Come costruire un terrario per l’iguana

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1/8 – Introduzione

Amare i propri animai domestici significa innanzitutto mettere loro in condizione di vivere la propria esistenza in un ambiente idoneo, il più possibile simile alle condizioni che troverebbero in natura, curando ogni aspetto nell’allestire acquari, terrari, voliere. Ogni tipo di animale è abituato a vivere in ambienti con specifiche peculiarità idonee alla loro vita e questi non sono dettagli ma i considerando di fondo dai quali non si può esulare per motivi sanitari ed etici. La vita degli animali domestici, la loro età media, si prolunga e non di poco in questi ambienti curati, studiati a puntino ed il successo nell’allevamento, nella riproduzione, è determinato dalla cura del dettaglio simulando un habitat consono e dignitoso per essi. Il web in ciò è utilissimo e potremo trovare tantissime guide che, in base all’animale di nostro interesse, ci forniranno tutte le indicazioni sulle sue esigenze e su come fare per riuscire a curarlo correttamente, Nei passi successivi, in particolare, vedremo come fare per riuscire a costruire correttamente un terrario per l’iguana.

2/8 Occorrente

  • pannelli di legno, vetro o plexiglas
  • piante vere o finte
  • flatting, mattonelle e prato finto
  • lampade UV-A o UV-B
  • lampade a infrarossi

3/8 – Il terrario ideale per le iguane

L’iguana è un rettile: tra le varie specie possibili in commercio quasi tutte richiedono un ambiente specifico e lo studio individuale delle diverse specie offrirà suggerimenti idonei per la costruzione e l’allestimento dell’ambiente più adatto. Prima di acquistare un esemplare, o una coppia, di questi meravigliosi animali, sarà importante capire le peculiarità individuali di ogni razza dalla qual siamo attratti. Anche se questo animale necessita di molto spazio, sarebbe sbagliato metterlo subito in un terrario molto grande. Innanzitutto, conviene usarne uno per i suoi primi due anni, per poi trasferirlo in quello successivo, che potrà accoglierlo per il resto della sua vita. Per quanto riguarda i materiali da utilizzare, potremo scegliere tra vetro, legno e plexiglas. In caso di materiali porosi, che quindi possono assorbire l’umidità, ci conviene trattarli con del flatting. Andrà benissimo quello che generalmente si usa per trattare il legno delle imbarcazioni.

4/8 – Programmare la pulizia degli spazi interni

Dopo aver assemblato i vari settori scegliendo i materiali idonei, potremo scegliere di ricoprire il pavimento con alcune mattonelle di ceramica, ideali affinché la pulizia giornaliera risulti più facile. In alternativa, potremo utilizzare dell’erba sintetica programmando un regolare cambio del materiale per evitare focolai infettivi dovuti alla sporcizia accumulata. Quando pensiamo all’allestimento di un terrario, per un’iguana, dovremo anche considerare quello che è il suo ambiente naturale: questo ci aiuterà senz’altro a fugare alcuni dubbi. Essendo un animale a sangue freddo, le iguane trascorrono gran parte della loro giornata arrampicate sugli alberi, a crogiolarsi al sole; mettere loro a disposizione un ramo robusto, che non invada troppo il volume interno del terrario, le aiuterà a sentirsi un po’ di più nel loro habitat.

5/8 – Considerazioni sulla temperatura interna

Il terrario deve avere una temperatura più elevata in alto e una temperatura inferiore nelle zone del terreno in modo da stimolare la ricerca di una corretta termoregolazione sanguigna da parte del rettile. La soluzione ideale, potrebbe anche essere quella di posizionare il terrario vicino ad una finestra esposta a sud, in modo che l’animale possa usufruire del calore e della luce naturale del sole. In caso contrario, scegliete una lampada a raggi UV-A oppure UV-B la quale ha lo scopo fondamentale di simulare i raggi solari, stimolando la produzione di vitamina D. Dobbiamo tenere la luce accesa almeno 10 ore al giorno, e sostituire le lampade interne almeno due volte all’anno.

6/8 – Allestire impiegando elementi naturali

Nella scelta delle piante, se intendiamo utilizzare rami veri, dovremo sceglierli sani e robusti, tagliandoli direttamente dall’albero che preferiamo, controllando però che non ci sia la presenza di parassiti. Per maggiore sicurezza, potremo acquistarne prodotti appositi facilmente reperibili nei negozi specializzati per animali. Considerate inoltre che la vegetazione naturale è certamente più bella inizialmente, ma nel tempo tende ad appassire e a rovinarsi. Richiede quindi un frequente cambio dei materiali e ciò è possibile se abitate nei pressi di centri rurali, boschi, foreste, laghi. Inoltre l’animale, specie da piccolo, tende a mangiare qualunque tipo di foglia con il risultato di rovinarne la bellezza estetica, un altro motivo di considerazione nella scelta di vegetazioni naturali o artificiali.

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8/8 Consigli

  • Non dimenticate mai di documentarvi sui costumi specifici di ogni specie di iguana reperibile in commercio e valutate attentamente le peculiarità delle specie che vi ineressano al fine di concedere loro un habitat del terrario il più possibile simile a ciò che troverebbero in natura
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