: non sono rari i momenti in cui lo si vede giocare e saltellare vivacemente e, un attimo dopo, giacere appollaiato su un comodo e caldo giaciglio. Se si decide di tenere il gatto in casa non si dovrà assolutamente proibirgli di sfogare tutta la sua vivacità, rimanendo però sempre nei limiti: a tal proposito, sarà utile educare il micio sin da piccolo, facendogli capire cosa è proibito e cosa no, gli spazi da evitare e quelli in cui poter giocare liberamente.

3/11 – Acquistare tutta l’attrezzatura necessaria

Tiragraffi, erba gatta e lettiere: queste sono le cose che non devono mai mancare in una casa abitata da gatti. I tiragraffi, disponibili per tutte le taglie e tutti i gusti, sono utilissimi per il gatto e anche per il padrone, in quanto permettono al gatto di giocare senza rovinare gli arredamenti. L’erba gatta, sia viva che essiccata, è invece un ottimo stimolante per il micio, utilizzabile come suo giardino personale o da sfregare sui tiragraffi per incentivarne l’utilizzo. Di lettiere devono essercene almeno una per quanti sono i gatti in casa, poiché il micio solitamente tiene molto al suo “bagno personale”.

4/11 – Allontanare il gatto dai piani da lavoro

Per indole il gatto tende a saltare e arrampicarsi, trovando appoggio in qualsiasi cosa sporga dall’alto; per fare in modo che il micio non salti sui piani da lavoro in cucina -cosa che potrebbe risultare pericolosa per lui e poco igienica- riporre via sempre il cibo appena consumato e lavare subito le stoviglie utilizzate, in modo che i residui del pasto non catturino la sua attenzione. Una valida alternativa sono invece mensole, trespoli e strutture in legno a forma di albero disponibili in commercio, cosicché il gatto possa saltare ed esplorare tranquillamente.

5/11 – Proteggere mobili e suppellettili

Il gatto, soprattutto se ancora cucciolo, ha la tendenza a graffiare e attaccarsi con gli artigli a tutto ciò che trova. Per farlo giocare in tranquillità proteggendo l’arredamento di casa, è opportuno rivestire con fodere o coperte divani, poltrone e sedie, soprattutto se in tessuto o in pelle. Per evitare invece che il gatto rovini mobili e legno bisogna posizionare un tiragraffi con dell’erba gatta proprio vicino ai mobili da preservare, in modo che il micio venga attratto unicamente dal giocattolo.

6/11 – Proteggere oggetti fragili

Come già accennato, i gatti amano arrampicarsi ovunque e curiosare, spesso a discapito di oggetti fragili e preziosi messi in bella mostra. Onde evitare che il gatto rompa soprammobili e porcellane, con il rischio poi di ferendosi con i pezzi rotti, è necessario disporre tutti i complementi di arredo il più lontano possibile dal gatto, dandogli invece valide alternative su cui arrampicarsi impedendogli di raggiungere i preziosi.

7/11 – Predisporre comodi giacigli

A qualsiasi ora del giorno e della notte i gatti amano sonnecchiare, soprattutto in posti caldi: spesso infatti i mici, per i loro sonnellini, tendono ad avvicinarsi a fonti di calore o ai propri simili. A tal proposito, è utile predisporre dei comodi giacigli con cuscini e coperte morbide prediligendo zone soleggiate, giardini o nei pressi dei davanzali delle finestre.

8/11 – Fare attenzione agli oggetti con cui gioca

L’indole del gatto è quella di gironzolare e curiosare, tanto all’esterno quanto all’interno: metti in sicurezza l’ambiente in cui il gatto gioca, per esempio nascondendo i suoi giocattoli con parti removibili e cordicelle quando non sei presente, oppure legando in alto le corde delle tende e delle veneziane per evitare danni alle cose o al gatto stesso. Anche i cavi inutilizzati possono costituire un problema, in quanto il gatto tende a mordicchiare i cavi in plastica o gomma: rimuovili o nascondili.

9/11 – Impedire il contatto con le piante

Molti amano tenere dentro casa delle belle e profumate piante, così come i gatti adorano giocarci, masticarle e ingoiarle, anche per motivi legati alla digestione. Spesso però alcune piante, se ingerite, potrebbero causare gravi problemi di salute al gatto, risultando velenose o addirittura letali. Assicurarsi sempre di tenere le piante il più lontano possibile dalla portata del gatto o, ancora meglio, spostarle all’esterno sul balcone o in giardino.

10/11 – Impedire il contatto con prodotti per la pulizia

Tutti i prodotti per la pulizia, così come i farmaci, vanno riposti in un luogo sicuro e lontano dal gatto, magari negli appositi armadietti. Non è sicuro lasciare dei prodotti liberamente in giro per casa poiché il micio, con la sua tendenza a curiosare e leccare, potrebbe ingerire sostanze nocive; per lo stesso motivo, onde evitare che il gatto vi entri in contatto, è opportuno chiudere le stanze appena pulite o igienizzate finché le sostanze utilizzate non siano quasi totalmente scomparse.

11/11 – Impedire il contatto con la spazzatura

I gatti, si sa, trovano divertimento in qualsiasi cosa: onde evitare che il micio vada a rovistare nei bidoni della spazzatura per casa, è preferibile scegliere di acquistare dei bidoni con coperchio piuttosto che bidoni aperti, tenendo cura di non lasciare i sacchetti per troppo tempo in bella vista.

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